"la solitudine dei numeri primi"
Manuelina ha scritto:Lenina, com'era?
Non lo so.
sono influenzata dal fatto che non mi piace come sono fatte le riprese (molta dissolvenza e giochi ottici che mi piacciono poco e ripetuti troppe volte trovo fastidiosi)
La storia da un lato è narrata bene ma in alcuni punti si segue poco (infatti france mi rendo conto che molte cose non le ha intuite)
si anche secondo me, poi io per la pesantezza non sono mai dell'umore specie se fine a se stessa e mi sembra abbastanza questo il casolaura75 ha scritto:Secondo me il libro è stato decisamente sopravvalutato
quindi il film non mi attira, ma facci sapere.
Per dire, è assai meno crudo nelle descrizioni (pur rendendo benissimo l'idea) Primo Levi quando descrive il dramma enorme dei detenuti nei campi di concentramento, e sì che lì ce n'era da andar giù pesanti... non so come spiegarlo meglio ma è uno stile che mi ha dato un po' sui nervi perché appunto mi sembra fine a se stesso, stile crudo per descrivere scene spesso crude per cosa poi?