Rileggere

Gli svaghi delle Noimamme
Avatar utente
Lelia
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3781
Iscritto il: ven lug 03, 2009 10:00 am

Rileggere

Messaggio da Lelia » gio apr 29, 2010 10:04 am

Spesso penso che per me il mondo dei lettori si divide in due: quelli che rileggono e quelli che non rileggono. Voi rileggete?
Io adoro rileggere. Ci sono libri che ho letto decine di volte, li apro a caso e rileggo da quel punto. Ci sono libri che rileggo in determinati momenti perché mi danno serenità, o grinta, o mi fanno ridere. Ci sono libri intimamente legati a persone o fasi della mia vita, e riprenderli in mano è un po' come ritrovare un vecchio amico.
Ma sento tanti lettori che trovano la rilettura uno spreco di tempo e preferiscono leggere sempre libri nuovi.
Voi che fate? Rileggete? O preferite dedicarvi sempre a nuove letture?


agata74

Messaggio da agata74 » gio apr 29, 2010 10:09 am

Io vado ad innamoramento.
Se un libro mi conquista, lo rileggo a consunzione (la coscienza di Zeno ormai devo ricomprarlo :ola: )
Se un libro non mi ha lasciato particolari ricordi, è altamente improbabile che lo riapra..
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » gio apr 29, 2010 10:10 am

rileggo e poi rileggo ancora.
E ogni volta trovo qualcosa di nuovo.

Chiaramente dipende pure dai libri, raramente ho leggo gialli e similari e quelli da rileggere non sono sicuramente il massimo, però non sono neppure il mio genere quindi non si pone il problema
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » gio apr 29, 2010 10:11 am

Di solito io ho sempre un libro in lettura nuovo affiancato da 3-4 libri in rilettura.
katialuca

Messaggio da katialuca » gio apr 29, 2010 10:12 am

Li consumo anzi li divoro i libri.
Avatar utente
Rie
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7933
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:51 pm

Messaggio da Rie » gio apr 29, 2010 10:32 am

No, io tendenzialmente sono un NON-rilettore.
Ci sono così tante emozioni e conoscenze nuove che mi aspettano, che ho una fame insaziabile di quello.
Il tempo è poco e preferisco correre incontro all'ignoto che mi aspetta.
Anche per i saggi da consultazione, seleziono se mai i passi che mi servono senza rileggere tutto.
Tornare ad assaporare il noto è una cosa che faccio solo per i libri che ho amato alla follia, e solo a distanza di molti anni, perché a quel punto sei una persona diversa, con un altro approccio, inoltre la memoria ti avrà già tradito abbastanza da restituire almeno in parte il batticuore della prima volta.

Quando ci penso, e mi confronto con i rilettori, quasi mi opprime il senso di colpa.
Mi sento superficiale, una bulimica da biblioteca, una poligama che svolazza di fiore in fiore ahaha!
Ma credo che mi tocchi accettarlo, perché, come Pennac insegna, la letteratura dev'essere un piacere.
E se nella vita di coppia sono una moglie tranquilla, come lettrice mi rassegno a prediligere la... relazione occasionale e il brivido dell'innamoramento alle profondità del vero amore :lol:
Avatar utente
Lelia
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3781
Iscritto il: ven lug 03, 2009 10:00 am

Messaggio da Lelia » gio apr 29, 2010 10:47 am

Ahahah Madda, pensa che io a volte mi sento in colpa perché rileggo! :cisssss:
A volte vivo la mia passione per la rilettura come una forma di pigrizia e di chiusura verso nuovi libri, ma poi anch'io penso a Pennac e ai diritti del lettore e mi tranquillizzo per fortuna.
Cmq non penso assolutamente che non rileggere sia segno di superficialità, sono proprio due modi diversi di vivere la lettura e il rapporto con i libri, ma non credo che uno dei due sia migliore dell'altro.
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » gio apr 29, 2010 10:49 am

a proposito di diritti dei lettori esercitate il diritto di abbandonare un libro?
Rispondi