la percezione di sè
Ah ok.
Però, Franci, anche in quell'accezione non riesco a pensare a "percezione negativa".
Se mai... voglia di migliorarsi, ma "piacersi" penso che sia importante anche con i chili di troppo.
(Però io di troppo ne ho solo due e probabilmente se sono di più è più difficile, lo capisco e non vorrei mai avere le percezioni distorte della ragazza che faceva palestra con eleonora, nel rapportarmi agli altri).
Però, Franci, anche in quell'accezione non riesco a pensare a "percezione negativa".
Se mai... voglia di migliorarsi, ma "piacersi" penso che sia importante anche con i chili di troppo.
(Però io di troppo ne ho solo due e probabilmente se sono di più è più difficile, lo capisco e non vorrei mai avere le percezioni distorte della ragazza che faceva palestra con eleonora, nel rapportarmi agli altri).
è difficile sai madda piacersi quando ti ritrovi addosso 40 chili di troppo!?Rie ha scritto:Ah ok.
Però, Franci, anche in quell'accezione non riesco a pensare a "percezione negativa".
Se mai... voglia di migliorarsi, ma "piacersi" penso che sia importante anche con i chili di troppo.
(Però io di troppo ne ho solo due e probabilmente se sono di più è più difficile, lo capisco e non vorrei mai avere le percezioni distorte della ragazza che faceva palestra con eleonora, nel rapportarmi agli altri).
è quasi impossibile
per il resto, quoto tutto: hai perfettamente ragione!
Franci ha scritto:
spesso mi chiedo come mai certe persone, che ai miei occhi sono magre, anche troppo magre, dicano di essere a dieta perchè hanno la pancia, i fianchi larghi....
se son larghe loro.... io che sono allora!? :eeeeeeeeeee.
spesso questo tipo di persone sono poi quelle che non saranno mai soddisfatte del loro aspetto fisico perchè saranno ossesionate dal peso.
è l'atteggiamento che secondo me porta poi a disturbi quali l'anoressia e la bulimia e allora si che la percezione di sè è distorta a tal punto da ammalarsi psicologicamente e fisicamente!
voi che ne pensate?
La percezione distorta del proprio aspetto fisico, spesso è una patologia vera e propria:
http://www.psichiatria-online.it/dismorfofobia.asp
io vorrei sottolineare questo passaggio che riguarda la volontàFranci ha scritto:è vero, hai ragione tu....
probabilmente l'atteggiamento è un sintomo, ma allora da cosa parte l'atteggiamento!?
perchè ci si vede diverse da come si è in realtà?
perchè non ci accettiamo per quel che siamo anche quando, bilancia sotto i piedi, sappiamo di essere normopeso?
è la mente che comanda tutto ma solo perchè noi glielo permettiamo
noi dobbiamo comandare la mente e non viceversada soli, quando si arriva a certi livelli, credo che sia impossibile riusciere a farcela
occorrono persone preparate, psicologi e nutrizionisti ma a volte non bastano
perchè scattano certi meccanismi??
e chierede/ chiedermi cos'è che fa o non fa scattare la volontà?
perchè certe volte, pur sapendo che dovremmo perdere dei chili,
che mangiare in un certo modo ci fa male
perchè la buona volontà non prende il sopravvento?
mi spiego:
io ho solo 2-3 -4 kg in più (in base al periodo)
il vero poblema non sono i kg ma il mangiare disordinato
ora, vorrei sapere, dove cavolo va a finire la mia volontà in certi periodi??
non parlo di patologie, ma di normale quotidianità...
non so se mi sono spiegata... nè vorrei deviare dal discorso iniziale
quando hai trovato la risposta, me la dici perfavore??Anne ha scritto:io vorrei sottolineare questo passaggio che riguarda la volontà
e chierede/ chiedermi cos'è che fa o non fa scattare la volontà?
perchè certe volte, pur sapendo che dovremmo perdere dei chili,
che mangiare in un certo modo ci fa male
perchè la buona volontà non prende il sopravvento?
mi spiego:
io ho solo 2-3 -4 kg in più (in base al periodo)
il vero poblema non sono i kg ma il mangiare disordinato
ora, vorrei sapere, dove cavolo va a finire la mia volontà in certi periodi??
non parlo di patologie, ma di normale quotidianità...
non so se mi sono spiegata... nè vorrei deviare dal discorso iniziale
non lo so dove vada a finire...non lo so proprio, mannaggia com'è difficile
Della dismorfofobia ci aveva accennato Ginger:io resto quì a leggervi in silenzio....vorrei saperne di più per quello che riguarda il lato psico-neurologico.eli.sa ha scritto:La percezione distorta del proprio aspetto fisico, spesso è una patologia vera e propria:
http://www.psichiatria-online.it/dismorfofobia.asp
io posso dirti solo la mia: sono stata grassa da bambina e da ragazzina, crescere da grassi è un martirio, le persone ti deridono, ti canzonano, ti offendono pesantemente e tu cresci con questo fardello che non riuscirai mai più a toglierti dalle spalle, nemmeno dopo essere diventata come speravi, perché crescere anni e anni con questo problema ti porta a non poter più avere una visione abiettiva del tuo corpo.
figurati che a volte guardando le foto nemmeno mi riconosco.
e sono anni che sono magra.
figurati che a volte guardando le foto nemmeno mi riconosco.
e sono anni che sono magra.
tutto come te ma non nel finale: non sono magra e non credo che lo sarò mai.Alessia ha scritto:io posso dirti solo la mia: sono stata grassa da bambina e da ragazzina, crescere da grassi è un martirio, le persone ti deridono, ti canzonano, ti offendono pesantemente e tu cresci con questo fardello che non riuscirai mai più a toglierti dalle spalle, nemmeno dopo essere diventata come speravi, perché crescere anni e anni con questo problema ti porta a non poter più avere una visione abiettiva del tuo corpo.
figurati che a volte guardando le foto nemmeno mi riconosco.
e sono anni che sono magra.
mi sarebbe sufficiente non essere così grassa e imparare a volermi bene!!