Edito da Guanda
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[/center]Sinossi:
Stazione ferroviaria di Bangalore, India. Akhila, single quarantacinquenne da sempre confinata nel ruolo di figlia, sorella, zia, è a un passo dal realizzare il suo grande sogno: salire su un treno gloriosamente sola, sistemarsi in una delle cuccette riservate alle signore e partire alla volta di una meta lontana, il paesino in riva al mare di Kanyakumary. Con le cinque donne con cui condivide lo scompartimento ' Janaki, moglie viziata e madre confusa; Margaret Shanti, insegnante di chimica sposata con un insensibile tiranno; Prabha Devi, la perfetta donna di casa; Sheela, quattordici anni e la capacità di capire ciò che le altre non possono; Marikolanthu, la cui innocenza è stata distrutta da una notte di lussuria ' si crea subito una profonda intimità. Nelle confidenze sussurrate durante la lunga notte Akhila cerca una risposta alle domande che la turbano da quando era bambina, gli stessi dilemmi che caratterizzano il viaggio intrapreso da ogni donna nella vita.
Commento mio:
(Premessa: é il mio primo ebook ed è stato strano e affascinante assieme; di sicuro il kindle mi ha permesso di leggerlo in 5 giorni, perchè sotto le coperte è perfetto!!!)
L'ho preso per il titolo. Treno. Donne. Già due elementi che mi ispiravano. Mi aspettavo un orient express, qualcosa di immaginifico e invece è vita vera dall'India.
Certi passi li leggi col cuore pesante e/o con il distacco dell'occhio occidentale. Tuttavia ad un certo punto ti rendi conto che pur appartenendo ad un'altra cultura la forza e la femminilità dei personaggi sono esattamente le stesse che proviamo noi qui. Cosí finisci per immedesimarti anche in una donna con il sari che tiene gli occhi bassi e cambia la propria vita da dentro.
Regalo extra: l'ultimo capitolo è costituito dalle ricette che compaiono nel libro.
Nota negativa: all'inizio stenta a partire. Aspettate almeno di salire sul treno con lei prima di mollare.
Darei 3/5 come voto.
