Corriere della Sera - NAZIONALE -
sezione: Salute - data: 2007-10-21 num: - pag: 55
autore: Maurizio Tucci categoria: REDAZIONALE
Adolescenti Indagine dei pediatri: gli effetti di 33mila messaggi pubblicitari all'anno
Cresce male chi si abbuffa di spot
Chi vede troppa Tv non solo mangia male, ma fuma e beve
U n'abbuffata
di pubblicità per i ragazzi. Perché, più guardano la Tv, più rischiano di fare "indigestione" di spot e di avere abitudini alimentari sbagliate. Ma non solo: chi guarda più televisione fa anche uso maggiore di bevande alcoliche, fuma di più ed è più insoddisfatto del proprio aspetto fisico. Lo ha denunciato la Società italiana di pediatria (Sip) al «1˚ Congresso sui comportamenti alimentari nel bambino e nell'adolescente » che si è appena concluso a Riccione. Gian Paolo Salvioli, direttore degli Istituti di scienze pediatriche mediche e chirurgiche dell'Università di Bologna, spiega: «Con la Sip abbiamo monitorato per diverse settimane, nel corso degli anni, i programmi della rete televisiva Italia 1 (scelta perché è di gran lunga l'emittente televisiva più guardata da bambini ed adolescenti) nella fascia oraria 15,30 - 18,30, in cui c'è una programmazione specificatamente destinata al pubblico più giovane».
«Il risultato — dice Salvioli — è sinceramente preoccupante: gli ultimi rilevamenti effettuati nei giorni scorsi ci dicono che, per ogni ora di trasmissione, circa 16 minuti (il 25,6%) sono destinati alla pubblicità e in media ci sono 47 spot ogni ora. Se si fa un semplice calcolo e si ipotizza che un bambino possa guardare tutti i giorni due
Fonte: Indagini Società italiana di pediatria 2006/2007
ore di Tv in questa fascia d'orario, in un anno vedrebbe oltre 33mila tra spot pubblicitari e trailer. Tra l'altro, nel corso degli anni (il primo rilevamento fu fatto nel 2000 e si calcolarono 26mila spot) assistiamo ad un costante aumento del numero di pubblicità ». «Cifre inquietanti, — commenta Fulvio Scaparro, psicologo dell'infanzia — che dovrebbero essere conosciute da genitori, insegnanti e da tutti coloro che hanno a cuore il benessere dei giovanissimi. E anche se gli spot fossero 20mila, il discorso non cambierebbe: sono una vera overdose. Inoltre, le pubblicità destinate ai ragazzi sono un rapidissimo susseguirsi di immagini, suoni, colori e messaggi perentori, reiterati nei vari inserti di pubblicità con una forza persuasiva inconscia ancora maggiore».
Dallo studio della Sip emerge, poi, che la maggioranza di spot riguarda, come prevedibile, giochi e giocattoli, ma che oltre il 15 per cento pubblicizza prodotti alimentari e, in particolare, gelati, snack, biscotti, dolciumi vari. «Non a caso, — sottolinea il presidente della Società italiana di pediatria, Pasquale Di Pietro — dalla nostra indagine condotta su un campione nazionale di 1200 ragazzi e ragazze tra i 12 e i 14 anni, risulta che gli adolescenti che guardano più di 3 ore di Tv al giorno (oltre il 26 per cento), rispetto ai loro coetanei che ne guardano meno di un ora, hanno un consumo maggiore proprio di questi alimenti ed, essendo più degli altri scontenti del proprio aspetto fisico, ricorrono con maggiore frequenza a diete "fai da te", senza rivolgersi ad un esperto. Negli stessi ragazzi, inoltre, è risultato maggiore anche il consumo di bevande alcoliche e l'abitudine al fumo ( vedi tabella) ».
Sempre secondo i dati della Sip, infine, questi due ultimi comportamenti sono ancora più marcati negli adolescenti che vivono con un solo genitore. «Soprattutto quando una famiglia entra in crisi — commenta Gian Paolo Salvioli — uno dei rischi è che i figli adolescenti assumano atteggiamenti negativi, vuoi per la riduzione dei controlli da parte dei genitori vuoi per l'esigenza di mettersi maggiormente in mostra. In queste situazioni è ancora più importante il ruolo che possono rivestire la scuola e il pediatra nel cercare di prevenire o correggere comportamenti a rischio ».
Rilevazione
Nella fascia pomeridiana di Italia 1 (la più seguita da telespettatori giovanissimi) secondo la rilevazione dei pediatri per ogni ora di trasmissione, circa 16 minuti sono destinati alla pubblicità (in media, 47 spot ogni ora)
Cresce male chi si ABBUFFA di spot!
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Anne79
io sono rovinata.......
mio figlio é un estimatore di spot,sopratutto quelli che riguardano le auto...se guarda la tv,si interessa solo a quello...per il resto non c'é cartone che lo trattenga...da un lato,meglio cosi...si limita da solo...non amo che guardi ogni cosa,alcuni messaggi che passano dalle pubblicità non mi piacciono molto...
mio figlio é un estimatore di spot,sopratutto quelli che riguardano le auto...se guarda la tv,si interessa solo a quello...per il resto non c'é cartone che lo trattenga...da un lato,meglio cosi...si limita da solo...non amo che guardi ogni cosa,alcuni messaggi che passano dalle pubblicità non mi piacciono molto...