Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Una fenice che dall'ascella va al malleolo del piede.
- emanuela1977
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Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Io non amo i tatuaggi però questo è bellissimo.
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
p.s. poi per un pò mi fermo, faccio solo ritoccare il libro e mi fermo.
Il quinto (e credo ultimo) in teoria vorrei fosse una fata, vicino al piede, sullo stinco diciamo.
Ma sono molto difficili da fare e soprattutto il mio tatuatore le odia ahahahaha!
Il quinto (e credo ultimo) in teoria vorrei fosse una fata, vicino al piede, sullo stinco diciamo.
Ma sono molto difficili da fare e soprattutto il mio tatuatore le odia ahahahaha!
- emanuela1977
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Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Mi piace anche l'idea della fata.Caterina ha scritto:p.s. poi per un pò mi fermo, faccio solo ritoccare il libro e mi fermo.
Il quinto (e credo ultimo) in teoria vorrei fosse una fata, vicino al piede, sullo stinco diciamo.
Ma sono molto difficili da fare e soprattutto il mio tatuatore le odia ahahahaha!
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
L'araba fenice che si risveglia con l'odore ascellare! Bello!Caterina ha scritto:Una fenice che dall'ascella va al malleolo del piede.
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Le fate sono una figura fantastica molto controversa.
Ci sono fate buone (sono pochissime) e fate decisamente perfide.
Insomma, la fata non è sempre quella che sparge polvere d'oro.
Ma per fare una bella fata ci vuole mano d'oro. Non so se mi attenterò mai.
Ci sono fate buone (sono pochissime) e fate decisamente perfide.
Insomma, la fata non è sempre quella che sparge polvere d'oro.
Ma per fare una bella fata ci vuole mano d'oro. Non so se mi attenterò mai.
Re: Non c'è due senza tre e il quarto vien da sè
Sì, l'idea di fondo era un pò quella.zizzia ha scritto:L'araba fenice che si risveglia con l'odore ascellare! Bello!Caterina ha scritto:Una fenice che dall'ascella va al malleolo del piede.
Partire dalla puzza per ritrovarsi e rinascere.
Chissà.
E' solo una questione di denaro, perchè una fenice che dall'ascella va al malleolo costa una millata.