io mi svezzo da solo
io mi svezzo da solo
Nel suo libro Io mi svezzo da solo. Dialoghi sullo svezzamento, Lucio Piermarini ci guida attraverso la condanna al metodo di svezzamento fatto di misure di precisione, e ci invita alla spontaneità. Ci indica i cibi della tradizione, come quelli più sani e nutrienti anche per il nostro pargolo dai 6 mesi in su. Se vi chiedete se un cibo potrebbe far male al bambino, ed esitate a darglielo, allora dovete chiedervi se fa male a voi stessi. Se la risposta è affermativa, allora forse è meglio rivedere la vostra dieta.
I consigli principali dello svezzamento naturale, suggeriti dal dottor Piermarini sono semplici:
- Conoscere il proprio bambino, ricordatevi che ogni individuo è diverso.
- Tenere il bambino a tavola con i genitori. L’esempio è il miglior insegnamento
- Aspettare i sei mesi circa
- Aspettare la richiesta di cibo da parte del bambino
- Soddisfare ogni richiesta di assaggio ovunque, anche a casa di amici o al ristorante, e per qualsiasi cibo
- Smettere gli assaggi se cessa la richiesta
- Proseguire l’allattamento finchè si vuole
Nello scrivere questo libro, Lucio Piermarini da voce ai dubbi intimi di tutte le mamme e papà che si adeguano a dei consigli medici poco rassicuranti, e che hanno l’effetto di generare lotte senza confine con i propri figli su un tema così delicato come quello dell’alimentazione.
Ne consiglio vivamente la lettura a chi si sta affacciando ora al periodo dello svezzamento, ma anche a chi si trova a combattere le prime lotte per il mangiare con il bambino più grandicello. Capire gli errori fatti, e come questi hanno istaurato problemi, può essere un bel passo verso la risoluzione degli stessi.
chi lo ha letto?
I consigli principali dello svezzamento naturale, suggeriti dal dottor Piermarini sono semplici:
- Conoscere il proprio bambino, ricordatevi che ogni individuo è diverso.
- Tenere il bambino a tavola con i genitori. L’esempio è il miglior insegnamento
- Aspettare i sei mesi circa
- Aspettare la richiesta di cibo da parte del bambino
- Soddisfare ogni richiesta di assaggio ovunque, anche a casa di amici o al ristorante, e per qualsiasi cibo
- Smettere gli assaggi se cessa la richiesta
- Proseguire l’allattamento finchè si vuole
Nello scrivere questo libro, Lucio Piermarini da voce ai dubbi intimi di tutte le mamme e papà che si adeguano a dei consigli medici poco rassicuranti, e che hanno l’effetto di generare lotte senza confine con i propri figli su un tema così delicato come quello dell’alimentazione.
Ne consiglio vivamente la lettura a chi si sta affacciando ora al periodo dello svezzamento, ma anche a chi si trova a combattere le prime lotte per il mangiare con il bambino più grandicello. Capire gli errori fatti, e come questi hanno istaurato problemi, può essere un bel passo verso la risoluzione degli stessi.
chi lo ha letto?
- strawberry
- Utente Vip
- Messaggi: 1434
- Iscritto il: ven set 04, 2009 6:30 pm
Io l'ho letto ma poi,vedendo che Mattia non era attratto dal nostro cibo e sentendo le altre mamme che avevano già cominciato lo svezzamento tradizionale ho fatto l'errore di non praticare l'autosvezzamento.
Adesso, che dire, se tornassi indietro lo farei sicuramente, anche perchè Mattia ancora adesso non ama le pappe e il nostro cibo ( a apret qualcosa) lo vede ancora come un ALIENO!
Ah, volevo chiedervi....ma cosa significa se gioca col cibo che gli propongo e poi lo butta in terra????
Lui spesso fa così....mette in bocca tutto tranne il cibo!!! :-S
Adesso, che dire, se tornassi indietro lo farei sicuramente, anche perchè Mattia ancora adesso non ama le pappe e il nostro cibo ( a apret qualcosa) lo vede ancora come un ALIENO!
Ah, volevo chiedervi....ma cosa significa se gioca col cibo che gli propongo e poi lo butta in terra????
Lui spesso fa così....mette in bocca tutto tranne il cibo!!! :-S