Però Cos dimmi una cosa: si può avere SEMPRE sott'occhio un bambino (dall'anno e mezzo in poi, intendo, quando iniziano ad essere più "autonomi")?Cos73 ha scritto:La penso esattamente così, di solito che ha "tanta paura" dei sacchetti di plastica e di altre cose "pericolosissime" (tanto che i bimbi non devono nemmeno pensare di avvicinarcisi) sono quelli che si distraggono spesso "per un attimo", che poi non sono mai solo attimi ma lunghi minuti in cui possono davero succedere delle cose.
Sai quante volte io e Luca abbiamo detto "non è possibile, non le tolgo gli occhi di dosso"
e appunto ho notato che quelli più impanicati sono di una precisa tipologia.
Io ho la paranoia dei sacchetti. Il mio concetto è che se insegno a mia figlia a non CONSIDERARE GIOCATTOLI certe cose (sacchetti di plastica misura cranio, detersivi, forbici e coltelli) abbasso la probabilità (ovvio, non l'azzero) che lei li cerchi per giocarci in quei due minuti in cui vado a far pipì (le rarissime volte in cui non mi segue in bagno).
Ovvio che la certezza non ce l'ho, però vedo che adesso che ha tre anni la lista di oggetti di cui sopra non le interessa minimamente.
Poi ripeto, la mia è una paranoia verso il sacchetto in sè (anche perchè Sofia ha sempre amato molto travestirsi, con cappelli improvvisati, mantelli improbabili e sciarpe estrosissime).