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[/center][center]Anna Starobinec[/center]
Libro trovato per caso. Casa editrice sconosciuta. Letto d'un fiato.
In un futuro la popolazione è 3 miliardi. Tutto è controllato all'interno di un sistema neuronale dove le menti di tutti sono collegate, un grande facebook onnipresente, con diversi livelli di partecipazione chiamato il Vivente e manovrato da un Consiglio di 8 individui. Ogni persona ha un codice, ed è la reincarnazione di qualcun altro. La morte non esiste. Si va in pausa quando è il momento e si rinasce.
Poi nasce un bambino senza codice, non è collegato al Vivente. Il suo nome è Zero. Sarà Zero a salvare il mondo distruggendo il Vivente?
Un romanzo avvincente, complicato, inquietante, anche struggente. Ho usato ogni secondo libero per finirlo e la fine ti lascia con l'amaro in bocca, perchè nonostante sia un romanzo, nonostante non parli della realtà, è molto più reale di molti libri che aspirano a descrivere questa nostra società.
A volte rimango veramente stupita della genialità narrativa di certi scrittori/scrittrici, e questo è proprio uno di quei casi.
