Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Come da titolo. Lo parla fluentemente? Lo capite solo? Lo usate spesso?
Con chi lo parlate? Sempre o poco?
Quanti ne conoscete?
Per quello che mi riguarda, nonostante io sia campana, non parlo il mio dialetto. Non mi piace e faccio fatica a ripeterlo, ma lo capisco benissimo.
Invece ho imparato il veneto e lo parlo, tant'è che molti non credono che io venga dal lato opposto d'Italia.
Addirittura, quando torno nelle mie zone, faccio fatica a tenere un minimo di parvenza di ex salernitana (impiegano un attimo a dirmi che sono una venduta polentona).
E quando mi arrabbio, partono le parole in veronese, quelle tipiche. No bestemmie[emoji14]
Ditemi di voi.
Con chi lo parlate? Sempre o poco?
Quanti ne conoscete?
Per quello che mi riguarda, nonostante io sia campana, non parlo il mio dialetto. Non mi piace e faccio fatica a ripeterlo, ma lo capisco benissimo.
Invece ho imparato il veneto e lo parlo, tant'è che molti non credono che io venga dal lato opposto d'Italia.
Addirittura, quando torno nelle mie zone, faccio fatica a tenere un minimo di parvenza di ex salernitana (impiegano un attimo a dirmi che sono una venduta polentona).
E quando mi arrabbio, partono le parole in veronese, quelle tipiche. No bestemmie[emoji14]
Ditemi di voi.
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Io parlo 4 lingue....ma il dialetto non l' ho mai imparato!!
Capisco pero' sia il dialetto delle mie origini in punta allo stivale che quello reggiano che sento ormai da piu di venti anni....
Capisco pero' sia il dialetto delle mie origini in punta allo stivale che quello reggiano che sento ormai da piu di venti anni....
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Di dove sei originaria ?Luna ha scritto:Io parlo 4 lingue....ma il dialetto non l' ho mai imparato!!
Capisco pero' sia il dialetto delle mie origini in punta allo stivale che quello reggiano che sento ormai da piu di venti anni....
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Dunque ; io con il dialetto siciliano ho un rapporto strano ,non lo so parlare granché ,ma quando sono arrabbiata nera ,mi escono un sacco di parole (anche parolacce lo ammetto ) in dialetto ..in generale mi piace di più e lo accetto parlato dalle persone anziane,perché rende L idea della loro esperienza di vita .,mentre a sentirlo da certi giovani mi urta [emoji5]
Re: RE: Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Reggio Calabria....Lory P ha scritto:Di dove sei originaria ?Luna ha scritto:Io parlo 4 lingue....ma il dialetto non l' ho mai imparato!!
Capisco pero' sia il dialetto delle mie origini in punta allo stivale che quello reggiano che sento ormai da piu di venti anni....
Il che comporta che io capisca un dialetto piu' simile a quello siciliano che a quello parlato da catanzaro in su!
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Lo parlo e lo capisco. Al lavoro e con i figli uso solo l'italiano.
A volte metto termini dialettali per rinforzare un concetto.
Ad es. Se voglio dire a mio figlio di svegliarsi nel fare una cosa semplifico con "descantate",.
va a quel paese in veneto è bellissimo da dire, io lo trovo proprio liberatorio, si usa in modo non offensivo ma scherzoso...tralascio per non rendere trash il post di Anto! !
Ci sono poi termini che non sono traducibili in italiano e bisogna per forza usarli in dialetto.
Vi spiego con un es.
A scuola, quando facevo mensa, dovevo compilare il foglio sulla qualità degli alimenti che arrivavano.
Un giorno i pomodori erano troppo maturi, sulla strada verso il marcio, ma l'unica parola che rendeva bene l'idea era "slipego". Pensate che un team di maestre non ha trovato traduzione.
A volte metto termini dialettali per rinforzare un concetto.
Ad es. Se voglio dire a mio figlio di svegliarsi nel fare una cosa semplifico con "descantate",.
va a quel paese in veneto è bellissimo da dire, io lo trovo proprio liberatorio, si usa in modo non offensivo ma scherzoso...tralascio per non rendere trash il post di Anto! !
Ci sono poi termini che non sono traducibili in italiano e bisogna per forza usarli in dialetto.
Vi spiego con un es.
A scuola, quando facevo mensa, dovevo compilare il foglio sulla qualità degli alimenti che arrivavano.
Un giorno i pomodori erano troppo maturi, sulla strada verso il marcio, ma l'unica parola che rendeva bene l'idea era "slipego". Pensate che un team di maestre non ha trovato traduzione.
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
È vero, Vic! Ci sono termini in dialetto che non trovano il corrispondente in italiano.
Re: Qual è il vostro rapporto col dialetto?
Lo capisco, lo so parlare ma lo parlo pochissimo, anche se a casa mia si usa parecchio.
Inserisco anche io termini che rafforzano il concetto.
Mi diverte moltissimo notare tutte le sfumature dei dialetti, da me se ti sposti di 10 km già cambia la cadenza!
Mi accorgo però di portarmi dietro alcuni errori grammaticali dal dialetto, per esempio un uso casuale delle opposizioni tipo: "sono nel divano".
Invece Marco dice "quella matita qui" o "questa penna là".
A questo bisogna stare molto attenti, secondo me.
Inserisco anche io termini che rafforzano il concetto.
Mi diverte moltissimo notare tutte le sfumature dei dialetti, da me se ti sposti di 10 km già cambia la cadenza!
Mi accorgo però di portarmi dietro alcuni errori grammaticali dal dialetto, per esempio un uso casuale delle opposizioni tipo: "sono nel divano".
Invece Marco dice "quella matita qui" o "questa penna là".
A questo bisogna stare molto attenti, secondo me.