il bello delle "fasi" è che passano.

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Robebè

Messaggio da Robebè » lun set 06, 2010 8:33 am

lenina ha scritto:Lorenzo sembra aver completamente passato la sua fase di timidezza eccessiva.
Ora con i bambini di età vicina si rapporta senza nessun problema, con gli adulti è più prudente (non sarà mai il bimbo che parte con chiunque dopo un minuto eh ma va bene così) ma si è lasciato andare tantissimo.

3 mesi fa la sua timidezza che era diventata eccessiva preoccupava, ora abbiamo iniziato serenamente la materna, il secondo giorno è già stato li solo e parlava tranquillamente con le maestre (avvertite prima della sua tendenza a isolarsi un po' e che quindi tentano di coinvolgerlo però ci parla già ed è tanto)

Ora vabbè siamo nella fase di rifiuto del vasino, sono convinta che fra non molto lo chiederà lui e il pannolino sarà tolto nel giro di pochi giorni e senza incidenti.

Perchè lui è un po' così, è prudente, prima di decidere di fare qualcosa deve essere sicuro e nessuno può forzarlo a riguardo.
quando parli di lori penso spesso se mi capitasse un maschio mi piacerebbe fosse così...mi sembra tanto tenero e coccoloso!


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Messaggio da Palli » lun set 06, 2010 8:52 am

Ci ritrovo molto di Samuele in questa descrizione.

Samuele è tanto estroverso e loquace in nostra presenza (non importa dove e con chi purchè sappia che noi - io, suo padre o anche i suoi nonni - siamo lì con lui) quanto tende a chiudersi a riccio in presenza di altre persone.

Anche a me questa cosa ha preoccupato un po'.
Non riuscivo a riconoscere il mio bimbo iper-chiacchierone e vivace nella descrizione che di lui mi davano le sue educatrici: timido, taciturno, un po' solitario.
Mai che abbia chiesto di essere portato in bagno, si limitava a fare pipì ci quando veniva accompagnato.
Lui a domanda risponde, ma di sua iniziativa all'asilo parla poco.
Però io lo vedevo e lo vedo sereno e tranquillo. Non credo che il problema sia l'asilo in sè (anche perchè questo è il suo terzo anno tra nido e materna) ma proprio la lontananza da noi e da me in particolar modo.

E in questo credo che anzi l'asilo sia stato utile, proprio per provare a "fronteggiare" un po' una potenziale, eccessiva (?) timidezza. Almeno spero... cioè che questa non sia solo la mia motivazione autogiustificativa alle scelte fatte...
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