Io mi intrometto per dire la mia opinione che sicuramente verrà giudicata banale...
Io semplicemente penso che non si possano usare metri, paragoni, regole standard per i bambini perchè ognuno è a se.
Ho smesso di allattare flavio a 10 mesi perchè lui non ha più voluto essere allattato...
Gli ho levato il ciuccio a 18 mesi perchè l'ha sputato lui
L'ho svezzato segunedo uno schema diciamo "classico", ma gli ho dato sempre da mangiare dal mio piatto (a meno che non fossero cose proprio sbaglate per lui)
L'ho messo a dormire nel suo lettino sempre, ma l'ho sempre portato a letto con noi se piangeva, si lamentava o stava male (sono 4 notti che dorme nel lettone per la tosse e la febbre, ma lo rimetterò nel lettino, quando starà meglio, e non credo gli verranno dei traumi per questo)
Questo soltanto per dire che tutti questi passaggi della crescita (abbandonare il seno, il ciuccio, lo svezzamento, il dormire da soli) se avvengono naturalmente e senza traumi per genitori e bambino...a posto così! Vuol dire che sì è adottato il metodo giusto, che è il nostro di genitori+figlio e non quello descritto in nessun libro...
Poi per carità, ne ho letti tanti anch'io, ma mi sono sempre fidata del buon senso e dell'istinto mio di madre e suo di bambino che si autoregola benissimo da solo
:bacio:
Conversazione con la dolce metÃ
Io non mi arrabbio con te.claudiagioia ha scritto:
Ciao...non arrabbiarti...non era mia intenzione; Tommaso non ha mai pianto per 10 minuti...credimi si è abituato molto prima; ovvio che se si sveglia e chiama corro da lui...è il mio cucciolo, ma sono contenta che non abbia paura del buio, che dopo la fiaba mi dica "notte mamma, ti voglio bene...a domani" ; poi alle 7 meno un quarto del mattino adoro sentire i suoi passi, spegne la lucina della notte e si infila con noi nel lettone per farsi coccolare...è un bimbo sereno, adora il suo letto, la sua stanza; penso che essere genitore significhi anche giuidarlo gradualmente verso la vita, offrigli strumenti che lo possano rendere autonomo e sicuro di sè fin da piccolo. Poi credo anche che i genitori siano prima di tuppo una coppia con delle necessità ed un diritto all'intimità: se mamma e papà stanno bene ed hanno tempi e spazi per loro di riflesso anche i cuccioli ne traggono beneficio e sono più sereni.
ciao e buona giornata
Mi arrabbio con Estivill.
Perchè nel tuo caso è andata bene.
Ma ci sono bimbi che piangono per notti e notti.
Che vomitano
E seguendo i genitori alla lettera il libro li lasciano vomitare e piangere.
E seguendolo sempre alla lettera non rispondono ai pianti notturni perchè li considerano capricci.
E mi arrabbio perchè so che questi genitori lo fanno in buona fede.
Ma so anche che non stanno facendo qualcosa di buono per il loro bambino facendolo piangere fino a vomitare per fare passare i minuti "prescritti" prima di andare a parlargli.
Tutti i bimbi prima o dopo vanno a nanna tranquilli.
io credo che i bambini all'indipendenza ci arrivino con il nostro aiuto sì, ma seguendo i loro tempi.
E poi indipendenza è anche scegliere quando e dove dormire no?
Tu adulto indipendente lo scegli mica vai a dormire quando lo decidono gli altri
Io la penso esattamente come te e ti quoto forever. Ma sono consapevole che in natura il cucciolo della nostra specie non dorme da solo, come i cuccioli degli altri mammiferi. Questo anche prima di leggere gonzales perchè ne ho un clone a casa, mio marito che è antropologo e molto convinto di una educazione naturale dei bambini, allattamento prolungato dormita insieme ecc..E.L.I.S.A ha scritto:Io mi intrometto per dire la mia opinione che sicuramente verrà giudicata banale...
Io semplicemente penso che non si possano usare metri, paragoni, regole standard per i bambini perchè ognuno è a se.
Ho smesso di allattare flavio a 10 mesi perchè lui non ha più voluto essere allattato...
Gli ho levato il ciuccio a 18 mesi perchè l'ha sputato lui
L'ho svezzato segunedo uno schema diciamo "classico", ma gli ho dato sempre da mangiare dal mio piatto (a meno che non fossero cose proprio sbaglate per lui)
L'ho messo a dormire nel suo lettino sempre, ma l'ho sempre portato a letto con noi se piangeva, si lamentava o stava male (sono 4 notti che dorme nel lettone per la tosse e la febbre, ma lo rimetterò nel lettino, quando starà meglio, e non credo gli verranno dei traumi per questo)
Questo soltanto per dire che tutti questi passaggi della crescita (abbandonare il seno, il ciuccio, lo svezzamento, il dormire da soli) se avvengono naturalmente e senza traumi per genitori e bambino...a posto così! Vuol dire che sì è adottato il metodo giusto, che è il nostro di genitori+figlio e non quello descritto in nessun libro...
Poi per carità, ne ho letti tanti anch'io, ma mi sono sempre fidata del buon senso e dell'istinto mio di madre e suo di bambino che si autoregola benissimo da solo
:bacio:
Grazie Lenina ora ho capito cosa intendevi...
forse siamo stati fortunati...forse abbiamo fatto danni e non lo sappiamo...spero tanto di no; a vederlo è un bambino sereno e noi lo adoriamo: ho fatto così tanta fatica ad averlo (anche ora stiamo cercando inutilmente di fare il bis...) e l'ultima cosa che vorrei è fare qualche cosa che possa ferirlo, credimi; tutto ciò che facciamo è a fin di bene
un caro saluto
forse siamo stati fortunati...forse abbiamo fatto danni e non lo sappiamo...spero tanto di no; a vederlo è un bambino sereno e noi lo adoriamo: ho fatto così tanta fatica ad averlo (anche ora stiamo cercando inutilmente di fare il bis...) e l'ultima cosa che vorrei è fare qualche cosa che possa ferirlo, credimi; tutto ciò che facciamo è a fin di bene
un caro saluto
Lui sicuramente non ha avuto danni, perchè da come dici era un bimbo predisposto a dormire da solo.claudiagioia ha scritto:Grazie Lenina ora ho capito cosa intendevi...
forse siamo stati fortunati...forse abbiamo fatto danni e non lo sappiamo...spero tanto di no; a vederlo è un bambino sereno e noi lo adoriamo: ho fatto così tanta fatica ad averlo (anche ora stiamo cercando inutilmente di fare il bis...) e l'ultima cosa che vorrei è fare qualche cosa che possa ferirlo, credimi; tutto ciò che facciamo è a fin di bene
un caro saluto
Però il metodo estivill si basa sulla rassegnazione (il bimbo si rassegna a dormire da solo perchè tanto il genitore non gli risponde e si convince di non essere in grado di farsi capire)