visto che si parla di gatti se volete

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matiti
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visto che si parla di gatti se volete

Messaggio da matiti » mar apr 19, 2011 8:55 am

vorrei raccontarvi la storia del mio micio e sapere da voi(ma sinceramente)cosa avreste fatto al nostro posto.
Prima però presento lui: Giotto,gattone nero di sette anni.
Lo trovò un anno prima della nostra storia mio marito.
Abbandonato in un box,maltrattato e picchiato aveva solo due mesi.Purtroppo era inverno e si era preso una bella broncopolmonite,la veterinaria gli aveva dato due mesi di vita,mio marito è riuscito a salvarlo con cure e amore.
Un anno dopo arrivo io,amante dei cani e non dei gatti,andiamo a casa sua e Gabriele mi avverte: non credo riuscirai a vedere il gatto,non si fa vedere e toccare da nessuno se non da me,è rimasto troppo traumatizzato dalle botte che ha preso.
Mi metto a cucinare e Giotto esce,mi si avvicina e mi salta sulle gambe.
Era il nostro terzo appuntamento,Gabriele mi guarda anzi ci guarda allibito e ridendo mi dice:sposami! :cisssss:
Beh qualcosa aveva sentito Giotto perchè da quel giorno mi ha preso per la sua mamma,mi aveva scelta in mezzo alle tante donnine di quel farfallone di mio marito. Non c'è stato giorno che non mi abbia fatto le feste,che non mi abbia dato quel suo amore incondizionato.
Ma arriviamo al dunque. A settembre (io ero incinta)Giotto comincia a stare male,mangia e vomita,passa giorni senza toccare cibo e così lo portiamo dal veterinario.Dopo cure diverse il veterinario ci dice che il gatto ha dei problemi al fegato e che lui brancola nel buio,per lui non c'è più niente da fare.
Non siamo convinti e lo portiamo da due veterinarie,anche loro fanno esami,cure diverse e poi ci dicono che non sanno cosa fare. Provano a chiamare un loro amico gastroenterologo. Facciamo una biopsia e viene fuori che Giotto ha un problema serio alla cistifellea. C'è una possibilità,si può operare,è rischioso,è una microchirurgia e l'operazione la fanno solo in una clinica privato a Milano Malpensa. Abbiamo speso parecchi soldi da settembre e l'operazione costa 2.000 € ma decidiamo di farla.
Giotto è troppo debole e quindi la settimana prima dell'operazione (intanto Matide è nata e ha un mese),lo portiamo tutti i giorni dal veterinario a fare delle cure ricostituenti per affrontare l'operazione.
E' sabato,è l'ultimo giorno di cure,sono le 17 e ci chiama la veterinaria:signora mi spiace ma si è appena rotta la cistifellea,Giotto è in peritonite acuta.
Ma come,l'operazione era fissata per il martedì,questa è pura sfiga.
Fortunatamente a Malpensa ci dicono di andare subito lì che lo operano d'urgenza.
Sono le 19 partiamo io Gabry Giotto e Matilde. Alle 20,30 arriviamo,lo ricoverano e ci dicono di andare a casa perchè l'operazione sarebbe stata lunga.
Torniamo a casa e alle 22,30 squilla il telefono: la dottoressa gli ha fatto le ecografie e gli esami,dice che la situazione è messa male e che prova ad aprirlo,se vede che non c'è niente da fare ci chiama in diretta per sapere se lo dobbiamo sopprimere. Ma se lo opera dobbiamo sapere che messo così le probabilità di riuscita dell'operazione sono del 40%.
Non vi dico cosa abbiamo provato in quel momento,abbiamo pianto come dei bambini,abbracciati alla nostra piccolina.
Passano tre ore e arriva la chiamata:Giotto è stato operato,per ora è salvo.
Per considerarlo fuori pericolo devono passare ancora due settimane.
Bene,ad oggi sono passati due mesi 1/2 e Giotto è qui accanto a me mentre scrivo.
E' ormai guarito anche se per tutta la vita dovrà prendere una pastiglia per il fegato e una volta a settimana capita che vomiti in giro per casa.
Non voglio quantificare cosa abbiamo speso da settembre ad oggi per lui,più o meno tre stipendi,era quello che avevamo messo da parte anche per affrontare questi prossimi mesi con il mio stipendio al 30%.
Ora ci concediamo pochi lussi ma non importa,lo rifaremmo altre cento volte,abbiamo sempre sognato la nostra famiglia includendo anche lui. Non so cosa avremmo fatto se non avessimo avuto quei soldi da parte,forse avremmo chiesto un prestito o forse no.
Ecco vi ho raccontato la nostra storia perchè ci siamo sentiti dare dei pazzi da un sacco di gente anche dai miei suoceri:ma come spendere tutti quei soldi per un gatto....
Vorrei sapere onestamente voi cosa ne pensate e cosa avreste fatto.


Mery71
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Messaggio da Mery71 » mar apr 19, 2011 9:35 am

:clap: avete fatto la cosa giusta punto e basta e chi se ne frega di cosa pensano gli altri . se qualcuno della famiglia sta male lo si aiuta e non importa se è peloso o no.... sapessi i soldi che abbiamo speso noi x le cure del micione (due volte blocco renale) la cagnolina che ebbe la gastroenterite appena adottata.... non so i soldi dove sono usciti perchè non avevamo nulla da parte e lavora solo mio marito eppure con sacrificio abbiamo fatto quello che DOVEVAMO...... i pelosi meritano tutto il nostro amore :bacio:
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lenina
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Messaggio da lenina » mar apr 19, 2011 12:54 pm

se potessi economicamente lo farei anche io.
Senza però andare oltre certi limiti, ritengo che ai gatti importi molto di più vivere bene che vivere a lungo.
Bisogna valutare caso per caso quindi è difficile risponderti.
Però se un gatto fosse curabile senza farlo troppo soffrire e potessi permettermelo (le normale cure posso cose così grosse temo proprio di no) lo curerei
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Saramik
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Messaggio da Saramik » mar apr 19, 2011 2:35 pm

Sappi solo che mi hai fatto piangere, e ultimamente non ci riesce nulla e nessuno (a parte il gatto di Lenì e France...). Io avrei fatto la tua stessa cosa, esattamente, e in passato è successo, ma qui da noi purtroppo queste mega cliniche non esistono e i nostri mici sono sempre morti....
Penso che i gatti, come anche altri animali da compagnia, che ci accompagnano, ci amano, ci coccolano, ci vivono, debbano essere trattati come esseri umani, come figli, come noi stessi..
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