Beautiful...
Beautiful...
Visto che sono in ufficio e non posso concedermi quei 15 min di relax sul divano a vedere beautiful, come fino a poco tempo fa, qualcuna sa dirmi a che punto siamo e cosa succederà nella puntata di oggi?
Sarebbe bello se ci fosse una di voi che facesse qui un resoconto giornaliero...
che figata!!!!
PS: lo so... non è una discussione profondamente acculturata... ma a me piace, che ce posso fà?!?!?! :red:
Sarebbe bello se ci fosse una di voi che facesse qui un resoconto giornaliero...
che figata!!!!
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- mammamartina
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- Iscritto il: lun ott 20, 2008 4:17 pm
Mentre Taylor guarda tristemente delle foto in salotto, arriva Ridge che le dice che Steffy vuole dormire in camera di Thomas. Fra le lacrime Taylor chiede a Ridge di portarla sul luogo dell’incidente. Ridge non vorrebbe, ma Taylor insiste: ne ha bisogno.
A casa di Eric, Rick ricorda il suo passato con Phoebe, quando arriva Eric. Chiede a suo figlio di raccontargli cos’è successo, quindi Rick inizia a spiegare che Phoebe era arrabbiata con lui a causa della sua relazione con Taylor e del modo con cui aveva trattato Ridge e Steffy. Ammette di aver usato Steffy, baciandola e provandoci con lei. Eric non ne comprende il motivo, quindi Rick confessa di averlo fatto per lo stesso motivo per cui ha fatto tutto il resto: vendicarsi di Ridge e allontanarlo da Brooke. Phoebe si è arrabbiata moltissimo mentre lui guidava; precisa di non voler incolpare lei dell’incidente, ma di fatto lei lo ha aggredito, gli ha graffiato il viso, ha afferrato lo sterzo e ha premuto l’acceleratore. Rick è sempre più addolorato, quindi Eric lo blocca e lo abbraccia, dicendo che questa è una terribile tragedia per tutta la famiglia, ma non è colpa sua e nessuno ha intenzione di accusarlo per questo. A Rick però non importa, perché lui stesso si ritiene responsabile… Eric poi non sa ciò che lui ha fatto a Ridge. Eric precisa di aver deciso lui di promuoverlo come presidente, e ama troppo la sua compagnia per fare una cosa del genere solo per consolare qualcuno; Rick confessa di averlo manipolato e di aver usato la sua posizione per manipolare anche gli altri. Eric gli dice che è sbagliato, ma capisce che tutto questo è derivato dalle questioni aperte con Ridge; Rick non avrebbe dovuto rivolgere la sua rabbia verso Ridge, ma sa che non avrebbe mai fatto del male a Phoebe. Rick precisa di non aver mai voluto ferire Phoebe, ed Eric cerca di consolarlo. Guardando il panorama verso la città, Rick dice di voler semplicemente scomparire, ma Eric gli assicura che affronteranno tutto come una famiglia: ha il supporto dei suoi genitori e di sua sorella… ma Rick si chiede come potrà affrontare Taylor.
Ridge conduce Taylor sul luogo dell’incidente e i due si abbracciano per farsi forza. Taylor accarezza l'erba su cui giaceva Phoebe, vi incrocia due rami a formare una croce e, aiutata da Ridge, sparge petali di fiori. Entrambi sono molto commossi. Tornata a casa, Taylor dice che devono organizzare un funerale dove ci sia la musica preferita di Phoebe; non sa come, ma rintraccerà tutti i suoi amici. Ridge le suggerisce di concentrarsi su Thomas e Steffy, ma soprattutto d riposare. Taylor insiste riguardo al funerale, ma Ridge ritiene che non debba farlo subito. Sa che vuole essere forte per il bene della famiglia, ma ha bisogno di tempo per elaborare prima di affrontare una questione del genere; Taylor pensa che non sarà mai in grado di farlo… lei era seduta proprio lì mentre Phoebe stava morendo. Ridge le assicura che Phoebe non ha sofferto molto e non era spaventata, ma Taylor dice che lui non può saperlo. Intanto squilla il telefono: si tratta di Madison, l’amica di Phoebe che lavora alla Forrester. Ignara dell’accaduto, chiede di poter parlare con Phoebe, ma Taylor risponde che non è in casa. Madison chiede di poter lasciare un messaggio e Taylor risponde che non può e, sopraffatta dal dolore, abbandona il telefono mentre Ridge la stringe a sé.
Stephanie e Brooke continuano a litigare a proposito di Rick. Brooke afferma che Rick non ha ucciso Phoebe e chiede a Stephanie se abbia reso sospettosi i poliziotti. Stephanie risponde che lo erano già, tanto che hanno somministrato a Rick il test per verificare che non fosse ubriaco. Brooke le ordina di stare lontana da suo figlio. Stephanie comprende che non voglia che la polizia si rechi a casa sua, altrimenti la stampa verrebbe a saperlo, quindi si offre lei stessa di accompagnarlo alla stazione di polizia per fare tutto in maniera discreta; Rick avrà poi un buon avvocato e se la caverà con un buon accordo. Brooke comprende che Stephanie vuole attribuire a qualcuno la colpa per la morte della nipote, ma lei non le permetterà di farlo con Rick. Stephanie ribadisce che Phoebe sarebbe ancora viva se non fosse per Rick, ma Brooke le ricorda che Rick le voleva bene e non l’avrebbe mai ferita deliberatamente. Stephanie le dice che Rick ha mentito su tutto per vendicarsi di Ridge, quindi lei non è sicura di ciò che sarebbe capace di fare; Brooke risponde di esserne già al corrente e precisa che ciò che ha fatto in precedenza Rick non fa dell’incidente un crimine. Stephanie è stupita che Brooke non sia sconvolta da ciò, e ritiene che questo facesse parte del piano di Rick di vendicarsi di Ridge e Taylor: lui stava guidando male, sterzando e sbandando per tutta la strada, come se volesse deliberatamente ferire Phoebe. Ha preso il lavoro e l’ufficio di Ridge, ora si è preso la figlia che è morta; i suoi genitori stanno vivendo un inferno, per questo lei andrà fino in fondo. Chiede a Brooke se è stata sul luogo dell’incidente, se ha visto il fosso, i vetri insanguinati… Brooke risponde di aver visto gli occhi di Rick: lui non è colpevole. Rivela anzi che Rick ha cercato di tenere il controllo dell’auto mentre Phoebe lo attaccava. Stephanie non riesce a credere che Brooke dia la colpa a Phoebe, ma Brooke precisa che non è colpa di nessuno. Per Stephanie è comunque colpa di Rick, perché è lui che ha dato inizio a quella catena di eventi; ora se lui sta cercando di dare la colpa ad una ragazza morta è più bastardo di quanto lei potesse immaginare. Brooke dice che tutta la famiglia è addolorata, ma incolpare Rick non potrà ridare loro Phoebe. Stephanie non sta cercando un capro espiatorio, ma la verità; non ha intenzione di chiudere un occhio riguardo a quello che ha fatto Rick, anzi se c’è una giustizia vuole che finisca in prigione per molto tempo. Brooke non ha intenzione di permettere a Stephanie di trasformare una tragedia in un altro attacco alla sua famiglia: sia la vita di Phoebe che quella di Rick valgono molto di più! Stephanie nota che adesso si ricorda di proteggere il figlio, mentre poteva farlo quando era impegnata a tormentare la sua famiglia; allora non si rendeva conto del danno che stava facendo ai suoi stessi figli. Chi c’era con loro per insegnare la moralità, l’etica, la responsabilità? Ricorda che Rick ha voluto vendicarsi di Ridge per ottenere l’attenzione di Brooke così disperatamente, da distruggere tutti i suoi rapporti; non si rende conto di ciò che è diventato? E’ diventato proprio come Brooke: per ottenere ciò che voleva ha finito per distruggere una famiglia perché Phoebe è morta. Ma Brooke ha ragione: Rick non è responsabile… è colpa di Brooke! Lei lo ha reso l’uomo che è oggi, lei ha ucciso sua nipote!
A casa di Eric, Rick ricorda il suo passato con Phoebe, quando arriva Eric. Chiede a suo figlio di raccontargli cos’è successo, quindi Rick inizia a spiegare che Phoebe era arrabbiata con lui a causa della sua relazione con Taylor e del modo con cui aveva trattato Ridge e Steffy. Ammette di aver usato Steffy, baciandola e provandoci con lei. Eric non ne comprende il motivo, quindi Rick confessa di averlo fatto per lo stesso motivo per cui ha fatto tutto il resto: vendicarsi di Ridge e allontanarlo da Brooke. Phoebe si è arrabbiata moltissimo mentre lui guidava; precisa di non voler incolpare lei dell’incidente, ma di fatto lei lo ha aggredito, gli ha graffiato il viso, ha afferrato lo sterzo e ha premuto l’acceleratore. Rick è sempre più addolorato, quindi Eric lo blocca e lo abbraccia, dicendo che questa è una terribile tragedia per tutta la famiglia, ma non è colpa sua e nessuno ha intenzione di accusarlo per questo. A Rick però non importa, perché lui stesso si ritiene responsabile… Eric poi non sa ciò che lui ha fatto a Ridge. Eric precisa di aver deciso lui di promuoverlo come presidente, e ama troppo la sua compagnia per fare una cosa del genere solo per consolare qualcuno; Rick confessa di averlo manipolato e di aver usato la sua posizione per manipolare anche gli altri. Eric gli dice che è sbagliato, ma capisce che tutto questo è derivato dalle questioni aperte con Ridge; Rick non avrebbe dovuto rivolgere la sua rabbia verso Ridge, ma sa che non avrebbe mai fatto del male a Phoebe. Rick precisa di non aver mai voluto ferire Phoebe, ed Eric cerca di consolarlo. Guardando il panorama verso la città, Rick dice di voler semplicemente scomparire, ma Eric gli assicura che affronteranno tutto come una famiglia: ha il supporto dei suoi genitori e di sua sorella… ma Rick si chiede come potrà affrontare Taylor.
Ridge conduce Taylor sul luogo dell’incidente e i due si abbracciano per farsi forza. Taylor accarezza l'erba su cui giaceva Phoebe, vi incrocia due rami a formare una croce e, aiutata da Ridge, sparge petali di fiori. Entrambi sono molto commossi. Tornata a casa, Taylor dice che devono organizzare un funerale dove ci sia la musica preferita di Phoebe; non sa come, ma rintraccerà tutti i suoi amici. Ridge le suggerisce di concentrarsi su Thomas e Steffy, ma soprattutto d riposare. Taylor insiste riguardo al funerale, ma Ridge ritiene che non debba farlo subito. Sa che vuole essere forte per il bene della famiglia, ma ha bisogno di tempo per elaborare prima di affrontare una questione del genere; Taylor pensa che non sarà mai in grado di farlo… lei era seduta proprio lì mentre Phoebe stava morendo. Ridge le assicura che Phoebe non ha sofferto molto e non era spaventata, ma Taylor dice che lui non può saperlo. Intanto squilla il telefono: si tratta di Madison, l’amica di Phoebe che lavora alla Forrester. Ignara dell’accaduto, chiede di poter parlare con Phoebe, ma Taylor risponde che non è in casa. Madison chiede di poter lasciare un messaggio e Taylor risponde che non può e, sopraffatta dal dolore, abbandona il telefono mentre Ridge la stringe a sé.
Stephanie e Brooke continuano a litigare a proposito di Rick. Brooke afferma che Rick non ha ucciso Phoebe e chiede a Stephanie se abbia reso sospettosi i poliziotti. Stephanie risponde che lo erano già, tanto che hanno somministrato a Rick il test per verificare che non fosse ubriaco. Brooke le ordina di stare lontana da suo figlio. Stephanie comprende che non voglia che la polizia si rechi a casa sua, altrimenti la stampa verrebbe a saperlo, quindi si offre lei stessa di accompagnarlo alla stazione di polizia per fare tutto in maniera discreta; Rick avrà poi un buon avvocato e se la caverà con un buon accordo. Brooke comprende che Stephanie vuole attribuire a qualcuno la colpa per la morte della nipote, ma lei non le permetterà di farlo con Rick. Stephanie ribadisce che Phoebe sarebbe ancora viva se non fosse per Rick, ma Brooke le ricorda che Rick le voleva bene e non l’avrebbe mai ferita deliberatamente. Stephanie le dice che Rick ha mentito su tutto per vendicarsi di Ridge, quindi lei non è sicura di ciò che sarebbe capace di fare; Brooke risponde di esserne già al corrente e precisa che ciò che ha fatto in precedenza Rick non fa dell’incidente un crimine. Stephanie è stupita che Brooke non sia sconvolta da ciò, e ritiene che questo facesse parte del piano di Rick di vendicarsi di Ridge e Taylor: lui stava guidando male, sterzando e sbandando per tutta la strada, come se volesse deliberatamente ferire Phoebe. Ha preso il lavoro e l’ufficio di Ridge, ora si è preso la figlia che è morta; i suoi genitori stanno vivendo un inferno, per questo lei andrà fino in fondo. Chiede a Brooke se è stata sul luogo dell’incidente, se ha visto il fosso, i vetri insanguinati… Brooke risponde di aver visto gli occhi di Rick: lui non è colpevole. Rivela anzi che Rick ha cercato di tenere il controllo dell’auto mentre Phoebe lo attaccava. Stephanie non riesce a credere che Brooke dia la colpa a Phoebe, ma Brooke precisa che non è colpa di nessuno. Per Stephanie è comunque colpa di Rick, perché è lui che ha dato inizio a quella catena di eventi; ora se lui sta cercando di dare la colpa ad una ragazza morta è più bastardo di quanto lei potesse immaginare. Brooke dice che tutta la famiglia è addolorata, ma incolpare Rick non potrà ridare loro Phoebe. Stephanie non sta cercando un capro espiatorio, ma la verità; non ha intenzione di chiudere un occhio riguardo a quello che ha fatto Rick, anzi se c’è una giustizia vuole che finisca in prigione per molto tempo. Brooke non ha intenzione di permettere a Stephanie di trasformare una tragedia in un altro attacco alla sua famiglia: sia la vita di Phoebe che quella di Rick valgono molto di più! Stephanie nota che adesso si ricorda di proteggere il figlio, mentre poteva farlo quando era impegnata a tormentare la sua famiglia; allora non si rendeva conto del danno che stava facendo ai suoi stessi figli. Chi c’era con loro per insegnare la moralità, l’etica, la responsabilità? Ricorda che Rick ha voluto vendicarsi di Ridge per ottenere l’attenzione di Brooke così disperatamente, da distruggere tutti i suoi rapporti; non si rende conto di ciò che è diventato? E’ diventato proprio come Brooke: per ottenere ciò che voleva ha finito per distruggere una famiglia perché Phoebe è morta. Ma Brooke ha ragione: Rick non è responsabile… è colpa di Brooke! Lei lo ha reso l’uomo che è oggi, lei ha ucciso sua nipote!