No, nessun motivo di natura psicologica.Claudette ha scritto:Cara Ziaco sono praticamente nelle stesse condizioni con il mio Guido.
Il pediatra dice "signora, non si preoccupi, nessun bambino è mai morto di cacca, curi l'alimentazione, ci dia col lattulosio almeno per un mese, e prima o poi la farà!" :mumble:
Il mio tarlo è che vi sia qualche motivo di ordine psicologico, in effetti la causa di alcune tensioni interne alla famiglia, che purtroppo non ho potuto contenere, in realtà c'è stata.
Posso chiederti se, anche nel tuo caso, si possono individuare episodi di nervosismo familiare, che potrebbero aver innescato il fenomeno?
Mi sarebbe davvero d'aiuto potermi confrontare sull'argomento, per orizzontarmi meglio, qui tutti tendono a banalizzare e minimizzare il problema, che invece mi sembra di discreta importanza.
Se la causa può essere questa, mi potrei rivolgere ad una mia amica psicologa relazionale, con indirizzo educativo, e vedere se riusciamo ad uscirne....è un po' che ci sto pensando.... :mumble:
Semplicemente aveva paura del dolore che provava nel farla, e pur di non soffrire la tratteneva.
Io credo sia abbastanza utile il metodo usato da Gagasea, almeno finchè sono molto piccoli, poi gli passa, non ho mai visto bimbi grandi o adulti ricevere un premio per la cacca fatta :ghgh:
Cos, mio marito la pensa come te, e abbiamo cercato pure di fare a modo suo, ma il problema sussisteva, perchè almeno nel nostro caso, la cacca era eccessivamente dura e la bimba ne era terrorizzata.
Perciò ho deciso di fare a modo mio, e va molto meglio, non la fa cmq spesso, ma ogni 5, anche 6 giorni, ma almeno la fa senza pianti e dolori eccessivi.
E poi per esperienza dico che sono assolutamente contro il clisterino, ci si abitua e non si è piu in grado di farla da soli, sono proprio i muscoli del culetto che smettono di lavorare.
