Il metodo EASY

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
Avatar utente
superstrafra
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3675
Iscritto il: lun set 07, 2009 10:47 pm

Messaggio da superstrafra » mer nov 04, 2009 3:20 pm

lenina ha scritto:Peccato che estivill non contempli che il bimbo debba dormire quando ha sonno
Peccato che non contempli che il bimbo di notte possa avere fame o sete.

Ma comunque per me parlare con un neonato stando a un metro di distanza e lasciarlo vomitare pur di far passare i minuti non significa essere presenti.

è questione di percezione per me essere presente signifca fargli sentire il mio calore (e se mio marito invece di abbracciarmi mi dicesse solo che mi vuole bene lo sentirei poco presente)
ecco,inutile dire che questo non mi è mai capitato, e che probabilmente non avrei permesso capitasse.
aggiungo che, se non mi sbaglio, il medico in questione non è nemmeno pediatra, ma esperto in generale di disturbi del sonno. ed è certo che il sonno di un neonato non sia equipèarabile a quello di un adulto


Tamy
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 97
Iscritto il: mar ott 20, 2009 11:02 am

Messaggio da Tamy » mer nov 04, 2009 3:20 pm

lenina ha scritto:è normale che il pianto dei bambini sfianchi.
Serve apposta l'evoluzione l'ha "inventato" per evitare che i bambini venissero lasciati da soli.

Estivill ignora completamente le nostre origini antropologiche e preferisco decisamente svegliarmi con mio figlio a fianco che avere un figlio rassegnato in camera sua.
io non vedo l'ora che Anita si rassegni al fatto che deve dormire nel suo letto, così come ha fatto Viola...
ora è piccina e non riesco a spiegarglielo, poi ormai il danno è fatto, ma quando è più grandina ci sta eccome!
Avatar utente
Cosetta
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 8322
Iscritto il: lun lug 22, 2013 4:13 pm

Messaggio da Cosetta » mer nov 04, 2009 3:20 pm

Kayura ha scritto:i
se è vero che avete letto fate la nanna sapete bene che non è vero che il bambino viene abbandonato a se stesso, non è vero che piange ore da solo, non esiste sta cosa.
.
non è vero?
i tempi di allontanamento sono progressivamente più lunghi: se continua a piangere che succede? non resta 5-10-15 minuti da solo? e anche più se necessario?
Kayura

Messaggio da Kayura » mer nov 04, 2009 3:22 pm

mio figlio non ha mai pianto per 15 minuti di fila, potrei giurarlo sulla sua testa.
non sono scenari apocalittici come immaginate voi.
ci sono bambini che forse saranno più predisposti alla nanna da soli.
essendo poi un libro, quindi l'opinione di una persona, non è sacra verità.
se le cose non funzionano, se il bambino reagisce male, se alla mamma non va bene. si cambia, si usano altri metodi o ci lascia guidare dall'istinto se si preferisce.
ma schifare così i metodiu altrui mi pare eccessivo.
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » mer nov 04, 2009 3:23 pm

Kayura ha scritto:quale metro di ditanza? ricordi bene il libro?
estevill dice espressamente che ci si deve assicurare che il bambino stia bene, che sia pulito, sfamato, che non abbia sete, caldo, freddo.
non è abbandonato a se stesso, mio figlio non lo è.
secondo te chi applica estevill lascia il figlio pieno di cacca, con la fame o con la febbre alta?
non capisco il ragionamento.
secondo me il libro l'hai letto e l'hai intepretato, non dice questo.
Allora dice che bisogna stare a una distanza tale da evitare che il bimbo possa toccarti se allunga le mani.

Non un metro ma pur sempre distanti.

Dice che il bimbo NON ha bisogno di mangiare di notte dopo i 6 mesi ma deve avere gli orari dei pasti perfettamente regolari.

Quindi è vero che dice di controllare che il bimbo non abbia fame.
Ma non contempla che possa avere fame fuori dai pasti.

Dice di non usare il metodo se il bimbo sta male

ma che se vomita per il troppo pianto non c'è nulla di strano, di pulirlo rimetterlo nel lettino e riprendere il metodo.

Esame superato?
Avatar utente
superstrafra
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3675
Iscritto il: lun set 07, 2009 10:47 pm

Messaggio da superstrafra » mer nov 04, 2009 3:24 pm

lenina ha scritto:Beh ma già se l'accarezzi stai violando una delle norme fondalmentali di "fate la nanna".
infatti lenina, ho parlato di qualche spunto. e comunque è alice che me l'ha permesso, se la sua reazione fosse stata diversa non ce l'avrei fatta ecco
Avatar utente
lenina
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 33486
Iscritto il: dom feb 24, 2008 6:43 pm
Contatta:

Messaggio da lenina » mer nov 04, 2009 3:25 pm

Kayura ha scritto:mio figlio non ha mai pianto per 15 minuti di fila, potrei giurarlo sulla sua testa.
non sono scenari apocalittici come immaginate voi.
ci sono bambini che forse saranno più predisposti alla nanna da soli.
essendo poi un libro, quindi l'opinione di una persona, non è sacra verità.
se le cose non funzionano, se il bambino reagisce male, se alla mamma non va bene. si cambia, si usano altri metodi o ci lascia guidare dall'istinto se si preferisce.
ma schifare così i metodiu altrui mi pare eccessivo.
Io so di bimbi che sono arrivati alle 2 ore di pianto (con i genitori che andavano avanti indietro a parlare) e per più sere.

In effetti prima o dopo si rassegnano tutti chi prima o chi dopo tutti i neonati se non si risponde loro si convincono di non saper comunicare e smettono di piangere.

Però personalmente non è quello che desidero
Giulia

Messaggio da Giulia » mer nov 04, 2009 3:28 pm

scusate ma io proprio non concepisco: bambino che non abbia fame, che non abbia sete, che non sia sporco.. di pulirlo e rimetterlo giù se vomita. questa è follia.. ma stiamo parlando di persone?? ma noi adulti non abbiamo dei ritmi? allora perchè non dovrebbero averne anche loro? forse non capisco....
Rispondi