La riabilitazione
La riabilitazione
Non so se c'è qualche noimamme "del mestiere" o che ha avuto esperienze..
Dopo la rimozione del gesso dovrò fare riabilitazione e da quanto ho capito in ortopedia non mi daranno opzioni o consigli, dovrò decidere da sola.
Devo fare esercizi per stabilizzare la caviglia e basta, dato che non è una frattura molto grave, anzi, non è nemmeno una vera e propria frattura.
In un mese ferma però ho perso quasi tutto il tono muscolare (e temo che per la gamba ingessata sia pure peggio), e ho perso anche parecchio peso (ero 54 kg prima, ora sono 54 kg col gesso). La mia domanda è: siccome è la fisioterapia la paga la società sportiva, dovrei andare in uno di quei centri dove fanno riabilitazione completa, in modo da recuperare più in fretta ed evitare strappi/stiramenti e amenità varie quando riprendo gli allenamenti?
O per spendere meno andare alla casa di cura dove però riabilitato solo la caviglia e il resto me lo devo fare da sola?
Dopo la rimozione del gesso dovrò fare riabilitazione e da quanto ho capito in ortopedia non mi daranno opzioni o consigli, dovrò decidere da sola.
Devo fare esercizi per stabilizzare la caviglia e basta, dato che non è una frattura molto grave, anzi, non è nemmeno una vera e propria frattura.
In un mese ferma però ho perso quasi tutto il tono muscolare (e temo che per la gamba ingessata sia pure peggio), e ho perso anche parecchio peso (ero 54 kg prima, ora sono 54 kg col gesso). La mia domanda è: siccome è la fisioterapia la paga la società sportiva, dovrei andare in uno di quei centri dove fanno riabilitazione completa, in modo da recuperare più in fretta ed evitare strappi/stiramenti e amenità varie quando riprendo gli allenamenti?
O per spendere meno andare alla casa di cura dove però riabilitato solo la caviglia e il resto me lo devo fare da sola?
Re: La riabilitazione
Fossi in te farei un lavoro completo, partendo dalla caviglia e dalla gamba infortunata fino a "riattivare" un pò tutto prima di rimetterti in pista. Secondo me nelle mani giuste puoi fare entrambi anche contemporaneamente e ridurre i tempi di recupero. Tramite la squadra conosci o ti puoi far indirizzare in qualche centro spiegare il problema e affidarti a loro.
Re: La riabilitazione
Infatti ero già stata in un centro ortopedico anni fa, dove riabilitato gli sportivi...solo che non era molto economico...io avevo fatto qualche mese di riabilitazione al ginocchio e avevo speso sui 1000euro...non volevo "approfittare"della società...ma nemmeno rischiare traumi da sovraccarico ai muscoli quando rientro...dani_73 ha scritto:Fossi in te farei un lavoro completo, partendo dalla caviglia e dalla gamba infortunata fino a "riattivare" un pò tutto prima di rimetterti in pista. Secondo me nelle mani giuste puoi fare entrambi anche contemporaneamente e ridurre i tempi di recupero. Tramite la squadra conosci o ti puoi far indirizzare in qualche centro spiegare il problema e affidarti a loro.
Re: La riabilitazione
Non ne so nulla ma è interesse della società che tu recuperi bene e comunque sarà un'assicurazione a coprire i costi!
Re: La riabilitazione
Si si...c'è l'assicurazioneCosetta ha scritto:Non ne so nulla ma è interesse della società che tu recuperi bene e comunque sarà un'assicurazione a coprire i costi!
Re: La riabilitazione
Ciao Dilly, non so bene che tipo di frattura sia la tua. Io mi sono rotta il piede il 28 agosto (infrazione del V metatarso) e ho avuto il gesso per un mese. Tolto quello, a parte il tono muscolare che era andato a farsi benedire, mi hanno prescritto un tutore per altri 30 giorni. Io poi l'ho tolto dopo 3 settimane circa perché avevo dolore da compressione. Comunque con quello ho ripreso a guidare un paio di giorni dopo. Certo all'inizio devi starci attenta perché davvero la gamba e la caviglia non ti sostengono bene. A me non hanno prescritto terapia riabilitativa e devo dire che per fortuna non ho avuto strascichi.
L'unica cosa che volevo consigliarti e di fare attenzione quando ti toglieranno il gesso. Io sono scesa dal lettino e sono andata da sola a fare i raggi. La ripresa del flusso sanguigno al piede o non so cosa mi hanno fatto quasi svenire.
In bocca al lupo.
L'unica cosa che volevo consigliarti e di fare attenzione quando ti toglieranno il gesso. Io sono scesa dal lettino e sono andata da sola a fare i raggi. La ripresa del flusso sanguigno al piede o non so cosa mi hanno fatto quasi svenire.
In bocca al lupo.
Re: La riabilitazione
Io ho un distacco parcellare dell'astragolo...in pratica si è girata la caviglia e durante la distorsione il legamento, sottoposto a stiramento, ha sollevato una piccolissima scheggia dell'osso su cui si inserisce. Un po'come quando si solleva un pezzo di unghia.DanielaRa ha scritto:Ciao Dilly, non so bene che tipo di frattura sia la tua. Io mi sono rotta il piede il 28 agosto (infrazione del V metatarso) e ho avuto il gesso per un mese. Tolto quello, a parte il tono muscolare che era andato a farsi benedire, mi hanno prescritto un tutore per altri 30 giorni. Io poi l'ho tolto dopo 3 settimane circa perché avevo dolore da compressione. Comunque con quello ho ripreso a guidare un paio di giorni dopo. Certo all'inizio devi starci attenta perché davvero la gamba e la caviglia non ti sostengono bene. A me non hanno prescritto terapia riabilitativa e devo dire che per fortuna non ho avuto strascichi.
L'unica cosa che volevo consigliarti e di fare attenzione quando ti toglieranno il gesso. Io sono scesa dal lettino e sono andata da sola a fare i raggi. La ripresa del flusso sanguigno al piede o non so cosa mi hanno fatto quasi svenire.
In bocca al lupo.
Io so già che dovrò fare riabilitazione con la tavoletta propriocettiva per stabilizzare la caviglia..ma non credo basti per riprendere a giocare (l'obbiettivo sarebbe tornare titolare a gennaio)