Percezioni

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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chiccha
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Messaggio da chiccha » gio giu 17, 2010 9:50 pm

lenina ha scritto:La percezione conta veramente tanto.
io per Lorenzo (anche grazie a te che senza volerlo mi hai avvicinata al mondo della maternità) dicevo sempre che era un bimbo tranquillo.

Per poi rendermi conto che per tante sarebbe stato pesantissimo.

Però avevo seguito te (tramite blog dove scherzi) conoscevo Gonzales ero pronta al fatto che un bimbo volesse me molto spesso.

Probabilmente ci fossi arrivata impreparata avei pensato che era insopportabile

(poi ci sono i bimbi effettivamente pesanti da accudire eh)
La penso esattamente come te.
Ero preparata a situazioni ben più pesanti ed invece il rospo è gestibilissimo.
Credo che in effetti conti molto la percezione e LE ASPETTATIVE che si hanno.
Non solo perchè vedi le stesse cose da prospettive che ti danno una maggior tranquillità, ma anche perchè questa tranquillità la trasmetti al pargolo.
E' tutta una catena.

Magari la seconda/o mi farà rimangiare tutto quello che ho appena scritto :fing:


franziskova
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Messaggio da franziskova » gio giu 17, 2010 9:58 pm

si si, decisamente la percezione conta molto, così anche la tranquillità o agitazione della mamma!!
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Laura
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Messaggio da Laura » ven giu 18, 2010 10:46 am

boh forse è anche carattere
voglio dire, purtroppo non vi conoscevo ancora
ma per me Vale è sempre stato un bimbo tranquillo e pacioccone;
a pensarci anche lui si svegliava ogni DUE ore per mangiare
voleva essere coccolato, bavava e i primi mesi abbiamo avuto problemi di cacca
ma a me sembrava la normalità di un neonato
forse è vero che dipende da quello che ci si aspetta
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Palli
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Messaggio da Palli » ven giu 18, 2010 10:56 am

Io son consapevole che Samuele sia stato un neonato tranquillo e gestibilissimo. E' un dato di fatto.

Ciò nonostante non me lo sono goduto a causa delle mie ansie, a volte ridicole se ci penso oggi, di madre inesperta di primo figlio, convinta di non essere dotata di istinto materno, di essere incapace di capire le esigenze del proprio figlio, spaventata dal suo pianto.

A volte penso ad un secondo figlio con cui correggere il tiro alla luce dell'esperienza acquisita, per godermi un neonato invece che esserne spaventata...
Mukki78
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Messaggio da Mukki78 » ven giu 18, 2010 11:01 am

Io ero consapevole che sarebbe stata dura
Che ci sarebbero stati momenti difficili
Che Mirko avrebbe voluto me e solo me
Ma ero pronta ed era quello che volevo anche io e l'ho vissuto con serenità
Certo i momenti no li ho avuti anche io, ma ero consapevole che era tutto "normale"

A me pesava di più il marito che mi diceva che dovevo fare i fatti in casa, che il bambino da accudire!! Sinceramente...

Comunque, come diceva Leni, forse dipende davvero da come si arriva alla maternità... ovvero, forse molte mamme hanno un idea "distorta" di cosa comporti accudire un neonato
Eve
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Messaggio da Eve » ven giu 18, 2010 1:26 pm

il tuo racconto è perfetto!
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caterina
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Messaggio da caterina » ven giu 18, 2010 2:10 pm

Verissimo.
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