cacca...e psicologo

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
mammastefania
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Messaggio da mammastefania » gio giu 30, 2011 5:44 pm

lo so che voi siete solo mamma, ma siete mamme con esperienza e quindi un vostro consiglio potràaiutarmi


Claudette
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Messaggio da Claudette » gio giu 30, 2011 5:54 pm

mammastefania ha scritto:lo so che voi siete solo mamma, ma siete mamme con esperienza e quindi un vostro consiglio potràaiutarmi
Sono molto lontana dall'essere una mamma con molta esperienza, ma da quella che ho ti dico, che anche io sono immersa nello stesso problema e capisco la tua sofferenza.
La novità è che, nonostante la psicosi che mi ha preso per la mancanza di cacca, ho deciso comunque di andare in vacanza in una località balneare, e, forse complice la maggiore serenità, dopo un soggiorno in piscina, il bambino ha "magicamente" fatto la cacca da solo, senza l'aiuto del clistere, che tra l'altro gli avevo fatto il giorno prima, senza alcun effetto
Leggi quello che ha detto la psicologa qui, a me è stato d'aiuto e poi.....allentare la tensione può servire!
:bacio: e in bocca al lupo!
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Sheireh
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Messaggio da Sheireh » gio giu 30, 2011 6:02 pm

In genere dopo 2-3 giorni in cui il bambino non fa nulla, si cerca in ogni caso di aiutare. Se la supposta non fa nulla, ci sono anche i clisterini.

Questo periodo è coinciso con uno spannolinamento "obbligato"?

Ci sono anche cose da prendere per bocca, come sciroppi o cose da sciogliere (lattulosio, mannite) che non danno "assuefazione" e che aiutano a rendere morbide le feci e a rendere più difficile la fase del trattenere e che direi che in questi casi sono più indicati dei metodi topici.

Poi anche l'alimentazione conta molto, deve bere tanto e non esagerare con le fibre (quindi NON troppe verdure, perché rischiano di aumentare la massa fecale e anche la difficoltà ad espellere la cacca).
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ziaco
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Messaggio da ziaco » gio giu 30, 2011 6:17 pm

Dico la mia esperienza.
Vale,non riusciva a fare la cacca.
Talmente dura e grossa che ogni volta era un parto, con tanto di spaccature al sederino e sangue.
Andiamo di Laevolac, per ammorbidire le feci, ma l effetto è davvero minimo.
Il clisterino la terrorizza e cmq, il pediatr a lo sconsiglia, perchè ci si abitua.
Così decide di trattenerla.
Va avanti e indietro per casa dicendo a bassa voce"cacca cacca", è nervosa, ma per la paura del dolore non la fa.

Bene, l unica soluzione l ho trovata facendole mangiare un kiwi al mattino.
La cacca diventa molto morbida, e se scappa, esce.
Una volta che ha visto che non prova dolore perchè è morbida, ha pian piano ricominciato a farla, e cmq ogni 4, anche 5-6 giorni.e solo al pannolino.
E comunque in braccio a me.
La facciamo"INSIEME", nel senso che io le sto vicino e la incoraggio dicendole che è bravissima a spingere, la coccolo e applaudiamo quando è uscita.
Insomma, uno show, con l unico neo.
Cioè se io non ci sono, la fa solo quando torno.
Claudette
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Messaggio da Claudette » ven lug 01, 2011 3:01 pm

ziaco ha scritto:Dico la mia esperienza.

Una volta che ha visto che non prova dolore perchè è morbida, ha pian piano ricominciato a farla, e cmq ogni 4, anche 5-6 giorni.e solo al pannolino.
E comunque in braccio a me.
La facciamo"INSIEME", nel senso che io le sto vicino e la incoraggio dicendole che è bravissima a spingere, la coccolo e applaudiamo quando è uscita.
Insomma, uno show, con l unico neo.
Cioè se io non ci sono, la fa solo quando torno.
Cara Ziaco sono praticamente nelle stesse condizioni con il mio Guido. :cry:
Il pediatra dice "signora, non si preoccupi, nessun bambino è mai morto di cacca, curi l'alimentazione, ci dia col lattulosio almeno per un mese, e prima o poi la farà!" :mumble:
Il mio tarlo è che vi sia qualche motivo di ordine psicologico, in effetti la causa di alcune tensioni interne alla famiglia, che purtroppo non ho potuto contenere, in realtà c'è stata.
Posso chiederti se, anche nel tuo caso, si possono individuare episodi di nervosismo familiare, che potrebbero aver innescato il fenomeno?
Mi sarebbe davvero d'aiuto potermi confrontare sull'argomento, per orizzontarmi meglio, qui tutti tendono a banalizzare e minimizzare il problema, che invece mi sembra di discreta importanza.
Se la causa può essere questa, mi potrei rivolgere ad una mia amica psicologa relazionale, con indirizzo educativo, e vedere se riusciamo ad uscirne....è un po' che ci sto pensando.... :mumble:
gagasea10

Messaggio da gagasea10 » sab lug 02, 2011 9:30 am

noi l abbiamo risolta... siamo stati da uno psichiatra infantile... e tra tante cose ci ha suggerito di premiare Sofia ogni volta che faceva cacca seppur minima...bisogna avere pazienza e "lasciarli" fare... non vogliono del tutto crescere e il nostro fare clisterini ecc non è altro che un farli rimanere bambini... lui mi diceva di lasciarla fare e se dopo 5 gg non farla di tel al pediatra o andare in ospedale ma noi genitori non dovevamo fare piu nulla su lei... perchè doveva capire che fare cacca è una cosa che deve fare SOLA e che PUO farla sola! la mia ansia era riversata su lei e questo circolo vizioso l abbiamo interrotto.
adesso con premi ecc siamo arrivati al punto che la fa da sola ogni g. e per due anni le ho dato il movicol immaginatevi la mia gioia ora nel vederla seduta serena da sola in bagno!!! ora canta quando ci va!!! prima piangeva!!!! devi cercare di far associare la cacca a un evento lieto e non negativo come loro invece pensano... con i premi o con la lettura di un bel libro ecc... insomma senza stressarli devi farla ecc.... il rinforzo positivo è sempre da privilegiare su tutto!!! io l ho visto su mia figlia ed eravamo arrivati al punto che non si usciva piu perchè stava ore e ore anche ai giochini ferma in un angolo conle gambe incrociate a trattenere... e ti diro pure che le prime settimane se la teneva pure sopra il wc!! si metteva pure li con le gambe strette... poi un g l ha capito sola e forse grazie ai premi lei si è impegnata e ha capito che è bello... ah ps ogni volta che ne faceva anche un pochino le dicevo che forma ha?guarda a forma di formichina o di lumachina...ecc ecc.ecc. insomma rendere la cosa allegra divertente... forza e vedrai che riuscirete anche voi! ci vuole calma e serenità!!!!!!!
è stato un traguardo che non credevo possibile quindi ci riuscirete anche voi!!!!
un abbraccio e forza io sono qui se hai bisogno!
Claudette
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Messaggio da Claudette » sab lug 02, 2011 10:13 am

gagasea10 ha scritto:noi l abbiamo risolta... siamo stati da uno psichiatra infantile... e tra tante cose ci ha suggerito di premiare Sofia ogni volta che faceva cacca seppur minima...bisogna avere pazienza e "lasciarli" fare... non vogliono del tutto crescere e il nostro fare clisterini ecc non è altro che un farli rimanere bambini... lui mi diceva di lasciarla fare e se dopo 5 gg non farla di tel al pediatra o andare in ospedale ma noi genitori non dovevamo fare piu nulla su lei... perchè doveva capire che fare cacca è una cosa che deve fare SOLA e che PUO farla sola! la mia ansia era riversata su lei e questo circolo vizioso l abbiamo interrotto.
adesso con premi ecc siamo arrivati al punto che la fa da sola ogni g. e per due anni le ho dato il movicol immaginatevi la mia gioia ora nel vederla seduta serena da sola in bagno!!! ora canta quando ci va!!! prima piangeva!!!! devi cercare di far associare la cacca a un evento lieto e non negativo come loro invece pensano... con i premi o con la lettura di un bel libro ecc... insomma senza stressarli devi farla ecc.... il rinforzo positivo è sempre da privilegiare su tutto!!! io l ho visto su mia figlia ed eravamo arrivati al punto che non si usciva piu perchè stava ore e ore anche ai giochini ferma in un angolo conle gambe incrociate a trattenere... e ti diro pure che le prime settimane se la teneva pure sopra il wc!! si metteva pure li con le gambe strette... poi un g l ha capito sola e forse grazie ai premi lei si è impegnata e ha capito che è bello... ah ps ogni volta che ne faceva anche un pochino le dicevo che forma ha?guarda a forma di formichina o di lumachina...ecc ecc.ecc. insomma rendere la cosa allegra divertente... forza e vedrai che riuscirete anche voi! ci vuole calma e serenità!!!!!!!
è stato un traguardo che non credevo possibile quindi ci riuscirete anche voi!!!!
un abbraccio e forza io sono qui se hai bisogno!
Grazie Gaga!!!!
Ringrazio te e chi ha iniziato la discussione, non speravo proprio di ricevere tanti e tali dritte.
La buona novella è che il mio piccolino "eroicamente" stamattina ha fatto una bella caccona, dopo ben quattro giorni di silenzio stampa, senza drammi e pianti strappacuori, appena alzato.
Ho letto la tua bella spiegazione solo ora e mi sono resa conto che, pure senza saperlo, ho in qualche modo praticato il "rinforzo positivo" di cui parli, con tanto di applausi, baci finali e contemplazione compiaciuta della cacca :cisssss: che tra l'altro ho provveduto a mostrare a papà, nonna e nonno che hanno applaudito entusiasti :cisssss: :cisssss: :cisssss:
Non so se potrà essere utile, ma aggiungo altre piccole informazioni carpite da una trasmissione radiofonica sul tema della stitichezza - non pediatrica, eh, generale - :
- Lo stimolo di defecazione si ripete due/tre volte al giorno, non di più.
Quindi bisogna approfittare di questi momenti con i bimbi per incoraggiarli a dovere.
- I momenti privilegiati perchè ciò possa accadere sono dopo mangiato (riflesso gastro-colico) o appena alzati (riflesso orto-colico).

Questa informazione nel mio caso è stata davvero importante: con un occhio a questi momenti e con la conoscenza delle smorfie del mio piccolo ho colto i momenti giusti per prenderlo in braccio e fare il necessario "rinforzo positivo" :ola:
:bacio: :bacio: :bacio: a tutte e che la cacca sia con voi!!!! :ok:
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Messaggio da Cosetta » sab lug 02, 2011 12:06 pm

Devo dire che non concordo completamente con lo psichiatra di Gagasea, nè per i complimentoni al momento della cacca né per l'aspettare 5 giorni.
A me assolutamente la pediatra ha detto di non lasciar passare più di due giorni. Il motivo penso sia l'eccessivo indurimento della cacca che si ottiene trattenendola, con conseguente maggior dolore al momento di farla, formazione di "tappi" ecc ecc, quindi dal punto di vista medico aspettare tutti quei giorni, a quento ne so io, non è proprio indicato (poi è chiaro che è soggettivo: ci sono persone che la fanno comunque ogni tot giorni, ma per quelli che avrebbero necessità di farla quotidianamente... 5 giorni sono troppi, ricordo tra l'altro che Irene già al terzo giorno aveva un fastidio quasi continuo, stimolo, pianti eccetera).
E poi, insomma... se non bisogna aiutare noi a casa con il clisterino... facciamo diventare la cacca una faccenda da ospedale?
Per quanto riguarda i complimentoni e gli applausi, anche lì sinceramente sono perplessa: la cacca è una cosa normale, che tutti fanno, che si fa per se stessi e non per fare felici i genitori.
All'inizio ci sono cascata anch'io in questo tranello, ma poi ho cambiato atteggiamento.

La sostanza è che si tratta di una fase e che, a meno di non fare danni grossi e irreparabili con comportamenti sconsiderati, passa da sola, perché molti bimbi intorno ai due anni hanno questa mania di trattenere la cacca, perché è una parte di sè, perché fa parte del controllo che iniziano a sentire di poter esercitare su se stessi e sul mondo ecc. ecc.
L'importante è non ingigantirla. Alla fine io mi sono convinta che la cosa migliore e non fissarsi troppo sul cibo (in fondo l'alimentazione utile è quella sana, semplicemente, quindi non cibo "per fare la cacca" ma perché è sano così), sciroppo al lattulosio (anche aumentando le dosi: se "fa poco", basta aumentare, le dosi utili sono soggettive), incoraggiare senza caricare il momento di troppi significati (ti scappa? Forza dai, puoi farla, se vuoi ti sto vicino e ti abbraccio. Ricortda che è normale, tutti fanno la cacca: io, il papà, la nonna, il nonno, i tuoi amichetti, i micini, i cagnolini... tutti tutti! Questo diventa anche un gioco da fare insieme), al secondo, massimo terzo giorno intervenire col clisterino con serenità, spiegando che è indispensabile per aiutarli finché la cacca non sarà abbastanza morbida perché possano farla da soli (così sentono non che sono loro "incapaci", ma che non dipende da loro).
poi certo, il clisterino non fa piacere di solito, ma molto dipende anche dal modo in cui lo si presenta, se non nelle reazioni immediate del bimbo, nell'effetto che gli fa.
Anche lì, non caricare troppo di emozioni e significati: si spiega che è necessario, se non si convince a farselo fare si prende il bimbo con decisione e senza sbraitare nè piangere gli si fa. ;)
Sempre spiegando e incoraggiando con calma, sempre ricordando che è importante fare la cacca per stare bene e che il buon clisterino aiuta il bimbo finché non potrà farla da solo (il concetto, insomma, deve essere questo).
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