spostare un neonato
ma anche secondo me non credo che li dia fastidio il fatto che non siano le tue braccia, ma, al mio parere, è come se poi si abituase solo a quello quindi nel momento di sdraiarsi sul letto non li sta più bene, io l'ho notavo anche con Gaia, quando era in braccio tutto il giorno anche lei al momento della nanna si innervosiva tantissimo e mi toccava tenerla in braccio dentro al letto, perciò da allora (lo faccio tutt'ora) appena vedo che lei si addormenta l'appoggio subito sul letto, sul divano, in passeggino, a seconda della situazione.
mica tanto! ha uno - due mesi sicuramente non fanno distinzione, a tre forse qualcosa riescono a capire, la mia per essempio i primi due mesi sorrideva a tutti, poi dal terzo cominciava a guardare fisso quando non riconosceva qualcuno, al quarto si girava intorno per assicurarsi che io o papà stavamo li attorno a lei, poi a traverso li odori sicuramente sanno benissimo quando la persona non è mamma o papà :ehehe:CLAUDIA69 ha scritto:ma non credo si possa stranire per questo, il mio anche se lo spupazzavano e non credo cmq loro abbiano a 3 mesi la percezione di chi lo prende di più rispetto alla madre è piccolo per riconoscere le persone
guarda credo intorno ai 5 mesi riescono a mettere a fuoco altrimenti prima vedono solo ombrelaNay ha scritto:mica tanto! ha uno - due mesi sicuramente non fanno distinzione, a tre forse qualcosa riescono a capire, la mia per essempio i primi due mesi sorrideva a tutti, poi dal terzo cominciava a guardare fisso quando non riconosceva qualcuno, al quarto si girava intorno per assicurarsi che io o papà stavamo li attorno a lei, poi a traverso li odori sicuramente sanno benissimo quando la persona non è mamma o papà :ehehe:
A due – tre mesi la capacità visiva del neonato aumenta molto rapidamente e il suo campo visivo si estende a 30-40 centimetri anche per una migliore mobilità della testa.CLAUDIA69 ha scritto:guarda credo intorno ai 5 mesi riescono a mettere a fuoco altrimenti prima vedono solo ombre
Ora esplora con gli occhi lo spazio che lo circonda, sia persone che cose in movimento, è attratto dalle tinte forti come il rosso, il blu e il verde e dalle luci intense. Ora è in grado di distinguere forme diverse e la coordinazione dei movimenti di entrambi gli occhi diventa sempre più stabile.
Verso i 2-3 mesi di vita il bebè inizia ad osservare con più attenzione l’ambiente che lo circonda, aiutato in questo da una migliore mobilità del capo: è capace perciò di seguire con lo sguardo i movimenti della mamma quando si sposta da una parte all’altra di una stanza.
Riconosce bene il volto della madre ed inizia ad affinare il fenomeno della convergenza, quello per cui, a mano a mano che un oggetto si fa sempre più vicino, gli occhi ruotano verso l'interno. Inizia a scoprire i colori ed è affascinato soprattutto dalle tinte forti e dai contrasti di luce intensa.
:bacio: