i vostri blog
i vostri blog
molte di voi, ho visto, tengono un blog.
Premetto che io non ne ho mai tenuti, raramente li ho letti e anzi li ho sempre visti come uno strumento ad uso commerciale, per pubblicizzare un'attività, o comunque ad esclusivo uso di vips e personaggi in vista, al limite una roba da giovanissimi.
Avete voglia di parlarmene e aiutarmi a capire meglio?
che tipo di blog tenete? cosa vi ha spinto a crearlo e che cosa vi spinge a tenerlo aggiornato? che emozioni vi da?
che senso ha, insomma?
grazie.
Premetto che io non ne ho mai tenuti, raramente li ho letti e anzi li ho sempre visti come uno strumento ad uso commerciale, per pubblicizzare un'attività, o comunque ad esclusivo uso di vips e personaggi in vista, al limite una roba da giovanissimi.
Avete voglia di parlarmene e aiutarmi a capire meglio?
che tipo di blog tenete? cosa vi ha spinto a crearlo e che cosa vi spinge a tenerlo aggiornato? che emozioni vi da?
che senso ha, insomma?
grazie.
Ciao, provo a parlarti del mio.
Io da che esistono i blog ne ho sempre tenuto uno, ma sono discontinua
Con Alice ho avuto, su splinder, un blog estremamente mammoso.
Era come un diario della crescita di Alice.
Poi se tu giri fra gli altri blog e lasci commenti ai post degli altri, pian piano ti fai conoscere e gli altri vengono a leggerti e commentarti.
Ora c'è un giro molto molto ampio di blog mammosi che si leggono l'un l'altro.
A me dopo un anno il blog mammoso è un po'... scaduto.
Nel frattempo ne ho poi aperti altri, tutti caduti un po' così, nella noia dell'aggiornare...
Tre anni fa è arrivato il blog fotografico
Trovi il link nella mia firma.
Ora è correlato al mio sito di fotografia. Ci aggiorno le fotografie di qualche nuovo servizio fotografico. Ma da quando ho avuto Marta sono ferma.
Ho ricominciato a fare servizi fotografici solo da un mese e ora dovrei riprendere ad aggiornare il blog.
Poco fa però ho sentito il bisogno di aprire un blog più personale, ma meno mammoso.
Un blog mio, dove raccogliere tutte le cazzate che mi passano per la testa, le cose che trovo in giro per il web e mi colpiscono, le ricette di cucina (ancora non messe), insomma un'accozzaglia di cose di cui voglio tenere traccia.
Trovi anche questo in firma, vabbé, è questo.
http://www.ricomincio-da-tre.blogspot.com
I primi li ho fatti su splinder.
Ho avuto un breve passaggio su iobloggo ma non mi è piaciuto.
Poi sono rimasta per tantissimo su wordpress (quello fotografico è su piattaforma wordpress).
Quello nuovo è invece su blogger.
Io da che esistono i blog ne ho sempre tenuto uno, ma sono discontinua
Con Alice ho avuto, su splinder, un blog estremamente mammoso.
Era come un diario della crescita di Alice.
Poi se tu giri fra gli altri blog e lasci commenti ai post degli altri, pian piano ti fai conoscere e gli altri vengono a leggerti e commentarti.
Ora c'è un giro molto molto ampio di blog mammosi che si leggono l'un l'altro.
A me dopo un anno il blog mammoso è un po'... scaduto.
Nel frattempo ne ho poi aperti altri, tutti caduti un po' così, nella noia dell'aggiornare...
Tre anni fa è arrivato il blog fotografico
Trovi il link nella mia firma.
Ora è correlato al mio sito di fotografia. Ci aggiorno le fotografie di qualche nuovo servizio fotografico. Ma da quando ho avuto Marta sono ferma.
Ho ricominciato a fare servizi fotografici solo da un mese e ora dovrei riprendere ad aggiornare il blog.
Poco fa però ho sentito il bisogno di aprire un blog più personale, ma meno mammoso.
Un blog mio, dove raccogliere tutte le cazzate che mi passano per la testa, le cose che trovo in giro per il web e mi colpiscono, le ricette di cucina (ancora non messe), insomma un'accozzaglia di cose di cui voglio tenere traccia.
Trovi anche questo in firma, vabbé, è questo.
http://www.ricomincio-da-tre.blogspot.com
I primi li ho fatti su splinder.
Ho avuto un breve passaggio su iobloggo ma non mi è piaciuto.
Poi sono rimasta per tantissimo su wordpress (quello fotografico è su piattaforma wordpress).
Quello nuovo è invece su blogger.
Io ho aperto il mio blog nel 2007, prima che nascesse Lorenzo, per mettere nero su bianco tutto ciò che mi passava per la testa.
L'idea era quella di descrivere l'attesa della sua nascita, le emozioni, le sensazioni.
Dopodiché volevo descrivere la sua nascita, cosa si prova.
Poi ho cominciato a scrivere i progressi, la sua crescita, le novità, e pian piano mi sono divertito a mettere il tutto in forma ironica (non so se ci sono riuscito però) perché non fosse il solito blog, per dargli diciamo un'impronta un po di diversa.
Non avrei creduto che la cosa mi avrebbe appassionato e che sarebbe andata così avanti, fatto sta che oggi ancora lo scrivo e mi da le stesse soddisfazioni, ovviamente l'intenzione è di farlo leggere ai miei figli quando saranno grandi, non ci sarà bisogno di ricordare cosa facevano perché in pratica è tutto scritto, e spero di poterci fare due risate assieme
L'idea era quella di descrivere l'attesa della sua nascita, le emozioni, le sensazioni.
Dopodiché volevo descrivere la sua nascita, cosa si prova.
Poi ho cominciato a scrivere i progressi, la sua crescita, le novità, e pian piano mi sono divertito a mettere il tutto in forma ironica (non so se ci sono riuscito però) perché non fosse il solito blog, per dargli diciamo un'impronta un po di diversa.
Non avrei creduto che la cosa mi avrebbe appassionato e che sarebbe andata così avanti, fatto sta che oggi ancora lo scrivo e mi da le stesse soddisfazioni, ovviamente l'intenzione è di farlo leggere ai miei figli quando saranno grandi, non ci sarà bisogno di ricordare cosa facevano perché in pratica è tutto scritto, e spero di poterci fare due risate assieme
France ha scritto:Io ho aperto il mio blog nel 2007, prima che nascesse Lorenzo, per mettere nero su bianco tutto ciò che mi passava per la testa.
L'idea era quella di descrivere l'attesa della sua nascita, le emozioni, le sensazioni.
Dopodiché volevo descrivere la sua nascita, cosa si prova.
Poi ho cominciato a scrivere i progressi, la sua crescita, le novità, e pian piano mi sono divertito a mettere il tutto in forma ironica (non so se ci sono riuscito però) perché non fosse il solito blog, per dargli diciamo un'impronta un po di diversa.
Non avrei creduto che la cosa mi avrebbe appassionato e che sarebbe andata così avanti, fatto sta che oggi ancora lo scrivo e mi da le stesse soddisfazioni, ovviamente l'intenzione è di farlo leggere ai miei figli quando saranno grandi, non ci sarà bisogno di ricordare cosa facevano perché in pratica è tutto scritto, e spero di poterci fare due risate assieme
Aggiungo che nel nostro caso è anche fonte di aggiornamento costante (e ironica) per tutti i parenti lontani.
Io ne ho 3, di cui uno ancora non attivo (mi son presa l'indirizzo prima che qualcun altro lo usasse...).
Uno è di cucina, con ricette quotidiane senza nulla di pretenzioso.
Quello ancora non utilizzato è per Tommy e il kart.
Il blog che ritengo "più blog" è "lo dice la eli".
Scrivo quello che mi gira per la testa, soprattutto cose che riguardano i bimbi.
Lo aggiorno abbastanza spesso per mettere nero su bianco quello che succede in famiglia.
Uno è di cucina, con ricette quotidiane senza nulla di pretenzioso.
Quello ancora non utilizzato è per Tommy e il kart.
Il blog che ritengo "più blog" è "lo dice la eli".
Scrivo quello che mi gira per la testa, soprattutto cose che riguardano i bimbi.
Lo aggiorno abbastanza spesso per mettere nero su bianco quello che succede in famiglia.
il mio ha il titolo che spiega tutto: parla delle mille cose che girano nella mia testa, tanti interessi, tante curiosità.
era nato come blog di interesse modaiolo su una piattaforma legata a giornali come vogue e vanity fair, e c'era una bella community. poi vogue se n'è andato, così tanti blogger. allora sono andata via anch'io, rendendo così il blog più personale, parlando più diffusamente anche di riccardo, di politica, e di ricette.
cmq anche su blogspot c'è una bella community. e poi seguo il blog di France, di Nadia, di Cristina, di Lupina.
è un posticino mio, il taccuino di appunti che avevo una volta. non sono assidua da scrivere 1 volta al giorno, ma le cose importanti e che sento davvero finisco lì.
era nato come blog di interesse modaiolo su una piattaforma legata a giornali come vogue e vanity fair, e c'era una bella community. poi vogue se n'è andato, così tanti blogger. allora sono andata via anch'io, rendendo così il blog più personale, parlando più diffusamente anche di riccardo, di politica, e di ricette.
cmq anche su blogspot c'è una bella community. e poi seguo il blog di France, di Nadia, di Cristina, di Lupina.
è un posticino mio, il taccuino di appunti che avevo una volta. non sono assidua da scrivere 1 volta al giorno, ma le cose importanti e che sento davvero finisco lì.