A proposito della carne...
Re: A proposito della carne...
Nitriti e nitrati sono molto presenti anche nelle verdure a seconda del tipo di terreno in cui son coltivati, per questo dicevo prima che a voler vedere anche queste non sono immuni.
Poi appunto ognuno deve agire secondo coscienza e fare la scelta che ritiene piu opportuna senza sentirsi obbligato , io credo, come è stato per mucca pazza, aviaria, virus dei polli, olio di palma, zuccheri raffinati, farina raffinata,ecc...che continuerò con il regime alimentare attuale, magari appunto un occhio in piu sull'etichetta e la provenienza del prodotto.
Poi appunto ognuno deve agire secondo coscienza e fare la scelta che ritiene piu opportuna senza sentirsi obbligato , io credo, come è stato per mucca pazza, aviaria, virus dei polli, olio di palma, zuccheri raffinati, farina raffinata,ecc...che continuerò con il regime alimentare attuale, magari appunto un occhio in piu sull'etichetta e la provenienza del prodotto.
Re: A proposito della carne...
Ma voi quante carni lavorate consumate?
Noi prosciutto 1 volta a settimana sulla pizza.
Salame 4 volte l'anno, quando lo fa fare il nostro allevatore.
Pancetta 1/2 volte al mese in qualche sugo.
Wurstel 2 volte l'anno.
Carni conservate non ne compro.
A me non sembra di doverci rinunciare.
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Noi prosciutto 1 volta a settimana sulla pizza.
Salame 4 volte l'anno, quando lo fa fare il nostro allevatore.
Pancetta 1/2 volte al mese in qualche sugo.
Wurstel 2 volte l'anno.
Carni conservate non ne compro.
A me non sembra di doverci rinunciare.
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Re: A proposito della carne...
Io si devo diminuire, affettati almeno un paio di volte a settimana di taglio fresco
carne bianca si ma anche rossa più volte a settimana, pesce una volta a settimana (mi sa che aumenterò quello)
SOlo che davvero è difficile dare alternative sempre soprattutto con i miei ragazzi che mangiano primo e secondo a pranzo e a cena !
Jacopo poi non ama i formaggi se no varierei puù anche con quelli
carne bianca si ma anche rossa più volte a settimana, pesce una volta a settimana (mi sa che aumenterò quello)
SOlo che davvero è difficile dare alternative sempre soprattutto con i miei ragazzi che mangiano primo e secondo a pranzo e a cena !
Jacopo poi non ama i formaggi se no varierei puù anche con quelli
Re: A proposito della carne...
Noi solitamente mangiamo una volta a settimana i wurstel di pollo, e una volta a settimana la piadina o il toast.
un' altra volta la lonza.
Capita durante l anno di mangiare un arrosto, oppure di fare la fonduta di carne.
Ma raramente.
un' altra volta la lonza.
Capita durante l anno di mangiare un arrosto, oppure di fare la fonduta di carne.
Ma raramente.
Re: A proposito della carne...
la lonza anche se è chiara è considerata carne rossa ehtati ha scritto:Noi solitamente mangiamo una volta a settimana i wurstel di pollo, e una volta a settimana la piadina o il toast.
un' altra volta la lonza.
Capita durante l anno di mangiare un arrosto, oppure di fare la fonduta di carne.
Ma raramente.
tutti i mammiferi
Re: A proposito della carne...
Mi è arrivata questa email da UPPA stamattina:
Ciò che sta accadendo in questi giorni a proposito di carne rossa e lavorata induce anche noi di UPPA a crederci grandi giornalisti.
Ecco alcuni titoli: La Stampa “Quello che sappiamo davvero sulla storia della carne cancerogena”, Il Post “La carne lavorata è cancerogena, ha detto l’OMS”, e veramente esilarante Il Corriere “La carne lavorata provoca il cancro. Oncologi: «No agli allarmismi»”, un po' come “Un gigantesco meteorite distruggerà la terra ma, tranquilli, potrebbe anche mancarla.”
I grandi giornalisti, quelli veri, grandi ipocriti, obiettano subito “ma nell’articolo spieghiamo bene tutto e si capisce esattamente come stanno le cose”. Il guaio è che pochi leggono i giornali e tutti leggono i titoli, tanto che il caos è immancabilmente esploso, alla faccia dell’obiettività dell’articolo.
Nessuna novità
Forse sarebbe stato più corretto dire la verità subito nei titoli, e cioè che l’OMS autorevolmente conferma (come UPPA da sempre predica) che mangiare troppa carne fa male, e che quella rossa, lavorata o meno, sopra i 500 grammi alla settimana aumenta anche il rischio di alcuni tipi di cancro.
Negli anni 60 ci davamo da soli dei pezzenti perché mangiavamo poca carne, e avevamo meno tumori e meno infarti, ora siamo ricchi e ci dovremmo dare dei coglioni per averla fatta diventare, complici noi medici, la base della nostra alimentazione.
Consigli salvavita...
Non è mai troppo tardi, sul modello della “piramide alimentare mediterranea” mangiatene molta di meno, di tutti i tipi, preparata secondo le norme della buona cucina, e vivrete felici, senza dimenticare, oltre al micidiale fumo di sigaretta, anche quello prodotto dalle troppe automobili, o dalle caldaie a tutta birra per poter stare d’inverno in casa in maniche di camicia, o il fatto che allattare al seno protegge dai tumori al seno e ovaie (cioè, salva molte vite).
Ciò che sta accadendo in questi giorni a proposito di carne rossa e lavorata induce anche noi di UPPA a crederci grandi giornalisti.
Ecco alcuni titoli: La Stampa “Quello che sappiamo davvero sulla storia della carne cancerogena”, Il Post “La carne lavorata è cancerogena, ha detto l’OMS”, e veramente esilarante Il Corriere “La carne lavorata provoca il cancro. Oncologi: «No agli allarmismi»”, un po' come “Un gigantesco meteorite distruggerà la terra ma, tranquilli, potrebbe anche mancarla.”
I grandi giornalisti, quelli veri, grandi ipocriti, obiettano subito “ma nell’articolo spieghiamo bene tutto e si capisce esattamente come stanno le cose”. Il guaio è che pochi leggono i giornali e tutti leggono i titoli, tanto che il caos è immancabilmente esploso, alla faccia dell’obiettività dell’articolo.
Nessuna novità
Forse sarebbe stato più corretto dire la verità subito nei titoli, e cioè che l’OMS autorevolmente conferma (come UPPA da sempre predica) che mangiare troppa carne fa male, e che quella rossa, lavorata o meno, sopra i 500 grammi alla settimana aumenta anche il rischio di alcuni tipi di cancro.
Negli anni 60 ci davamo da soli dei pezzenti perché mangiavamo poca carne, e avevamo meno tumori e meno infarti, ora siamo ricchi e ci dovremmo dare dei coglioni per averla fatta diventare, complici noi medici, la base della nostra alimentazione.
Consigli salvavita...
Non è mai troppo tardi, sul modello della “piramide alimentare mediterranea” mangiatene molta di meno, di tutti i tipi, preparata secondo le norme della buona cucina, e vivrete felici, senza dimenticare, oltre al micidiale fumo di sigaretta, anche quello prodotto dalle troppe automobili, o dalle caldaie a tutta birra per poter stare d’inverno in casa in maniche di camicia, o il fatto che allattare al seno protegge dai tumori al seno e ovaie (cioè, salva molte vite).
Re: A proposito della carne...
Mi piace l'articolo. Grazie, Bibi, per averlo condiviso.
Purtroppo per noi mangiamo molti insaccati. Praticamente ogni giorno.
Carne rossa 4 volte a settimana, wurstel di pollo una volta, ma non sempre, carne bianca poca.
Cercheremo di cambiare abitudini con calma.
Purtroppo per noi mangiamo molti insaccati. Praticamente ogni giorno.
Carne rossa 4 volte a settimana, wurstel di pollo una volta, ma non sempre, carne bianca poca.
Cercheremo di cambiare abitudini con calma.
Re: A proposito della carne...
si, so che lonza è considerata rossa.
Alterno a tacchino, ma sono comunque le uniche due che mangio.
Capita due volte l anno magari la salsiccetta.
Diciamo che salsicce et simili sono dei vicini di casa, che hanno poche bestie ed alle volte ci regalano cose fresche.
Io davvero credo che contini ed essere importante la quantità e la qualità.
cioè io mezzo chilo a settimana non lo mangio, credo di non averlo mai mangiato.
Alterno a tacchino, ma sono comunque le uniche due che mangio.
Capita due volte l anno magari la salsiccetta.
Diciamo che salsicce et simili sono dei vicini di casa, che hanno poche bestie ed alle volte ci regalano cose fresche.
Io davvero credo che contini ed essere importante la quantità e la qualità.
cioè io mezzo chilo a settimana non lo mangio, credo di non averlo mai mangiato.