gentile dottoressa Catalano

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Enza 52
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gentile dottoressa Catalano

Messaggio da Enza 52 » gio mag 27, 2010 12:37 am

Le scrivo questa volta, per porle una domanda, non da mamma ma da nonna.
L'anno scorso la mia nipotina di 6 anni e mezzo, ha perso il suo papà in un incidente stradale.
Devo dire che ha reagito, almeno fin'ora, in maniera equilibrata, forse nei primi tempi con un po di chiusura, toccando poco l'argomento, poi piano piano si è sciolta e la mamma, ragazza veramente molto forte, l'ha aiutata ad esternare il suo dolore.
Da qualche giorno mi chiede di metterle in macchina canzoni che in qualche maniera la riportano al suo papà, oppure colonne sonore della disney, tipo il re leone, in cui si parla di figli senza il papà, ieri per mia leggerezza e andata pure una canzone che chiudeva la messa funebre di mio genero (Fratello sole, Sorella luna) e di colpo Francesca ha cominciato ad urlare, ha tirato all'aria i giochi che aveva in mano, dicendo che non trovava più un cavallino, era proprio fuori di se, ed io non potevo fermarmi perché mi trovavo sulla statale.
Mi sono spaventata, chiaramente ho subito fermato la musica e lei dopo un po si è calmata.
Oggi all'uscita di scuola aveva scritto sulle braccine, sulle mani, sui palmi, insomma in più punti, il nome del suo papà.
Non le ho detto nulla, le ho solo stretto forte la manina, e quando l'ho raccontato a mia figlia mi ha detto che da qualche giorno, quando la sera vanno a letto, lei ne parla tantissimo.
So che il mio ruolo mi chiede silenzio, fintanto che francesca non mi voglia coinvolgere direttamente, ma in qualità di nonna che trascorre con lei i pomeriggi, cosa posso fare, in che modo posso aiutarla?
Vedo questo evento troppo forte per una bimba così piccola, mia figlia si è fatta supportare, nei primi tempi, da uno psicologo che l'ha guidata nell'elaborazione del lutto, ed ha seguito anche la bambina, attraverso lei, senza mai rapportarsi direttamente alla piccola, mi chiedevo se questa è la giusta linea, o se per francesca non sia necessaria un incontro diretto con una persona che le sappia leggere dentro, meglio di noi.
Comunque era stato raccomandato a mia figlia di fare attenzione a dei segnali che comunque non si sono presentati (socializzazione e rapporto con la scuola) infatti in questi ambiti, Francesca sembra piuttosto tranquilla.
Perdoni la lungaggine, e se forse mi faccio più problemi del dovuto.
La saluto cordialmente.
Enza


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