Rie ha scritto:Dopo qualche mese di rodaggio posso dirlo con certezza: la tariffa bioraria mi ha rotto.
Non quadra con la nostra organizzazione del (e dire che è poco) lavoro domestico.
Riesco a non sforare il limite massimo dei consumi in fascia alta, ma mi disturba profondamente.
Perché da noi la sera è dedicata al relax e doversi occupare di stendere e caricare la lavapiatti è seccante.
Quanto allo stirare... mano sul fuoco che non lo faccio MAI di sera.
Così mi riduco al weekend, o a mezz'ora dalle sette alle sette e mezza sacrificando la cura della cena.
Per non parlare delle cene con piatti al forno, vietatissime, anche per noi che mangiamo relativamente tardi.
Insomma: la bioraria mi fa schifo.
Non mi sembra nemmeno di risparmiare granché, circa dieci euro rispetto a pari periodo del passato.
Ma glieli metto su per il naso, dieci euro, se tanto vale tutto questo stress!
E dunque?
Ho chiesto a mio marito, l'addetto a questo genere di cose, di cercare un'altra tariffa NON bioraria, anche con altro gestore.
Lui sostiene che non ce ne siano di abbastanza convenienti... nel senso che ci perderemmo più di quei 10, anche 20 auro che potrei sacrificare sull'altare della tranquillità.
Mi sa che mi tocca mettere il naso in faccende che di solito delego a lui, perché non mi arrendo!
Voi che già avete altre soluzioni, me le illustrate?
Voi che non vi trovate al par mio con la bioraria, cosa pensate di fare?
Grazie!
io non la rispetto.
i miei ritmi non sono assolutamente compatibili.
se qualche mattina non mettessi a fare la lavatrice, mi ritroverei il sabato dalle 12,00 fino al lunedì alle 7 a fare e stendere lavatrici.
per fortuna il mio, di marito, non s'interessa di ste cose, altrimenti gli direi molto pacificamente, di trascorrerla lui la domenica vicino alla lavatrice, l'asciugatrice ed il ferro da stiro.