Io di solito facevo "un po' a te e un po' a me" finchè lo imboccavo (ma anche adesso quando gli serve aiuto)
un boccone io e uno lui.
sul seggiolone
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Chloe83
La nani non mangia con noi (ha orari diversi, ha pasti diversi, viene anche imboccata) ma sta a tavola con noi quando mangiamo, così se vuole può favorire. Io però la tengo in braccio, così arriva meglio alla tavola e al mio piatto, e non è costretta sul seggiolone che le piace poco (anche quando mangia lei, e infatti capita che mangi anche il suo pasto sulle mie ginocchia). Se il nostro cibo non la interessa gioca, o in braccio oppure (ma raramente, di solito in braccio è ben contenta) sul tappetone vicino alla tavola.
beh, certo, questo l'ho capito ma ovviamente per lei è noioso!Robebè ha scritto:un attimo sole ! anche io ci scherzo gioco e parlo le dò pessi di cracker o pane ( però lei mangia prima perchè non è autonoma) o di frutta ma dopo dieci minuti è insofferente... mo non è che la tengo lì legata sotto tortura... :sticazzi:
io comunque Sveva la imbocco mentre mangio io, se sono cose con cui imboccarla. Altrimenti le dò i pezzi in mano, poi non importa se mangia meno, l'importante è che faccia esperienza e il momento del pasto sia piacevole.
Se il problema è l'orario non ti crucciare, noi la sera mangiamo tardi perchè Mirko arriva alle 20 quindi prima delle 20,30 non si mangia e Sveva mangia comunque a quell'ora, non è vero che i bambini devono mangiare presto eh? Anche a pranzo a volte mangia alle 12 ma a volte anche alle 14,30, dipende da che ora si è svegliata al mattino, quanto ha dormito durante il pisolino, se l'ha fatto prima o dopo.... ho una figlia per niente abitudinaria, come noi del resto.
la mia bimba ha orari e cibi diversi dai nostri ma sta comunque a tavola con noi durante i nostri pasti e assaggia qualcosa o gioca.
il mio bimbo ha sempre mangiato con noi da prima dell'anno di età, ossia da quando ha cominciato a mangiare come noi, all'inizio imboccandolo e poi autonomamente.
anche ora che pranza a scuola, sta con noi a tavola quando rientra, anche se non mangia niente al di là di un pò di frutta o di qualche schifezzina dolce.
per noi è un momento importante quello di stare a tavola tutti insieme.
il mio bimbo ha sempre mangiato con noi da prima dell'anno di età, ossia da quando ha cominciato a mangiare come noi, all'inizio imboccandolo e poi autonomamente.
anche ora che pranza a scuola, sta con noi a tavola quando rientra, anche se non mangia niente al di là di un pò di frutta o di qualche schifezzina dolce.
per noi è un momento importante quello di stare a tavola tutti insieme.
Anche per i miei era un momento importante.la eli ha scritto:la mia bimba ha orari e cibi diversi dai nostri ma sta comunque a tavola con noi durante i nostri pasti e assaggia qualcosa o gioca.
il mio bimbo ha sempre mangiato con noi da prima dell'anno di età, ossia da quando ha cominciato a mangiare come noi, all'inizio imboccandolo e poi autonomamente.
anche ora che pranza a scuola, sta con noi a tavola quando rientra, anche se non mangia niente al di là di un pò di frutta o di qualche schifezzina dolce.
per noi è un momento importante quello di stare a tavola tutti insieme.
Loro parlavano e guardavano il telegionarle io mi annoiavo un sacco.
Un discorso e se ci stanno di loro iniziativa ma obbligarli non lo capito.
Lorenzo quando arriva dall'asilo a volte vuole mettersi a tavola con noi altre no.
Non trovo motivo per obbligarcelo visto che ha già mangiato :mumble:
Se i vostri orari non sono troppo distanti dai suoi, secondo me vi converrebbe mangiare tutti insieme.
Per la questione dell'imbocco fai un paio di cucchiai a lei, un paio di forchettate a te.
In questo modo secondo me è anche più facile che si abitui a considerare in modo positivo il momento del pasto. Fare una cosa INSIEME è di aiuto ad apprezzarlo.
Tenerla malvolentieri con voi invece può farle giudicare male lo stesso momento.
Se invece non riuscite per orari od organizzazione a mangiare in contemporanea, non puoi poi lasciarla per terra a giocare mentre voi mangiate?
Per la questione dell'imbocco fai un paio di cucchiai a lei, un paio di forchettate a te.
In questo modo secondo me è anche più facile che si abitui a considerare in modo positivo il momento del pasto. Fare una cosa INSIEME è di aiuto ad apprezzarlo.
Tenerla malvolentieri con voi invece può farle giudicare male lo stesso momento.
Se invece non riuscite per orari od organizzazione a mangiare in contemporanea, non puoi poi lasciarla per terra a giocare mentre voi mangiate?