Anche il mio è un pò così... anzi no, lui piange un attimo se proprio si è fatto male poi prende e fa di nuovo la stessa identica cosa di prima!!!Sheireh ha scritto:Arianna, come ben sapete, è un bel terremoto.
Ma non c'è solo questo.
Arianna non ha praticamente paura di nulla, ma soprattutto non ha il "senso del dolore".
Da un lato questo "atteggiamento" mi piace molto, ma un po' mi preoccupa, va a saperlo fino a dove può arrivare.
Oggi l'ho trovata con un bernoccolo strepitoso in fronte, e non ho idea di dove se lo sia fatto, visto che non ha mai pianto.
Poi l'ho trovata che giocava con i cassetti, ho visto che si è chiusa dentro un dito, l'ha tirato fuori col segno rosso, l'ha guardato, l'ha sbattuto un po' in aria e poi ha continuato a rifarlo come se niente fosse. Mancava solo che pulsasse con la lucina tipo cartoni animati.
Qualche giorno fa è caduta correndo in discesa sulla ghiaia, appoggiando la faccia invece delle mani. Aveva tutte le labbra rosse e piene di sassi. La tiro su (anche se lo stava già facendo da sola, niente pianti) e lei che fa? Ride e ricomincia a correre ciucciandosi i sassi.
Aiuto! E' un modo di fare che cambiano con l'età o mi devo "rassegnare" ad una spericolata incontrollata?
Ma sarà un bene?
Quando si fa male senza esserne la causa piange. Quindi il dolore lo sente eccome.caterina ha scritto:Uh mama.
Io mi preoccuperei un sacco, perchè il pianto comunque è anche una spia.
Però boh, il tuo istinto sa quando, se capiterà, sarà il caso di preoccuparsi davvero a prescindere dalla sua assenza di pianto, suppongo.
La kily è l'opposto, ogni suo gesto è misurato, ogni passo calcolato, non cade mai perchè misura il millimetro, pur di non cadere.
E' la mia copia perfetta ahahah!
Poi, eh, in fin dei conti avrà preso da me, sono anche un po' autolesionista su certi aspetti (vedi unghie) :red:
Lei ha di buono che impara immediatamente, nel senso che il dito per esempio stamattina vedevi che non lo metteva più dentro e ci stava attenta.mammalice ha scritto:Anche il mio è un pò così... anzi no, lui piange un attimo se proprio si è fatto male poi prende e fa di nuovo la stessa identica cosa di prima!!!
E' come se il dolore per lei fosse solo una spia di "attenzione, devo fare in modo diverso".
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sunshine
Secondo me un pò tutti i bambini sono spericolati,giustamente devono imparare, esplorare e farsi "male" fà parte del giocoSheireh ha scritto:Arianna, come ben sapete, è un bel terremoto.
Ma non c'è solo questo.
Arianna non ha praticamente paura di nulla, ma soprattutto non ha il "senso del dolore".
Da un lato questo "atteggiamento" mi piace molto, ma un po' mi preoccupa, va a saperlo fino a dove può arrivare.
Oggi l'ho trovata con un bernoccolo strepitoso in fronte, e non ho idea di dove se lo sia fatto, visto che non ha mai pianto.
Poi l'ho trovata che giocava con i cassetti, ho visto che si è chiusa dentro un dito, l'ha tirato fuori col segno rosso, l'ha guardato, l'ha sbattuto un po' in aria e poi ha continuato a rifarlo come se niente fosse. Mancava solo che pulsasse con la lucina tipo cartoni animati.
Qualche giorno fa è caduta correndo in discesa sulla ghiaia, appoggiando la faccia invece delle mani. Aveva tutte le labbra rosse e piene di sassi. La tiro su (anche se lo stava già facendo da sola, niente pianti) e lei che fa? Ride e ricomincia a correre ciucciandosi i sassi.
Aiuto! E' un modo di fare che cambiano con l'età o mi devo "rassegnare" ad una spericolata incontrollata?
Poi cè chi ha una soglia del dolore alta, mia figlia quando aveva un anno e mezzo per mia negligenza e non me lo perdonerò mai sì è tirata addosso il ferro da stiro caldo, ha pianto solo due minuti e credimi che si è fatta una bella ustione di 2° grado sulla manina e sull'avambraccio tantè che siamo andate una settimanta in ospedale per fare le medicazioni, eppure non si è mai lamentata.
Ora se si fà male frigna perchè vuole il cerotto, come se averlo dia una certa importanza!!!