per analizzare l'acqua bastano delle semplice striscette reattive
non sono il miglior modo per misurare
ma è sicuramente pratico e veloce e con costi contenuti.
cosi si ha idea di che qualità a l'acqua.
hai messo solo ghiaia ?
se hai intenzione di mettere anche piante
manca il fondo fertilizzato per le piante.
cerca di mettere piante belle resistenti
( all'inizio è sempre cosi :cisssss: )
poi all'inizio oltre al "disinfettante" ci vorrebbe un attivatore batterico.
in modo da dare il via al piccolo ecosistema
questi batteri si annideranno per la gran parte nel filtro
e aiuteranno l'acquario a vivere.
ecco perchè l'errore più comune è di lavare il filtro spesso.
certo bisogna lavarlo, ma bisogna capire quando è il momento di farlo
lo si capisce dalla nitidezza dell'acqua e dai valori che potrai misurare.
se è di quelli in due parti, puliscine sempre una alla volta
che ne sò, ogni 15 giorni metà
cosi garantirai al sistema sempre una flora batterica.
una volta che è ben avviato l'acquario stai apposto.
anche con le pulizie interne, con il mio vecchio acquario grande (400lt)
è vissuto di vita propria quasi 2 anni, prima di venderlo
e i pesci dentro han figliato un sacco di volte
davvero una bella soddisfazione!
certo che ce ne vuole di tempo dietro,
ti posso dire anche per esperienza che uno da 30 lt è più difficile da gestire
di uno di 400, perchè se qualcosa va storto si sta poco a contaminare 30lt
invece che 400.
all'inizio aiutano anchei carboni attivi, ma a mio parere sono un pessimo aiuto.
basare il funzionamento dell'acquario sui carboni è come vivere sempre prendendo
medicine senza capire qual'è il sintomo della malattia.
questi carboni assorbono le parti nocive dell'acqua lasciandoti il sistema intatto.
occhio perchè van tenuti dentro non per troppo tempo, altrimenti questi ultimi
rilasceranno tutto ciò che hanno assorbito.
come vedi è abbastanza complesso il discorso. non che ti voglia spaventare, anzi!
e non abbiamo ancora parlato di pesci!
:ola: