La scuola non è per lui (post di riflessione)
Re: La scuola non è per lui (post di riflessione)
Comunque, mentre leggevo le vostre risposte, mi si è accesa una lampadina sopra la testa: PLUSDOTAZIONE! Come ho fatto a non pensarci prima? Mannaggia, a volte le risposte sono lì, chiare come il sole, eppure non le vedi... Ora vado a rileggermi un po' di cose, che almeno lunedì alla mamma posso dare qualche riferimento.
Re: La scuola non è per lui (post di riflessione)
Quoto Babina.
Non capisco perché debbano essere i ragazzi ad adattarsi ai metodi scolastici e non viceversa.
Non capisco perché debbano essere i ragazzi ad adattarsi ai metodi scolastici e non viceversa.
Re: RE: Re: La scuola non è per lui (post di riflessione)
È indubbiamente difficile seguire contemporaneamente 26 alunni di cui uno senegalese semianalfabeta, due marocchine bilingui, un dislessico, una con funzionamento cognitivo limite. Ci sono talmente tanti casi gravi per cui individualizzare gli interventi, che si finisce col trascurare chi invece non ha difficoltà dal punto di vista didattico. Per questo si dice che la scuola italiana ha i peggiori alunni migliori e i migliori alunni peggiori. Un modo strano per dire che nessuno esce impreparato dal sistema scolastico, ma che le intelligenze più vive vengono un po' sprecate.Tropical ha scritto:Quoto Babina.
Non capisco perché debbano essere i ragazzi ad adattarsi ai metodi scolastici e non viceversa.
C'è anche una tendenza, soprattutto nella scuola primaria (almeno qui da noi) a privilegiare gli alunni ordinati, meticolosi, esecutivi, "secchioni" rispetto a quelli brillanti, intuitivi, curiosi ma magari disordinati e con una brutta grafia.
Re: La scuola non è per lui (post di riflessione)
Eh, purtroppo ci allacciamo al discorso di Azur. Manca il personale per poter seguire tutti al meglio.
La scuola, che dovrebbe formare e aiutare i ragazzi, li scoraggia.
La scuola, che dovrebbe formare e aiutare i ragazzi, li scoraggia.
Re: La scuola non è per lui (post di riflessione)
ci stavo pensando anche io perché ho una amica che è "un po' fissata" (passatemi il termine) con il problema che la scuola di oggi non sia adatta a chi è plus dotato...Trilli ha scritto:Comunque, mentre leggevo le vostre risposte, mi si è accesa una lampadina sopra la testa: PLUSDOTAZIONE! Come ho fatto a non pensarci prima? Mannaggia, a volte le risposte sono lì, chiare come il sole, eppure non le vedi... Ora vado a rileggermi un po' di cose, che almeno lunedì alla mamma posso dare qualche riferimento.
concordo con lei che spesso, per carenza di risorse (vedi il discorso classi numerose e assenza di ore in compresenza, che sto sperimenando sulla classe di mia figlia) ci sia una sorta di "uniformizzazione verso il basso".
se lo trovo ti metto il link che mi aveva mandato questa amica, ricordo che segnalava alcune strutture e iniziative, ma a una prima ricerca nella posta non lo trovo più..