autosvezzamento consigli pratici
No, ma la gente è pazza.chiccha ha scritto:La nonna non materna del rospo un mese fa mi ha messo in mano il foglio con le prescrizioni per lo svezzamento, datole dal pediatra dell'ospedale 13 anni fa per suo figlio.
Le ho spiegato più volte cosa intendiamo fare ma niente.
L'altra settimana mentre c'era solo il papà è tornata all'attacco, visto che Daniele non cedeva gli ha persino detto che gli darà le pappe quando noi non ci siamo.
E lui ha replicato che allora non avrebbe più visto willino.
:frusta: che palle!!
Ad un incontro post parto in cui si parlava di svezzamento la maggior parte delle mamme non vedevano l'ora di cominciare con la frutta curiose, a loro dire, di vedere la faccia dei bimbi. Una mamma ha addirittura confessato di aver anticipato la frutta ai tre mesi e mezzo in quanto lei (la mamma) si divertiva a vederla sputacchiare la frutta..!!!!!!!
Quindi è facile capire perchè i pediatri non cambiano abitudini...sarebbe complicato per loro spiegarlo alle mamme..una perdita di tempo e di energie tanto i bimbi crescono lo stesso. Non importa come, l'importante è che mettano ciccia.
IO sono fortunata perchè sia mia suocera che mia mamma hanno allattato a lungo e quindi per loro è normale così, non mi chiedono mai nulla al riguardo, aspettano mie istruzioni.
Quindi è facile capire perchè i pediatri non cambiano abitudini...sarebbe complicato per loro spiegarlo alle mamme..una perdita di tempo e di energie tanto i bimbi crescono lo stesso. Non importa come, l'importante è che mettano ciccia.
IO sono fortunata perchè sia mia suocera che mia mamma hanno allattato a lungo e quindi per loro è normale così, non mi chiedono mai nulla al riguardo, aspettano mie istruzioni.
A me non interessava per niente iniziare prima, anzi.
Vi confesso una cosa che a me fa stare male da morire.
Sveva è molto curiosa, assaggia tutto ma fa appunto assaggi, i pasti veri sono le poppate e il suo alimenti preferito è ancora, chiaramente, il latte.
Bene, mia madre e mia zia, le persone con cui parlo più spesso, non fanno che ripetere che il cibo è più nutriente (detto l'altro giorno perchè spiegavo che ultimamene fa delle belle dormite dopo pranzo di più di un'ora, a volte anche due, lei che era abbonata ai 40 minuti) e poco importa che le faccia anche se ha preso solo latte perchè magari troppo stanca per pranzare.
Mia zia ad ogni assaggio non fa che ripetere "eh, altro che la tetta, questa è roba buona" e anche ieri ci siamo sentite per telefono e mi chiedeva che cosa mangia e poi mi chiede se prende ancora la tetta, le spiego che comunque quella è la cosa più importante almeno fino all'anno e lei ha annuito un po' scettica.
Bene, vi giuro che le prenderei a ceffoni, mi viene una rabbia incredibile. io sto vivendo bene lo svezzamento, sia chiaro. Però è ovvio che viene un po' meno il mio ruolo di nutrice come è giusto che sia, è un passaggio ma rimarcare continuamente che la tetta in buona sostanza non è cibo mi irrita oltremodo, vorrei incazzarmi e fare una scena madre rimarcando che comunque quella robetta che è solo latte di mamma le ha fatto mettere su 6 chili in 6 mesi.
E' una cosa irrazionale, lo so, e infatti sto zitta però un po' quando lo dicono mi viene da piangere e vorrei mandarle, gentilmente, a cagare.
Oh, l'ho detto.
Vi confesso una cosa che a me fa stare male da morire.
Sveva è molto curiosa, assaggia tutto ma fa appunto assaggi, i pasti veri sono le poppate e il suo alimenti preferito è ancora, chiaramente, il latte.
Bene, mia madre e mia zia, le persone con cui parlo più spesso, non fanno che ripetere che il cibo è più nutriente (detto l'altro giorno perchè spiegavo che ultimamene fa delle belle dormite dopo pranzo di più di un'ora, a volte anche due, lei che era abbonata ai 40 minuti) e poco importa che le faccia anche se ha preso solo latte perchè magari troppo stanca per pranzare.
Mia zia ad ogni assaggio non fa che ripetere "eh, altro che la tetta, questa è roba buona" e anche ieri ci siamo sentite per telefono e mi chiedeva che cosa mangia e poi mi chiede se prende ancora la tetta, le spiego che comunque quella è la cosa più importante almeno fino all'anno e lei ha annuito un po' scettica.
Bene, vi giuro che le prenderei a ceffoni, mi viene una rabbia incredibile. io sto vivendo bene lo svezzamento, sia chiaro. Però è ovvio che viene un po' meno il mio ruolo di nutrice come è giusto che sia, è un passaggio ma rimarcare continuamente che la tetta in buona sostanza non è cibo mi irrita oltremodo, vorrei incazzarmi e fare una scena madre rimarcando che comunque quella robetta che è solo latte di mamma le ha fatto mettere su 6 chili in 6 mesi.
E' una cosa irrazionale, lo so, e infatti sto zitta però un po' quando lo dicono mi viene da piangere e vorrei mandarle, gentilmente, a cagare.
Oh, l'ho detto.
Sole ti capisco tantissimo.
Anche a me dà terribilmente i nervi quando la nonna mette becco su queste cose.
Lei SA, perchè ne ha tirati su tre.
E allora?
Willy è figlio mio, io mi sono documentata, sono pronta a mettere in discussione tutto per trovare la strada migliore.
Ma lei si basa solo su ciò che gli diceva il pediatra anni fa e quella è la VERITA!
Il latte non basta più già da ora secondo lei.
Non oso pensare quando il rospo sarà più grande e continuerò ad allattare, sarà tutto un discutere.
Anche a me dà terribilmente i nervi quando la nonna mette becco su queste cose.
Lei SA, perchè ne ha tirati su tre.
E allora?
Willy è figlio mio, io mi sono documentata, sono pronta a mettere in discussione tutto per trovare la strada migliore.
Ma lei si basa solo su ciò che gli diceva il pediatra anni fa e quella è la VERITA!
Il latte non basta più già da ora secondo lei.
Non oso pensare quando il rospo sarà più grande e continuerò ad allattare, sarà tutto un discutere.
Io sono stata costretta a dire al parentame che il pediatra ha parlato di svezzamento dopo i sei mesi compiuti di Andrea, proprio per cercare di arginare la problematica legata al latte come scarsa nutrizione.
L'ultima me l'ha invece detta mia nonna: Se Andrea continua così, non mollerà mai la tetta.
Nonna, hai mai visto ragazzi di 20 anni attaccati alla tetta??? No. E nemmeno a 5, vero???
Sarà dura, molto. Anche perchè lui è evidentemente attratto dal cibo {domenica cercava di rubare la torta di mano ai cuginetti} quindi i parenti non fanno altro che dire che il latte non gli basta più!!!!!!! Se almeno lui fosse più collaborativo, eviterei un pezzo di rogne e magari smetterebbero di mostrargli biscotti che lui non può mangiare!
L'ultima me l'ha invece detta mia nonna: Se Andrea continua così, non mollerà mai la tetta.
Nonna, hai mai visto ragazzi di 20 anni attaccati alla tetta??? No. E nemmeno a 5, vero???
Sarà dura, molto. Anche perchè lui è evidentemente attratto dal cibo {domenica cercava di rubare la torta di mano ai cuginetti} quindi i parenti non fanno altro che dire che il latte non gli basta più!!!!!!! Se almeno lui fosse più collaborativo, eviterei un pezzo di rogne e magari smetterebbero di mostrargli biscotti che lui non può mangiare!
Ma il bello è che loro lo sanno che io ho intenzione di allattare fino a che Sveva lo vorrà, a mia mamma ho fatto leggere "un dono per tutta la vita" quindi adesso sa come funziona l'allattamento e anche quanto il latte sia importante.
Che poi lo dice a tutti e lo dice anche mia zia che ormai al giorno d'oggi tutte possono allattare con le informazioni che ci sono e il supporto che si ha all'ospedale (è una visione distorta della realtà però fa piacere sentirlo dire da loro che non hanno allattato).
Io credo che lo dicano davvero solo come battuta... il problema è che non mi fanno ridere
Non insisto più di tanto perchè mi rendo conto che non possono capire che la tetta non è solo nutrimento ma è tanto altro, è il suo ciuccio, il suo sonnifero, la sua consolazione, la sua coccola.
Che poi lo dice a tutti e lo dice anche mia zia che ormai al giorno d'oggi tutte possono allattare con le informazioni che ci sono e il supporto che si ha all'ospedale (è una visione distorta della realtà però fa piacere sentirlo dire da loro che non hanno allattato).
Io credo che lo dicano davvero solo come battuta... il problema è che non mi fanno ridere
Non insisto più di tanto perchè mi rendo conto che non possono capire che la tetta non è solo nutrimento ma è tanto altro, è il suo ciuccio, il suo sonnifero, la sua consolazione, la sua coccola.