Esibizionismo da lamentela

[nanny]

Io dividerei le persone che normalmente sono piacevoli ma attraversano un periodo difficile e quindi sentono il bisogno di parlare o in ogni caso vivono un dramma cosi' fortemente che non riescono a pensare ad altro, da quelle che quasi patologicamente o per carattere tendono a lamentarsi sempre, anche delle cose piu' banali.

Nel primo caso la vita e' una ruota che gira, oggi tocca a te ma domani potrebbe toccare a me, quindi trovo normale che tra amiche ci si sfoghi.... anzi sincermante se io sapessi che una mia amica, alla quale ho confidato i miei disagi, pensa di me - e scrive su un forum - che soffro di "esibizionismo da lamentela", ci rimarrei molto molto male, e per questo il tuo post non lo nego un po' mi innervosisce. Se sono tue amiche dovresti smetterla di dare consigli e provare ad entrare in empatia con loro... probabilmente ripetono le cose perche' hanno l'impressione inconscia che non cogli la loro sofferenza, non dai loro soddisfazione insomma.

Nel secondo caso ... quando riconosci che una persona e' cosi' o la accetti e le vuoi bene lo stesso e ti comporti da amica, magari facendo delicatamente notare che tende a lamentarsi sempre, o se ti infastidisce ti allontani, non sei sua amica e basta.

Io mi metto nei panni di una donna che non riesce ad avere figli - che e' un vero dramma ossessionante - e davvero fatico a pensare che "si lamenti per esibizionismo".

ma secondo me, credimi, si può voler bene lo stesso a una persona che sai che si lamenta sempre per attirare un pò l'attenzione, magari inconsciamente.

hai voglia! Io amo mia madre che rientra nella categoria "mi devo lamentare sempre di qualcosa così gli altri mi fanno le coccole!"

[Nat]

Io dividerei le persone che normalmente sono piacevoli ma attraversano un periodo difficile e quindi sentono il bisogno di parlare o in ogni caso vivono un dramma cosi' fortemente che non riescono a pensare ad altro, da quelle che quasi patologicamente o per carattere tendono a lamentarsi sempre, anche delle cose piu' banali.

Nel primo caso la vita e' una ruota che gira, oggi tocca a te ma domani potrebbe toccare a me, quindi trovo normale che tra amiche ci si sfoghi.... anzi sincermante se io sapessi che una mia amica, alla quale ho confidato i miei disagi, pensa di me - e scrive su un forum - che soffro di "esibizionismo da lamentela", ci rimarrei molto molto male, e per questo il tuo post non lo nego un po' mi innervosisce. Se sono tue amiche dovresti smetterla di dare consigli e provare ad entrare in empatia con loro... probabilmente ripetono le cose perche' hanno l'impressione inconscia che non cogli la loro sofferenza, non dai loro soddisfazione insomma.

Nel secondo caso ... quando riconosci che una persona e' cosi' o la accetti e le vuoi bene lo stesso e ti comporti da amica, magari facendo delicatamente notare che tende a lamentarsi sempre, o se ti infastidisce ti allontani, non sei sua amica e basta.

Io mi metto nei panni di una donna che non riesce ad avere figli - che e' un vero dramma ossessionante - e davvero fatico a pensare che "si lamenti per esibizionismo".

ma io il primo caso non lo considero lamentela, lo sfogo o bisogno di parlare capita a tutti
io quando dico lamentela intendo una cosa vana e fine a se stessa
per esempio quelli che si lamentano che non hanno soldi, magari poi ne hanno pure più degli altri ma si lagnano continuamente, anche se per loro sarà pure un problema sentito e reale
ma insomma, credo che ad un certo punto la maturità ci debba aiutare a limitare questi meccanismi quasi automatici
che poi si vede subito se dietro una lamentela c'è sofferenza oppure è un abitudine aquisita

[Tropical]

e per questo il tuo post non lo nego un po' mi innervosisce.

E' un'opinione anche questa, la rispetto e ti ringrazio per avermelo fatto notare.

va bene che abbiamo riaperto con nuovi propositi di toni più moderati ma una risposta così mi spiazza ancora [emoji38]

Sto cercando di migliorarmi non prendendo le cose troppo sul personale. Perciò leggo senza farmi prendere dall'ansia e dal nervosismo.

[Tropical]

Io dividerei le persone che normalmente sono piacevoli ma attraversano un periodo difficile e quindi sentono il bisogno di parlare o in ogni caso vivono un dramma cosi' fortemente che non riescono a pensare ad altro, da quelle che quasi patologicamente o per carattere tendono a lamentarsi sempre, anche delle cose piu' banali.

Nel primo caso la vita e' una ruota che gira, oggi tocca a te ma domani potrebbe toccare a me, quindi trovo normale che tra amiche ci si sfoghi.... anzi sincermante se io sapessi che una mia amica, alla quale ho confidato i miei disagi, pensa di me - e scrive su un forum - che soffro di "esibizionismo da lamentela", ci rimarrei molto molto male, e per questo il tuo post non lo nego un po' mi innervosisce. Se sono tue amiche dovresti smetterla di dare consigli e provare ad entrare in empatia con loro... probabilmente ripetono le cose perche' hanno l'impressione inconscia che non cogli la loro sofferenza, non dai loro soddisfazione insomma.

Nel secondo caso ... quando riconosci che una persona e' cosi' o la accetti e le vuoi bene lo stesso e ti comporti da amica, magari facendo delicatamente notare che tende a lamentarsi sempre, o se ti infastidisce ti allontani, non sei sua amica e basta.

Io mi metto nei panni di una donna che non riesce ad avere figli - che e' un vero dramma ossessionante - e davvero fatico a pensare che "si lamenti per esibizionismo".

Ma io la accetto. E' mia amica (parlo del primo caso), ha bisogno di conforto, di una mano sulla spalla e io gliela do volentieri.

Non posso allontanarmi solo perché non voglio sentire i suoi problemi. Oggi a te domani a me. Starei malissimo se una persona a cui chiedo aiuto si allontani da me.

Per carattere ascolto tutti, consiglio e chiedo anche aggiornamenti, ma che l'altra persona continui a inserire le sue ansie in qualsiasi discorso, viene l'ansia a me.

E come te, anche io ho un marito a casa preso 24h/24 da paure e ansie, ma non per questo lo amo meno.


Per quanto riguarda il secondo esempio, probabilmente ho sbagliato a riportare la sua storia perché è una cosa troppo personale. Chiedo scusa.
Però potrei portare altri esempi simili, anche per un semplice malanno. Sembra che la lamentela sia diventato lo sport preferito delle persone.

[Vavi]

Per carattere ascolto tutti, consiglio e chiedo anche aggiornamenti, ma che l'altra persona continui a inserire le sue ansie in qualsiasi discorso, viene l'ansia a me.

Io ti capisco, solo che secondo me dovresti dirlo a loro... come confidenza oppure come battuta vedi tu, in base al tuo carattere e al loro... della serie "io ti voglio bene e sono qui per te, pero' renditi conto che ogni volta che apri bocca ti esce un riferimento a quella cosa...ti stai auto-ossessionando e non fa bene a te e nemmeno alle persone intorno a te..."
Io da un'amica me lo aspetto, che mi apra gli occhi su come le persone mi percepiscono.

In generale posso dirti che le relazioni sono sistemiche, quindi per cambiare qualcosa in un rapporto con un persona devi iniziare tu modificando il tuo comportamento e poi vedere che influenza ha sugli altri. Tu non puoi cambiare gli altri (non tu-tu, ma tu-nessuno.... insomma mi hai capito spero)

Sembra che la lamentela sia diventato lo sport preferito delle persone.

Paradossalmente tu te ne stai lamentando qui, quindi non fai eccezione.

[Tropical]

Sembra che la lamentela sia diventato lo sport preferito delle persone.

Paradossalmente tu te ne stai lamentando qui, quindi non fai eccezione. [/quote]


Di questo ne sono consapevole e infatti l'ho anche scritto in qualche commento più su.

[Lella]

Sembra che la lamentela sia diventato lo sport preferito delle persone.

Paradossalmente tu te ne stai lamentando qui, quindi non fai eccezione.

Di questo ne sono consapevole e infatti l'ho anche scritto in qualche commento più su.[/quote]


praticamente anche lamentarsi di chi si lamenta è una forma di esibizionismo ci sta dicendo Vavi

mi piace però lo spunto di Vavi, praticamente non subire la lamentela quando è possibile
quindi se si può starne alla larga (vedi articolo postato di Nat )
se non si può agire in qualche modo di conseguenza

[Tropical]

Vi leggo e prendo in considerazione tutti i vostri suggerimenti.

Grazie.