adottare un cucciolo

[Claudina]

Cla' per quanto riguarda tua madre io farei spallucce senza pensarci troppo e senza sensi di colpa.
Simone secondo me non sarebbe un gran problema, vuoi che riesca a resistere? Io non credo.
Io sono cresciuta con i cani in casa, anche mio padre era cacciatore e so che per loro avere un cane è una cosa diversa, ma per me è stata una esperienza bellissima.
A 3 anni avevo un cane, un bracco, lui era mio ed io ero sua.
Era anche un bravissimo cacciatore tanto è vero che lo rubarono.

no!
che cosa triste!

io credo che riusciremo a prendere un cucciolo e tenerlo in casa.
devo lavorarci un pò.
:cisssss:

boh, a me ispira più il cucciolo, ma forse è una mia fisima, probabilmente i cani adulti si affezionano altrettanto.

[Dilly]

ma le avete insegnato a non stare sul divano e non andare nelle camere?
se la lasciate fuori non piange?

In realtà no.
Cioè, lei di suo il divano non lo calcola nemmeno, se ci sono su io è diverso perchè il suo sogno più grande è stare in braccio a me, ma sarebbe un po' problematico dato che pesa 40 kg; però devo dire che è molto discreta, mette su solo una zampa e poi appoggia il musone sulla mia pancia e sta lì.

Nella nostra camera non ha interesse, ci va solo in estate se deve guardare fuori dalla finestra aperta. Quando noi siamo a letto lei non entra in camera se non la chiamiamo, credo abbia capito che è privata.

In camera di Marta ci va più volentieri perchè adora curiosare fra i suoi giochi, ma ad esempio quando è in calore e perde sangua non voglio che ci vada e basta dirle "fuori" e lei esce.

Non abbiamo fatto chissà che per educarla, solo poche regole ma ben chiare e soprattutto noi cerchiamo sempre di essere calmi (l'agitazione la manda in confusione) e decisi.

[Lelia]

Ti rispondo senza aver letto le altre risposte.

No.
Non prendere un cane, non prendere un animale.
Non per tua mamma, ma per Simone. Un animale ha il diritto di entrare a far parte di una famiglia dove ogni singolo componente sia convinto dell'adozione e felice di accoglierlo.
Non è assolutamente detto che Simone cambi idea una volta che è arrivato il cane. E a quel punto, il cane rischia di tornare indietro o (e forse è peggio) di restare a vita in una casa dove un componente della famiglia lo tollera ma non lo ama.

Sì, gli animali sporcano. Possono essere educati, ma possono ammalarsi e fare bisogni in giro, possono vomitare, possono sviluppare ansie che li portano a mordere tutto o ad abbaiare da mattina a sera.

Mi dispiace, ma io sono molto netta su queste cose. Quando un componente della famiglia ha le idee molto chiare come Simone, secondo me è ingiusto prendere animali, soprattutto per gli animali stessi.
A tuo figlio spiegherai che non potete avere animali perché suo padre vuole la casa perfetta, il che del resto è vero, no?

[Claudina]

Ti rispondo senza aver letto le altre risposte.

No.
Non prendere un cane, non prendere un animale.
Non per tua mamma, ma per Simone. Un animale ha il diritto di entrare a far parte di una famiglia dove ogni singolo componente sia convinto dell'adozione e felice di accoglierlo.
Non è assolutamente detto che Simone cambi idea una volta che è arrivato il cane. E a quel punto, il cane rischia di tornare indietro o (e forse è peggio) di restare a vita in una casa dove un componente della famiglia lo tollera ma non lo ama.

Sì, gli animali sporcano. Possono essere educati, ma possono ammalarsi e fare bisogni in giro, possono vomitare, possono sviluppare ansie che li portano a mordere tutto o ad abbaiare da mattina a sera.

Mi dispiace, ma io sono molto netta su queste cose. Quando un componente della famiglia ha le idee molto chiare come Simone, secondo me è ingiusto prendere animali, soprattutto per gli animali stessi.
A tuo figlio spiegherai che non potete avere animali perché suo padre vuole la casa perfetta, il che del resto è vero, no?

non è esattissimo, lui lo vorrebbe, ma tanto, però preferirebbe tenerlo in giardino (abbiamo un giardino grande e recintato).
lo tratterebbe benissimo, ne sono certa.
però io credo che tenerlo in giardino non sarebbe bello come farlo crescere insieme ad ale.

[Lelia]

Per me non esiste l'opzione di tenere un animale solo in giardino. Quando piove sta in giardino? Quando fa freddo sta in giardino? Quando è malato sta in giardino? Quando è vecchio sta in giardino? Ma poi, perché? Capisco (a fatica) se si parla di un cane da guardia, ma un cane preso solo per compagnia, a chi fa compagnia se sta solo in giardino?

Secondo me avete tutti un'idea molto astratta dell'avere un cane. Che, pur avendo un giardino, va portato fuori almeno 3 volte al giorno perché DEVE socializzare. Chi lo fa questo, quando anche tu lavorerai? Come vi organizzerete quando andrete in ferie? Siete pronti al fatto che, se si ammala seriamente (cosa che purtroppo può succedere), le spese veterinarie possono diventare molto alte? Tanto per dirne una.

"Lo tratterebbe benissimo"...che vuol dire? Anche se dovesse abbaiare tutta la notte? Anche se gli devasta le scarpe preferite? Anche se emerge chiaramente che NON può stare tutto il tempo in giardino? Anche se si ammala e gli fa saltare le ferie? Si fa presto a trattare benissimo un cagnino buono e dolce, ma sono esseri viventi ed è raro che non ci mettano mai in situazioni complicate da gestire. Bisogna essere pronti (davvero pronti) a trattarli benissimo anche allora, altrimenti è meglio evitare di prendere animali.

Tutto il mio discorso vale per il mio concetto di "amare gli animali", che non contempla gente che li prende per tenerli come li tiene tuo padre, per dirne una. E per me, cmq, un cacciatore non è uno che ama gli animali, a prescindere da come tratta i suoi cani.

[la eli]

Noi abbiamo un cane. Di taglia piccola.
L'abbiamo trovato per strada quando aveva qualche mese ed è con noi da 4 anni.
Sta in giardino ma ha l'accesso al garage tramite la sua cuccia.
In casa non entra se non quando riesce ad aprire la porta da solo.
I bimbi, in inverno, scendono in garage a giocare con lui; in estate siamo sempre in giardino e giocano insieme.
I bimbi sono legatissimi a lui e lui a loro, soprattutto a Tommy dato che sono cresciuti insieme.

Per le vacanze, se possibile lo portiamo con noi, altrimenti lo affidiamo a mio padre che ha un altro cane con cui Cece va molto d'accordo.
Quando entra in casa o sta con noi in camper (è stato con noi sulle Dolomiti, a Ridracoli, al Fumaiolo, in Umbria e in quasi tutti i week end di gara) non sporca, ci chiama per fare pipì, e non l'abbiamo educato a fare questo, ha imparato da solo.

Nonostante abbia l'opportunità di socializzare con altri cani solo quando lo portiamo via con noi, con i suoi simili è molto socievole e giocoso.

Da cucciolo si è sgranocchiato di tutto: panni stesi ad asciugare, scarpe trovate in garage e giochi di Tommy. Però il tutto è durato qualche mese.

[Dilly]

Non per fare polemica Lelia, ma il tuo discorso ha alcune falle.

Primo, ai cani PIACE stare in giardino mentre non amano stare sempre sempre in casa, soprattutto quando la famiglia è fuori.
Il mio cane ad esempio, quando nevica e fa freddissimo o quando piove quella pioggerellina fine fine ADORA stare fuori, anzi, noi cerchiamo di farla stare almeno al coperto, ma lei si corica in mezzo al cortile a prendere l'acqua. I cani non sono gatti, a parte qualche eccezione, amano stare fuori anche al freddo e all'acqua.

Il discorso del cane da guardia regge fino alì, perchè un cane da guardia in giardino è più facilmente neutralizzabile che in casa.

Claudia, secondo me farlo stare fuori di giorno (quando non siete a casa) e dentro di sera con la famiglia è un buon compromesso. Tra l'altro, anche a livello di rapporto tra noi e loro, lo stare molto insieme e condividere la casa in genere aiuta tantissimo, loro vedono come si comporta la famiglia, e (di solito) si inseriscono nel tran tran quotidiano con meno problemi, basta usare qualche piccolo accorgimento..

[babyrizzo]

quando abitavo con i miei (villetta in campagna) io ho sempre avuto due cani (uno grande per far paura ai ladri e un bastardino piccolo, che in realtá era quello che faceva la guardia davvero :cisssss: ) e mi manca tanto non averne qui a bressanone (appartamento senza giardino e nessuno che me lo potrebbe curare in ns assenza).

1) anche se la casa te l´ha presa tua mamma, non farei dipendere da lei una scelta simile, il fatto del "dispetto" mi sembra un ragionamento davvero puerile;
2) io starei attenta alla scelta della razza, facendoti consigliare da un veterinario che ne sa in tema di carattere canino; sia per quanto riguarda il rapporto con i bambini che per quel che concerne la perdita di pelo, le malattie frequenti ecc. ad esempio so per esperienza che i boxer sono fantastici con i bimbi, non perdono pelo, ma sbavano da far schifo :grsm:
3) l´avere un cane puo´responsabilizzare molto un bimbo, ma lo si deve "accompagnare" in questa nuova esperienza con molta maturitá, facendogli capire che non é un giocattolo
4) per l´organizzazione famigliare penserei molto in anticipo a come comportarmi quando si va in vacanza (chi lo puo´tenere? c´é qualcuno che puo´portargli da mangiare e bere? lo portate con voi?)
5) sono d´accordo sul fatto che il cane, per essere e godere della compagnia della famiglia, non deve stare in casa costantemente. I miei cani entravano in casa venti minuti la mattina (standosene sdraiati sui loro tappettini, se questi mancavano non si sedevano), un salto dopo pranzo e la sera (forse 1 h in totale), per il resto stavano in giardino (era molto grande) con possibilitá di stare al coperto e condividevano la ns presenza quando si usciva a giocare con loro. Il cane non ha bisogno della casa come il gatto.
6) qualche contrattempo ci sará certamente ma i cani imparano a stare insieme agli uomini e a condividere le loro abitudini (se si chiudono le porte delle stanze in cui non si vuole entrino, non entrano!)
7) un cane comunque costa (in cibo, medicine e vaccinazioni), quindi se si hanno problemi finanziari meglio non buttarsi nell´impresa.

Insomma... non é facile tenere un cane, bisogna pensarci bene ed essere consapevoli, ma non la vedo cosí nera come lelia sinceramente ... :sdent: