mammamara ha scritto:sono contenta dei vostri splendidi rapporti con il mondo animale in genere, ma è innegabile, e le cronache ne sono piene, che il rapporto con gli animali può essere anche pericoloso. Non mi riferisco a quei poveri cani abbandonati e denutriti che hanno ucciso un bambino qualche giorno fà ma a cani addestrati e curati che si sono rivoltati contro i loro padroni....io continuo a non essere d'accordo con chi ha un cane e davanti alla mia piccola che vuole toccarlo mi dice che tanto è bravo e non fà male a nessuno....la bimba della mia amica è stata morsa davanti a sua mamma da un bastardino che conosceva benissimo, curato e nutrito non maltrattato etc etc...lei è una bimba lui un cane. Mio cognato a numerosi cani, da anni ed anni, sua figlia non ha il permesso di avvicinarsi, perchè lui, il padrone, ha avuto molte esperienze positive con i suoi animale, ma anche alcune negative....non è tutto rose e fiori, come non è giusto negare ai bambini il piacere del contatto con gli animali in genere, ma gli animali sono animali.....se mi danno dell'animale non lo prendo come un complimento....qualcosa vorrà pur dire...
No ma Mara, certo che non è tutto rose e fiori e che ci può essere anche un pericolo, per questo bisogna vigilare. Inoltre può anche succedere che un cane buonissimo e che non ha mai morso nessuno reagisca male davanti alla mano tesa di un bambino, molto dipende dall'approccio. In genere i bambini sono, come dire...troppo entusiasti quando si avvicinano ai cani e alcuni cani possono spaventarsi, si dovrebbe porgere la mano tranquillamente e farla annusare prima di accarezzare, insomma c'è una specie di codice da seguire ma non tutti lo sanno e quindi non lo trasmettono ai figli e può capitare qualche incidente.
Per quanto riguarda i casi di cronaca....in Italia ci sono circa 7 milioni (se ricorso bene) di cani domenstici (o tra gatti e cani mo mi sfugge): il numero di incidenti riportati dalla cronaca è una percentuale pressocchè insignificante e spesso purtroppo dipende proprio dall'incapacità di rapportarsi al proprio cane o di far incontrare cane e bambino. Certo poi ci saranno anche casi-limite, ma quel che voglio dire è che in genere i cani come credo anche i gatti, se inseriti bene in un contesto familiare non danno problemi. Magari quando il bimbo è piccolo, l'attenzione dev'essere massima, quando cersce, si spera che abbia capito (se noi siamo stati in grado di spiegarglielo bene) cosa fare e cosa non fare.