Ma dalla conta dei morti e feriti molte assenze balzano agli occhi.
Di alcune di loro sento davvero la mancanza, e vorrei tanto che tornassero a illuminare questo luogo con le loro personalità.
Mauretta, sicuramente, per la sua bellezza radiosa ed elegante, e la sua strenua lotta per essere superMamma e superDonna.
Marte, Francesca, per il suo modo alternativo e sensibile di leggere la realtà: anche se non condivido la sua adesione alla metamedicina trovo che il confronto con lei sia un potente stimolo intellettuale.
Lenina, Elena, perché credo che ci sia stato solo un deplorevole equivoco nel suo rigoroso combattere per le sue idee: aiutare qualcuno a fare qualcosa di oggettivamente giusto... che però non vuole più fare!
Franz, per la maggiore obiettività e... la passione per Corrado Guzzanti.
E Renocchia, Renè, perché davvero ha dimostrato di avercela con le idee e non con le persone. Tanto da esprimermi solidarietà quando rischiavo di affogare. Torna Renè, anche per confermare che non te ne sei andata per colpa del mio marxismo
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