canederli: ancora non ci credo.
canederli: ancora non ci credo.
Ieri per la prima volta ho fatto i CANEDERLI e mi pento e mi dolgo di non averli fotografati.
Ora e' chiaro che se mi legge una tirolese mi fa una pernacchia, ma io vivo di cucina campana, di gnocchi alla sorrentina e di cicatielli al ragu'
per cui fare i canederli ieri sera per me e' stata un'impresa di cui sono enormemente SODDISFATTA.
Credo di aver tratto poche volte dalla mia cucina una simile soddisfazione di risultato.
Ricetta?!
200 grammi di pane raffermo. tagliatelo a dadini di un centimetro circa.
Sbattete due uova belle grosse, un bicchiere abbondante di latte, sale e pepe e versate il tutto sul pane.
LASCIATE ASSORBIRE IL PANE PER CIRCA DUE ORE e ogni tanto girate, senza farlo spappolare.
Nel frattempo mettete un rettangolino di burro (diciamo una trentina di grammi) e dell'olio
a soffriggere con una cipollina (meglio uno scalogno) e un etto di speck tritato per bene.
Soffriggete e poi lasciate raffreddare.
Una volta raffreddato, una spruzzatina di noce moscata e del prezzemolo ipetritato.
Versate il tutto al composto del pane e dell'uovo, buttate dentro una cinquantina di grammi di farina bianca e lasciate insaporire per una mezzoretta.
GIRATE PERO' OGNI TANTO.
Nel frattempo preparate il brodo (io ho dovuto arrangiare con del brodo biologico preparato, questo e' un margine di perfettibilita' alla ricetta)
Fate delle palle tipo polpette generose (bagnatevi le mani se vedete che il composto si attacca alle mani) rotolatele nella farina e quando il brodo e' bollente, buttatele nel brodo.
Dopo una quindicina di minuti saliranno a galla, mettele in un piatto, un mestolone di brodo e servite calde.
Una poesia.
Ieri sera, con del rosso a tavola, ho guadagnato almeno trecentventi punti MOGLIE.
ps
se poi mi concedevo pure, dopo il pasto, vincevo il bonus.
Ma non si puo' avere tutto dalla vita....
Ora e' chiaro che se mi legge una tirolese mi fa una pernacchia, ma io vivo di cucina campana, di gnocchi alla sorrentina e di cicatielli al ragu'
per cui fare i canederli ieri sera per me e' stata un'impresa di cui sono enormemente SODDISFATTA.
Credo di aver tratto poche volte dalla mia cucina una simile soddisfazione di risultato.
Ricetta?!
200 grammi di pane raffermo. tagliatelo a dadini di un centimetro circa.
Sbattete due uova belle grosse, un bicchiere abbondante di latte, sale e pepe e versate il tutto sul pane.
LASCIATE ASSORBIRE IL PANE PER CIRCA DUE ORE e ogni tanto girate, senza farlo spappolare.
Nel frattempo mettete un rettangolino di burro (diciamo una trentina di grammi) e dell'olio
a soffriggere con una cipollina (meglio uno scalogno) e un etto di speck tritato per bene.
Soffriggete e poi lasciate raffreddare.
Una volta raffreddato, una spruzzatina di noce moscata e del prezzemolo ipetritato.
Versate il tutto al composto del pane e dell'uovo, buttate dentro una cinquantina di grammi di farina bianca e lasciate insaporire per una mezzoretta.
GIRATE PERO' OGNI TANTO.
Nel frattempo preparate il brodo (io ho dovuto arrangiare con del brodo biologico preparato, questo e' un margine di perfettibilita' alla ricetta)
Fate delle palle tipo polpette generose (bagnatevi le mani se vedete che il composto si attacca alle mani) rotolatele nella farina e quando il brodo e' bollente, buttatele nel brodo.
Dopo una quindicina di minuti saliranno a galla, mettele in un piatto, un mestolone di brodo e servite calde.
Una poesia.
Ieri sera, con del rosso a tavola, ho guadagnato almeno trecentventi punti MOGLIE.
ps
se poi mi concedevo pure, dopo il pasto, vincevo il bonus.
Ma non si puo' avere tutto dalla vita....