SOS tata del 30 nov.
quotisssssimoooLupina ha scritto:E' il sistema educativo dei nostri tempi riveduto e pedagogicamente autorizzato: ovvero, pur di dare buona mostra di se' come genitore, occorre trovare degli escamotages educativi.
Si bada molto alla forma ed al risultato senza guardare i metodi con cui certi risultati vengono ottenuti.
Personalmente, preferisco far piangere mio figlio per un rifiuto motivato, che trovare una scusa idiota ed imbrogliarlo.
non è il modo giusto di formulare la frase hai proprio ragione sole, ma la modalità del far presente la conseguenza di un comportamento in prima persona (anche se il messaggio non è correttamente formulato in prima persona) è educativamente giusto.Solange ha scritto:Io "hai reso triste la mamma". .
non si fanno prendere in castagna queste qua altrimenti avrebbero vita breve anche in TV.
Se è la puntata che ho visto io, la bambina in questione aveva 11 anni, quindi abbastanza grande da capire che con il suo comportamento può rendere triste qualcuno. A me non sembra tanto strano.Polly ha scritto:non è il modo giusto di formulare la frase hai proprio ragione sole, ma la modalità del far presente la conseguenza di un comportamento in prima persona (anche se il messaggio non è correttamente formulato in prima persona) è educativamente giusto.
non si fanno prendere in castagna queste qua altrimenti avrebbero vita breve anche in TV.
Io tante cose le trovo giuste.
L'ho sentita tante volte dire alle mamme di stare meno a fare pulizie e dedicarsi ai figli, a giocare con loro.
Un paio di settimane fa, c'era una famiglia con 4 o 5 figli. Il bambino di 7-8 anni (secondogenito) cercava sempre di parlare con il papà, ma ogni volta che la piccolina di due anni lo chiamava, il papà si girava a parlare con eli e non lo guardava più... Una tristezza infinita, e la tata gliel'ha detto più volte. Gli ha detto "stai parlando con lui, finisci il discorso e poi ti rivolgi alla piccolina".
Non ho notato le case finte. Le ho sempre invidiate perchè hanno tutti case meravigliose. Una che ho visto, era un appartamento in un condominio abbastanza brutto, di quelli anni 50 quando si tirava su di tutto senza guardare l'estetica. E dentro invece sembrava una reggia....
Eh appunto, l'hai paragonata con le nostre case?Mati-fra&so ha scritto:.....
Non ho notato le case finte. Le ho sempre invidiate perchè hanno tutti case meravigliose. Una che ho visto, era un appartamento in un condominio abbastanza brutto, di quelli anni 50 quando si tirava su di tutto senza guardare l'estetica. E dentro invece sembrava una reggia....
Chi di noi ha delle cosa così in ordine, pulite, splendenti, che sembrano delle regge? :cisssss:
Chi passa il tempo a rassettare e non caga i figli, e chiama poi Tata Lucia per rimediare. :cisssss:Jersey ha scritto:Eh appunto, l'hai paragonata con le nostre case?
Chi di noi ha delle cosa così in ordine, pulite, splendenti, che sembrano delle regge? :cisssss:
Io di donne così ne conosco (non che chiamano la tata, che hanno case splendenti e figli ignorati).
Infatti è educativamente corretto evidenziare una conseguenza ad un comportamento è la cosa migliore e non c'entra l'età, solo che era formulata non proprio in prima personaMati-fra&so ha scritto:Se è la puntata che ho visto io, la bambina in questione aveva 11 anni, quindi abbastanza grande da capire che con il suo comportamento può rendere triste qualcuno. A me non sembra tanto strano.
Io tante cose le trovo giuste.
dire "HAI reso triste la mamma" era un puntare il dito sulla figlia (e non conta l'età) invece avrebbe dovuto dire, secondo me e secondo i manuali (che si sa lasciano il tempo che trovano) IO (puntare prima su me non su l'altro con HAI che sottointende TU)
"IO mi sento molto triste quando ti comporti in un certo modo ..."
ossia pirma IO poi viene il tu e non viceversa.
Non provochi un senso di colpa che invece provocheresti con l'altra formulazione.
non so se mi sono spiegata. Poi io non l'ho mai visto quindi non posso giudicare la tata di per sé.