Le ossa della principessa

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Rie
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Le ossa della principessa

Messaggio da Rie » sab mar 15, 2014 11:03 pm

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Di Alessia Gazzola[/center]

Da ibs:
Benvenuti nel grande Santuario delle Umiliazioni. Ossia l'istituto di medicina legale dove Alice Allevi fa di tutto per rovinare la propria carriera di specializzanda. Se è vero che gli amori non corrisposti sono i più strazianti, quello di Alice per la medicina legale li batte tutti. Sembrava quasi che la sua tormentata esistenza in Istituto le avesse concesso una tregua, quanto bastava per provare a mettere ordine nella sua sempre più disastrata vita amorosa, ma ovviamente non era così. Ambra Negri Della Valle, la bellissima, brillante, insopportabile e perfetta Ape Regina, è scomparsa. Difficile immaginare una collega più carogna di lei, sempre pronta a mettere Alice in cattiva luce con i superiori, come se non ci pensasse lei stessa a infilarsi nei guai, con tutti i pasticci che riesce a combinare. Per non parlare della storia di Ambra con Claudio Conforti, medico legale affermato e tanto splendido quanto perfido, il sogno proibito di ogni specializzanda... E forse anche di Alice. Ma per quanto detesti Ambra, Alice non arriverebbe mai ad augurarle la morte. Così, quando dalla procura chiamano lei e Claudio chiedendo di andare a identificare un cadavere appena ritrovato in un campo, Alice teme il peggio. Non appena giunta sulla scena del ritrovamento, però, mille domande le si affollano in mente: a chi appartengono quelle povere ossa? E cosa ci fa una coroncina da principessa accanto al corpo?


Vi avevo già parlato dei romanzi precedenti della serie, gradevoli anche se leggeri, "L'Allieva" e "Un segreto non è per sempre": http://www.noimamme.it/forum-nm/post388 ... ieva#p3881

Questo è il terzo episodio, esclusa una breve incursione in un prequel, che però non ho letto.
E' sempre simpatica Alice, la giovane, intuitiva ma pasticciona protagonista, più Bridget Jones che Kay Scarpetta.

Il lato giallo l'ho trovato più definito. Non particolarmente elaborato, ma meno prevedibile, e delicato nel tratteggiare la personalità della vittima.
Il lato chick lit, di contro, era un po' più spento. Forse perché quella furbacchiona di Alessia Gazzola cerca di tenerci troppo sulla corda con il tormentato triangolo protagonista femminile - uomo 1 arrogante - uomo 2 sfuggente. Ed è un tenere sulla corda che ormai... mostra la corda. Secondo me l'autrice ha già deciso chiaramente come risolvere i dilemmi amorosi di Alice. Le faccio un appello: Gazzola stai tranquilla che se la smetti di allungare il brodo e provvedi, non per questo perderai le fans del fascinoso perdente (tra le quali ci sono pure io, anche se in questo libro secondo me si è industriata a renderlo più antipatico proprio perché perdente). Tanto più che un rapporto stabile con il vincente potrebbe fare le scintille adatte nei successivi capitoli.
Capitoli che ci saranno.
All'ultima pagina di ogni romanzo, tipicamente, il lettore rimane lì impalato, con un to be continued per il successivo.
E penso che continuerò.
Sono storie divertenti e scorrevoli che si finiscono in un paio di sere. Perché no?


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micmar
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Re: Le ossa della principessa

Messaggio da micmar » dom mar 16, 2014 11:25 am

mi ispirano, li cercherò
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MatifraSo
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Re: Le ossa della principessa

Messaggio da MatifraSo » dom mar 16, 2014 11:29 am

Ho letto gli altri e mi sono piaciuti.
Vedrò di procurarmi pure questo.
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