Mi trasferisco io a casa tua una settimana e sto coi gatti tutto il giorno.caterina ha scritto: Ora si è trasferita a Modena città, ed io sono nella cacca.
Vedremo come potrò fare ad agosto.
Gratis ovviamente :happy:
Quoto tutto tranne questo. (ma è un ragionamento che va OT sulla stima dei cani).Lelia ha scritto:Un gatto rispetto ad un cane è molto meno impegnativo a livello di gestione.
Ci vuole una lettiera, che può essere o aperta (la classica "cassetta" di plastica dove si mette la sabbia) o chiusa (classica cassetta con una parte superiore in plastica e porticina basculante. Evita di trovarsi sabbia sparsa per tutta casa).
Ti servono tre ciotole, possibilmente in acciaio e non in plastica, una per l'acqua, una per i croccantini, una per il cibo umido/cucinato da te.
A livello di cure, è fondamentale la sterilizzazione, sia che sia un gatto maschio sia che sia femmina. Importanti sono anche i vaccini, uno di base per tutti i gatti, più un altro paio aggiuntivi per i gatti che escono.
Il resto ovviamente dipende dal singolo gatto, esisono gatti-roccia che non si ammalano mai, e gatti-cerotti che si ammalano ogni tre per due. Un buon veterinario di riferimento è sempre bene averlo.
Io senza gatti non potrei più stare. Al momento ne ho uno in braccio, una accanto, e un terzo nello studio con David. E' un rapporto molto diverso da quello con il cane, perché è un rapporto tra pari. La stima del gatto te la devi guadagnare, non hai niente di garantito solo perché gli riempi la ciotola.
Però sono meravigliosi, dolcissimi, empatici a livello incredibile, davvero dei compagni di vita splendidi.
Se hai domande, son qui!