ecco,inutile dire che questo non mi è mai capitato, e che probabilmente non avrei permesso capitasse.lenina ha scritto:Peccato che estivill non contempli che il bimbo debba dormire quando ha sonno
Peccato che non contempli che il bimbo di notte possa avere fame o sete.
Ma comunque per me parlare con un neonato stando a un metro di distanza e lasciarlo vomitare pur di far passare i minuti non significa essere presenti.
è questione di percezione per me essere presente signifca fargli sentire il mio calore (e se mio marito invece di abbracciarmi mi dicesse solo che mi vuole bene lo sentirei poco presente)
aggiungo che, se non mi sbaglio, il medico in questione non è nemmeno pediatra, ma esperto in generale di disturbi del sonno. ed è certo che il sonno di un neonato non sia equipèarabile a quello di un adulto