Esogestazione... o no?

[martha]

Mi piacerebbe raccontare la mia esperienza… ma mi sembra di essere talmente distante da tutte quelle raccontate nel topic « esogestazione », che mi sono aperta un angolino a parte… quasi a non voler rovinare il vostro idillio !
Io non ho avuto nè la famiglia nè amici vicini a dirmi di fare o non fare determinate cose col mio bambino… quindi semplicemente ho fatto « come mi è venuto ».
Marco è nato alle 11 di mattina. Tutto il giorno, in ospedale, è rimasto accanto a me : l’ho allattato più volte, ma poi per dormire lo rimettevo nella culla, e non ha mai pianto.
La sera invece, dopo la poppata, ecco il primo pianto disperato, e l’ostetrica mi ha detto che era perché la notte hanno bisogno di contatto, e di prenderlo nel letto con me.
Io mi sono un po’ stupita : avevo molta paura di fargli male o di farlo cascare nel sonno, ma ho dormito con lui le cinque notti di ospedale, visto che effettivamente così si calmava.
A casa, fin dalla prima notte, lo abbiamo tenuto nel suo lettino accanto al nostro. Almeno eravamo sicuri di non soffocarlo sotto il piumone, di non scoprirlo completamente, e di non fargli male. Qualche volta, se piangeva e non aveva fame, lo prendevamo sulla nostra pancia… ma sono stati casi sporadici, e in quel caso, il nostro letto non era certo vietato !
A un mese, ho spostato il suo lettino nella sua cameretta (che è adiacente alla nostra, e al posto della porta c’è solo una tenda pesante). Marco dorme bene, non mi sembra infelice nè bisognoso di maggior contatto, appena vuole mangiare mi alzo e lo prendo, di giorno se usciamo, lo porto sempre nella fascia o nel sacco…
Non ho mai sentito questo bisogno di contatto fisico costante di cui parlate nel topic sull’esogestazione. Mi sembra che nel sonno, anche lui abbia bisogno della sua tranquillità, ed è bellissimo ritrovarsi la mattina e farsi tanti sorrisi e coccole.
Nel frattempo, per fortuna, con il papà abbiamo ritrovato i nostri momenti intimi… non so come avremmo potuto fare, con il bimbo costantemente presente a letto con noi.
Non biasimo nè mi permetto di criticare le scelte e le abitudini di nessuna, sono solo un po’ colpita nel constatare quante di voi praticano l’esogestazione e con quale incondizionato entusiasmo, l’enorme differenza tra la mia e le vostre esperienze, non me lo aspettavo… sono un caso talmente isolato ??? :occhiodibue:

[losbanos]

Io credo che dipenda dalle esigenze del neonato, ci sono bambini che dormono tranquilli senza il contatto fisico con la mamma e quindi vengono assencondati in questo. Come ci sono quelli che si tranquillizzano solo a stretto contatto, nuovamente vengono assecondati.
Io ho avuto figli del primo tipo, molto dormiglioni già da subito e pacifici nel loro brodo.

[Sheireh]

No, non sei un caso isolato, ma molto dipende dal neonato che ti trovi tra le mani.

Io sono mamma di una bambina molto "indipendente".
Ha passato i primi 2 mesi molto in braccio a me, anche di notte, ma successivamente ha sempre preferito tenere un po' le distanze, per così dire. Dormiva e dorme tuttora meglio da sola (nella sua camera dai 4 mesi), il seno sempre preso il minimo indispensabile, da quando ha iniziato a gattonare (6 mesi) guai a prenderla in braccio se non nei momenti di stanchezza.
Ma non sono state scelte mie, ho solo seguito la sua indole.

Credo che molto stia nel sapersi adattare giorno per giorno alle necessità, soprattutto del proprio figlio ma anche alle proprie in fin dei conti.

Io sono una persona che non ama molto il contatto fisico, quindi sono contenta di avere una figlia non troppo "appiccicosa".

[Chloe83]

No, non sei un caso isolato, anzi. L'esogestazione non è poi così diffusa, ci sono moltissime persone che inorridiscono a sentire che noi abbiamo scelto il co-sleeping (lo abbimo scelto a priori, perchè era quello che sentivamo giusto per noi e per lei, se lei non avesse gradito certamente avremmo cambiato strada, anche se non credo l'avremmo tenuta in camera sua perchè terrorizzati dal rischio SIDS).
L'importante è comunque rispettare il proprio bambino, se Marco ha sempre dormito bene per conto suo non potete che aver fatto bene ad assecondarlo.

[Cosetta]

Io non ho scelto niente, mi sono solo basata sui loro segnali.
Irene si svegliava piangendo ogni ora, anche meno. Sarebbe stato da morire, se mi fossi ostinata a rimetterla nella culla ogni volta... tanto più che invece, messa vicino a me, dormiva ore.
Quindi era abbastanza scontato che avesse bisogno di quello, e comunque la sera la mettevo prima nella culla e solo al primo risveglio la prendevo con me. Col tempo (poche settimane) ha iniziato a passarci gran parte della notte, non è che l'ho tenuta per forza perché volessi fare l'esogestazione (che manco sapevo cos'era).
Con Damiano lo stesso, con la differenza che lui ha avuto problemi di sonno e che dai 4 mesi ho dovuto tenerlo nel lettone punto e basta.
Ti giuro che la coppia è sopravvissuta, del resto che amore è se va avanti solo perché fila tutto liscio? :p

[Stefania72]

io sono quella più strana direi :cisssss:
Nonostante i gemelli si svegliassero ad ogni ora non ne volevo sapere di averli nel lettone dopo mesi passati in piedi anche di notte con loro sul cuscino dell'alattamento perchè ciucciavano così spesso da non valer nemmeno la pena di andare a letto.
Per me il lettone è sacro e non tanto per l'intimità che poi puoi avere pure da un'altra parte ma proprio per dormire comodi.
Qualche volta abbiamo ceduto(perchè mio marito li metteva li portava da noi quando piangevano) e dormivamo con la testa sul comodino scomodissimi(in 4 ci credo!) così al mattino mi svegliavo nervosissima.
Ma ero nervosa pure se dovevamo alzarci 100 volte.
Insomma, la soluzione non c'è stata finchè non hanno fatto una notte intera nei loro letti nuovi.

[veruz]

io dopo che ho sentito il suo odore quando me l'hanno appoggiato sul petto ho capito che mi sarei affidata ai segnali che mi avrebbe mandato il mio Giovanni. Se avesse dormito nella sua culla lo avrei forse lasciato lì perchè ero esausta così come se non avessi allattato avrei ceduto volentieri il biberon ad altri sempre per lo stesso motivo. Ma il mio piccolo koala ha sempre richiesto un intenso contatto fisico ed io dopo poche ore ero rapita da questo bisogno di cui ormai non mi chiedevo nemmeno più l'origine perchè in fondo i bisogni erano gli stessi per entrambi