E' un giallo classico, alla Agatha Christie.
Senza sparatorie, inseguimenti, CSI e con il minimo sindacale di poliziotti.
Tanta indagine cerebrale.
All'inizio non mi ha entusiasmata.
La "pennellata" alla Christie per dipingere i personaggi manca, per cui la prima volta che l'ho preso in mano l'ho rimesso in libreria a pagina 10 perchè non mi aveva acchiappato.
Iero, complice la febbre alta di Sofia (mi è stata tutto il giorno acciambellata addosso sul divano) l'ho ripreso per dargli una seconda opportunità.
Prima metà apparentemente ovvia.
In alcuni punti troppo lento.
Poi...
La seconda metà ha riscattato (e spiegato) la prima!
Bellissimo, mi ha veramente preso.
Sono stata su di notte per finirlo, non mi capitava da molto tempo!
Lo consiglio
Ecco la recensione:
http://www.sherlockmagazine.it/notizie/3783/