Dal 1° luglio del 2009, gli appartamenti oggetto di compravendita devono essere dotati di certificazione energetica....
Cercando in rete ho letto che non vi è obbligatorietà che la certificazione accompagni il rogido ma il notaio deve esporre i fatti, inoltre non vi è chiaro se il costo deve gravare sul venditore o sull'acquirente.....
Qualcuno di voi mi sa dare altre informazioni?
Perchè non può bastare un autocertificazione? nel caso di un abitazione anteriore ad una certa data e quindi sicuramente non costruita con criteri per il risparmio energetico?
Ah ho letto che anche i contratti di affitto devono avere la certificazione a partire dal 1° luglio del 2010...
certificazione energetica.
N.B. Io abito in Lombardia! Se ti riferisci ad altre regioni può essere che le cose siano più o meno diverse!
Il certificato energetico è a carico del venditore ed è obbligatorio per determire la classe energetica dell'edificio nei contratti di compravendita. Non è importante la quantità dell'isolamento, che invece viene verificato con la L. 10/91 e successive. Deve essere redatto da un certificato abilitato iscritto nell'elenco dei certificatori e fatto con il programma Cened+. Dopo aver fatto il certificato c'è una procedura da fare in internet nel sito http://www.cened.it/cenedhome in cui per ogni certificato viene dato un numero specifico che si riferisce al comune e al subalterno/subalterni. Il certificato ha validità 10 anni a meno che non vengano fatte opere di ristrutturazione. PEr farlo bisogna andare o da un anrchitetto o da un termotecnico che siano iscritti tra i certificatori con: scheda catastale, piante, sezioni, prospetti, tipologia delle strutture, tipologia impianti di riscaldamento/raffrescamento e dati del proprietario. Può essere già fatto a nome dell'acquirente ma bisogna chiedere al notaio se lo accetta (perchè non tutti sono d'accordo su questo!)
In prtica il certificato serve a dire: questa casa con queste strutture e questo impianto è in questa classe. Inoltre vengono specificate eventuali suggerimenti epr migliorare la classe.
Spero di essere stata chiara. Se hai bisogno di altro chiedi pure! ^^
Il certificato energetico è a carico del venditore ed è obbligatorio per determire la classe energetica dell'edificio nei contratti di compravendita. Non è importante la quantità dell'isolamento, che invece viene verificato con la L. 10/91 e successive. Deve essere redatto da un certificato abilitato iscritto nell'elenco dei certificatori e fatto con il programma Cened+. Dopo aver fatto il certificato c'è una procedura da fare in internet nel sito http://www.cened.it/cenedhome in cui per ogni certificato viene dato un numero specifico che si riferisce al comune e al subalterno/subalterni. Il certificato ha validità 10 anni a meno che non vengano fatte opere di ristrutturazione. PEr farlo bisogna andare o da un anrchitetto o da un termotecnico che siano iscritti tra i certificatori con: scheda catastale, piante, sezioni, prospetti, tipologia delle strutture, tipologia impianti di riscaldamento/raffrescamento e dati del proprietario. Può essere già fatto a nome dell'acquirente ma bisogna chiedere al notaio se lo accetta (perchè non tutti sono d'accordo su questo!)
In prtica il certificato serve a dire: questa casa con queste strutture e questo impianto è in questa classe. Inoltre vengono specificate eventuali suggerimenti epr migliorare la classe.
Spero di essere stata chiara. Se hai bisogno di altro chiedi pure! ^^
Ecco si, ricordo che erano state portate in comune.
Una l abbiamo noi, l altra il notaio, probabile? Non ho idea di come siano poi state suddivise, sorry.
È vero che se la casa non è in una classe energetica “decente” bisogna poi fare dei lavori per renderla vendibile? Questo mi è stato detto, perché essendo casa mia, o meglio quella che ERA mia, del 2002 non abbiamo avuto di questi problemi.
Una l abbiamo noi, l altra il notaio, probabile? Non ho idea di come siano poi state suddivise, sorry.
È vero che se la casa non è in una classe energetica “decente” bisogna poi fare dei lavori per renderla vendibile? Questo mi è stato detto, perché essendo casa mia, o meglio quella che ERA mia, del 2002 non abbiamo avuto di questi problemi.
Anche noi abbiamo fatto la certificazione giusto la settimana scorsa.
Per carità, a casa nostra è del tutto inutile visto che vendiamo un appartamento di circa 20 anni con infissi praticamente da cambiare (che però richiede ancora poche decine di euro di gas a bolletta, quindi sono anche fortunata) quindi la casa venduta è nella categoria più bassa...ma la trovo una cosa che con il tempo inizierà a essere interessante.
Nei panni di compra un'immobile (e di chi lo vende e ha investito nel risparmio energetico) è giusto che l'isolamento e tutto ciò che ne consegue, abbiano un peso nella compravendita.
Per carità, a casa nostra è del tutto inutile visto che vendiamo un appartamento di circa 20 anni con infissi praticamente da cambiare (che però richiede ancora poche decine di euro di gas a bolletta, quindi sono anche fortunata) quindi la casa venduta è nella categoria più bassa...ma la trovo una cosa che con il tempo inizierà a essere interessante.
Nei panni di compra un'immobile (e di chi lo vende e ha investito nel risparmio energetico) è giusto che l'isolamento e tutto ciò che ne consegue, abbiano un peso nella compravendita.