Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
sai Lory che io, da credente, trovo invece che ci siano stati interventi equilibrati e per niente offensivi. ho letto rispetto verso Dio anche da chi, se la memoria non mi inganna, qui nel forum si è sempre dichiarato non credente.
chi è intervenuto ha dato, secondo il proprio sentire, risposta alla domanda di Tropical
chi è intervenuto ha dato, secondo il proprio sentire, risposta alla domanda di Tropical
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Tropical ha scritto:Probabilmente è proprio Dio che ci frega. C'è un eccessivo rispetto per la fede e per ciò che il Creatore ha fatto per noi.Talita ha scritto:Parlo per me, é Dio. Non decidiamo noi quando nascere e nemmeno quando morire, a meno che non decidiamo di ucciderci, perché in fin dei conti siamo liberi. Ma non possiamo prevedere quando sarà il momento di andarcene.Tropical ha scritto:
Chi è padrone della nostra vita? Non ci sono altri che possono decidere per noi.
Se avessi bisogno di cure, operazione o chemio ad esempio, solo io posso scegliere di farmi aiutare o meno.
Per me siamo nati grazie ad un progetto di Dio su di noi, mi risulta difficile capire quale sia, ma sono assolutamente certa che ci sia
Non concepisco sempre più l'idea che scienza e religione possano andare in simbiosi.
Per me non esiste Dio che crea le cose, ma ci sono mia madre e mio padre che mi hanno fatto nascere. Sono io che decido tutti i giorni della mia vita e mi faccio un mazzo tanto per andare avanti, perdonate il francesismo.
Non credo nel Dio che fa accadere le cose, belle o brutte che siano. Tutto accade perché ci sono altri che si muovono, pensano e agiscono. Nulla avviene all'improvviso.
Pertanto, penso che il rispetto per la mia vita debba dipendere da me. Non c'è nessun altro che possa decidere.
quoto questi due interventi, sono vicinissimi al mio sentirePol&son ha scritto:Io condivido in pieno Tropi
Se esistesse un Dio avrebbe un gusto perverso
Credo nelle persone, credo nelle cose che accadono, credo nella capacità di rielaborare la propria vita in base a quello che accade. E per questo credo che ad un certo punto io debba poter dire basta
Io
E credo che in nessun modo la Chiesa o Dio debba centrare in tutto questo
Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Ma per me non esiste un Dio, non è che voglio sminuirla.Lory P ha scritto:Scusate ma trovo un po' offensive certe frasi ..ci sono i credenti e c è chi nn crede ma non per questo bisogna sminuire la figura di Dio..
Mi spiace davvero che tu ti senta offesa e mi scuso
Ma non riesco proprio a capire perché la mia vita e la sua fine dipenda da Dio e e questo Dio peró non possa intervenire su (per esempio) una sposa bambina
Le "regole" in base alle quali dovrebbe intervenire sono troppo lontane da me per capirle e accettarle
Tu ci riesci con la fede, lo so
Io no, non ci riesco e non ne sento il bisogno
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Io sono credente, a modo mio. Credo in un Dio che ti possa consolare e dare la speranza di una vita senza sofferenze dopo questa. Assolutamente. Un Dio che assiste, ti da la forza nei momenti duri, che se vuoi può essere un tuo compagno di vita. Cammina accanto a te. Ma assolutamente non credo che sia lui che "fa". No. Non fa nascere i bambini, non decide chi soffre, chi muore, chi rimane paralizzato. Ma forse questo discorso è una strada diversa dalla domanda iniziale.
Io spero come vic che presto si faccia una legge per poter chiarire le cose, per tutelare soprattutto il rispetto della persona. Le sue volontà, sacrosante.
Io spero come vic che presto si faccia una legge per poter chiarire le cose, per tutelare soprattutto il rispetto della persona. Le sue volontà, sacrosante.
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Ho visto anche io il video. Occorre viverle certe situazioni per comprenderle fino in fondo. Anche io sono credente, però tante cose mi sfuggono e mi chiedo quale possa essere il progetto di Dio su ciascuno di noi. Sicuramente non siamo pedine, quindi gli avvenimenti che ci capitano sono frutto di incontri e situazioni, che poi cambiano il corso degli eventi. Non so se sia giusto l'accanimento terapeutico, in fondo, chi sono io a poter decidere se quella vita che ho davanti ha meno valore della mia? Una legge che faccia decidere nelle piene facoltà mentali del proprio futuro? Forse si. Però non potrei decidere per qualcun'altro, mai!
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Il discorso è molto amplio e complesso per racchiuderlo in poche righe ..comunque non mi hai offeso .trovo soltanto uh po brutto dare la colpa a Dio quando le cose nn vanno bene ,o quando accadono le malattie ..sai Paola per quanto io sia credente e mi affido a Dio come a una guida o supporto nei momenti di difficoltà c è stato un momento nella mia vita in cui ,ero arrabbiata con Dio ,in cui ho dubitato della sua esistenza ..ed è stato quando ho abortito a 19 settimane ..però (e lo so 'può sembrare un paradosso )è stato grazie a lui e grazie alla fede che piano piano sono risalta dal tunnel in cui ero caduta ...comunque io rispetto chi non crede,però ecco mi infastidisco uh po quando sento dare la colpa a Dio per tutto ciò che accade nel mondo ..ci sono tante combinazioni ,eventi e coincidenze che accadono indipendentemente da lui a parer mio....Pol&son ha scritto:Ma per me non esiste un Dio, non è che voglio sminuirla.Lory P ha scritto:Scusate ma trovo un po' offensive certe frasi ..ci sono i credenti e c è chi nn crede ma non per questo bisogna sminuire la figura di Dio..
Mi spiace davvero che tu ti senta offesa e mi scuso
Ma non riesco proprio a capire perché la mia vita e la sua fine dipenda da Dio e e questo Dio peró non possa intervenire su (per esempio) una sposa bambina
Le "regole" in base alle quali dovrebbe intervenire sono troppo lontane da me per capirle e accettarle
Tu ci riesci con la fede, lo so
Io no, non ci riesco e non ne sento il bisogno
Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Lory io non do la colpa a Dio perdona se mi son spiegata male
Non credo esista, nel bene e nel male
Non è colpa sua se ho perso un bimbo a 16 settimane (ti capisco e ti abbraccio) ma non è merito, ne grazie a lui se ho trovato la forza di superare alcune situazioni: é grazie a me, alle persone che mi stavano accanto e ad alcune circostanze, piu o meno favorevoli, alle quali ho dovuto porre rimedio dove potevo e adattarmi dove non potevo
Non è colpa sua un bimbo vittima di abusi ma non è merito suo un sopravvissuto alla valanga
Spero di essermi spiegata
Trovo "strano" che i credenti ringrazino Dio per le cose positive ma non è mai "colpa" sua per quelle infauste
Ma davvero, parlo un'altra lingua rispetto ai credenti, per cui non potró mai capire
Non credo esista, nel bene e nel male
Non è colpa sua se ho perso un bimbo a 16 settimane (ti capisco e ti abbraccio) ma non è merito, ne grazie a lui se ho trovato la forza di superare alcune situazioni: é grazie a me, alle persone che mi stavano accanto e ad alcune circostanze, piu o meno favorevoli, alle quali ho dovuto porre rimedio dove potevo e adattarmi dove non potevo
Non è colpa sua un bimbo vittima di abusi ma non è merito suo un sopravvissuto alla valanga
Spero di essermi spiegata
Trovo "strano" che i credenti ringrazino Dio per le cose positive ma non è mai "colpa" sua per quelle infauste
Ma davvero, parlo un'altra lingua rispetto ai credenti, per cui non potró mai capire
Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?
Parlando di Dio e di destino mo viene sempre in mente ciò che diceva il mio prof di filosofia.
Quando dobbiamo affrontare una difficoltà, come un'operazione, ci affidiamo a Dio, preghiamo, gli chiediamo aiuto. Però se l'operazione va male, diamo la colpa al chirurgo, ma se va bene, ringraziamo Dio.
Qui non si sta giudicando il Signore, sia io che Pol, ma anche Trilli, diciamo che il nostro destino lo facciamo noi. Giorno per giorno.
Se poi ci sono persone che riescono ad andare avanti con la preghiera, ben venga. Ma io no.
Mi affido alla medicina, alle persone, alle mie forze.
Non credo neanche alla fortuna o sfortuna. Per me esistono i fatti.
Non mi sembra di aver offeso qualcuno.
Quando dobbiamo affrontare una difficoltà, come un'operazione, ci affidiamo a Dio, preghiamo, gli chiediamo aiuto. Però se l'operazione va male, diamo la colpa al chirurgo, ma se va bene, ringraziamo Dio.
Qui non si sta giudicando il Signore, sia io che Pol, ma anche Trilli, diciamo che il nostro destino lo facciamo noi. Giorno per giorno.
Se poi ci sono persone che riescono ad andare avanti con la preghiera, ben venga. Ma io no.
Mi affido alla medicina, alle persone, alle mie forze.
Non credo neanche alla fortuna o sfortuna. Per me esistono i fatti.
Non mi sembra di aver offeso qualcuno.