[center]
Colleen Hoover[/center]
SINOSSI
Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all'improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L'intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori - giovanissimo, ma dall'altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam - una gara di versi - per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell'amore è che l'amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi.
COMMENTO:
Dunque. Ok.
Da dove cominciare?
La prima cosa che DOVETE fare è dimenticarvi la cover di questo libro.
La seconda è dimenticarvi la trama, perchè non ha niente a che vedere col libro VERO.
La terza è leggerlo, dargli una possibilità.
Lo ammetto. Mi ha colpita per via di un particolare che - se avrete la curiosità di leggerlo e darVi questa possibilità - scoprirete e che mi lega alla protagonista.
Sono 202 pagine, le ho lette in due ore e lo ricorderò per tanto tempo.
"Non prendete la vita troppo sul serio. Prendetela di petto, quando serve. Rideteci su, qualche volta.
E ridete un sacco. Non lasciate mai passare un giorno senza aver riso almeno una volta.
Non giudicate mai gli altri.
Mettete in dubbio ogni cosa. L'amore, la religione, le vostre passioni. Se non vi fate domande, non avrete mai le risposte.
Accogliete ogni cosa. Le differenze tra le persone, le somiglianze, le scelte degli altri, le loro personalità. Scegliete le vostre battaglie, ma non sceglietene troppe.
Cercate di mantenere sempre la mente aperta: è l'unico modo per invitare le cose nuove a farsi avanti.
E alla fine, ultimo ma non meno importante: non abbiate rimpianti."
Tutto ciò che sappiamo dell'amore
Re: Tutto ciò che sappiamo dell'amore
letto tempo fa l'ho trovato molto brutto
Re: Tutto ciò che sappiamo dell'amore
Le rece sono molto buone, sia sui blog che negli store.
Ma immagino siano gusti.
Come dicevo, ovviamente, mi ha colpito anche per una questione di vicende personali.
Mi sono immedesimata totalmente e l'ho trovato centratissimo per quanto riguarda quel pezzo di storia.
Ma quel pezzo di storia FA il libro, perché è l'extra snap (cioè il colpo di scena) che nessuno si aspetta da un libercolo del genere ma che fa la differenza tra quel libro e un romance qualunque.
Ma immagino siano gusti.
Come dicevo, ovviamente, mi ha colpito anche per una questione di vicende personali.
Mi sono immedesimata totalmente e l'ho trovato centratissimo per quanto riguarda quel pezzo di storia.
Ma quel pezzo di storia FA il libro, perché è l'extra snap (cioè il colpo di scena) che nessuno si aspetta da un libercolo del genere ma che fa la differenza tra quel libro e un romance qualunque.
Re: Tutto ciò che sappiamo dell'amore
si ho letto le recensioni ma a me non è piaciuto per nienteCaterina ha scritto:Le rece sono molto buone, sia sui blog che negli store.
Ma immagino siano gusti.
Come dicevo, ovviamente, mi ha colpito anche per una questione di vicende personali.
Mi sono immedesimata totalmente e l'ho trovato centratissimo per quanto riguarda quel pezzo di storia.
Ma quel pezzo di storia FA il libro, perché è l'extra snap (cioè il colpo di scena) che nessuno si aspetta da un libercolo del genere ma che fa la differenza tra quel libro e un romance qualunque.
i protagonisti mi stavano tutti sul cazzo (molto artefatti)
e le poesie erano brutte
de gustibus...
Re: Tutto ciò che sappiamo dell'amore
No vabbhè le poesie non le calcolo nemmeno.