Mio figlio mangia come un maiale.
Per fortuna mangia solo (quasi, via) cose sane: pastasciutta, verdura, carne, frutta.
Però mangia veramente come un porco, finisce la sua razione e poi mangia metà della mia. Infila di soppiatto le manine nei nostri piatti e fagocita.
Dopo un periodo di inappetenza impressionante, in cui la paranoia aleggiava nella nostra casa con la potenza intimidatoria del Tristo Mietitore, ha cominciato a scofanarsi piattate di roba.
All'asilo ruba il cibo agli altri bambini.
Se per caso capita a sedere accanto ad uno inappetente o lento a mangiare, lo guarda con la sua faccetta innocente e gli chiede "Maggi, bibbo? No? Maggio io?"
E gli ruba il piatto.
Le maestre sono turbate.
A me viene da ridere.
Mi hanno mostrato la cosa come un problema.
Ma mio figlio ha fame. Io lo vedo che ha fame. Se non mangia si trasforma in un mostro capace di scuotere le coronarie persino a Gandhi.
Ma non possono dargli la doppia razione, pare, per una regola assurda che onestamente stento a capire.
Mio figlio non rischia l'obesità, nonostante sia veramente uno sfondato, perchè ha la fortuna di avere ereditato il fisico longilineo del babbo (e non il mio, per fortuna, che sembro tanto un fiasco che ha perso l'impagliatura), è molto più alto del normale e smaltisce bene.
Mi sembra pazzesco che non possa neanche mangiare la roba avanzata dagli altri. Insomma, io non mi formalizzo mica...
Ma anche ai nidi dei vostri hanno queste regole insensate?
L'iperfagico
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mammina76
Il mio bimbo va alla scuola materna e se vuole un altro piatto di pasta glielo danno. Magari il tuo nido non ha la cucina interna e ha la ditta che fornisce i vassoi contati? Possibile che non hanno qualcosa in più?
Forse le maestre non gradiscono che i bimbi magiano dal piatto di un altro per un fatto di igiene? Però è così bello vedere quando con le loro manine piene di fusilli uno con l'altro si imboccano (parlo dei miei due che sono fratelli)
Forse le maestre non gradiscono che i bimbi magiano dal piatto di un altro per un fatto di igiene? Però è così bello vedere quando con le loro manine piene di fusilli uno con l'altro si imboccano (parlo dei miei due che sono fratelli)
No, non ha la cucina interna, ma figurati se non avanza roba! Alle mense scolastiche avanzano sempre quintalate di cibo che viene regolarmente buttato (nonostante ci sia stata una battaglia a favore di gattili e canili, grrr :frusta: , dato che alle associazioni e alle mense Caritas pare che non si possa dare).mammina76 ha scritto:Il mio bimbo va alla scuola materna e se vuole un altro piatto di pasta glielo danno. Magari il tuo nido non ha la cucina interna e ha la ditta che fornisce i vassoi contati? Possibile che non hanno qualcosa in più?
Forse le maestre non gradiscono che i bimbi magiano dal piatto di un altro per un fatto di igiene? Però è così bello vedere quando con le loro manine piene di fusilli uno con l'altro si imboccano (parlo dei miei due che sono fratelli)
Riguardo alle norme, igieniche, mi viene da ridere: bambini che si smoccicano vicendevolmente addosso per sei ore al giorno non possono mangiare dallo stesso piatto? Che cavolata, su.
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sole72m
Pensa se Micheal andava insieme al tuo nano alla materna. Una bellta coppia di porcellini. Magari le maestre hanno paura che non basta per loro. E' gli negano un altro piatto di pasta. Poi la mettono su con ATTENZIONE OBBESITA' INFANTILE. Quoto chi dice che è bello vedere le mani spiccicate sui piatti di chi non apprezza il cibo.
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Luvetta
Ahahaha, ma non preoccupatevi: troverà un inappetente che di soppiatto gli passa la roba, così i piatti son vuoti e son tutti contenti!
Il rischio obesità è un rischio reale, ci sono bambini di cinque anni davvero grassissimi e onestamente non mi entusiasma il pensiero che il mio entri a far parte del gruppo. Ma sono sicura che non corre il rischio, visto che è più alto di 10 cm e ciccioli rispetto alla media.
Il rischio obesità è un rischio reale, ci sono bambini di cinque anni davvero grassissimi e onestamente non mi entusiasma il pensiero che il mio entri a far parte del gruppo. Ma sono sicura che non corre il rischio, visto che è più alto di 10 cm e ciccioli rispetto alla media.