come intrattenere e stimolare un bimbo di 7 mesi e mezzo?
come intrattenere e stimolare un bimbo di 7 mesi e mezzo?
ciao a tutte,
Lorenzo ha 7 mesi e mezzo, e' un bambino tranquillo e pacifico,sorride tanto,vocalizza,ma ancora non ha avviato la lallazione,cosi' ho scritto alla dott,ssa Sannicandro la quale mi ha consigliato di fargli ascoltare musichette ritmate e cercare di insegnargli a battere le manine sillabando lentamente.
Lo metto sul tappeto circondato dai suoi giochi, metto un cd di canzoncine e gliele canto battendo le mani,cos'altro posso fare per stimolarlo?
grazie a tutte per i vostri consigli! :bacio:
Lorenzo ha 7 mesi e mezzo, e' un bambino tranquillo e pacifico,sorride tanto,vocalizza,ma ancora non ha avviato la lallazione,cosi' ho scritto alla dott,ssa Sannicandro la quale mi ha consigliato di fargli ascoltare musichette ritmate e cercare di insegnargli a battere le manine sillabando lentamente.
Lo metto sul tappeto circondato dai suoi giochi, metto un cd di canzoncine e gliele canto battendo le mani,cos'altro posso fare per stimolarlo?
grazie a tutte per i vostri consigli! :bacio:
io ho usato un libricino molto carino ed economico pieno di belle idee su giochi ed esercizi da fare mese per mese
"il mio bambino da 0 a 1 anno" di Marilyn Segal edizioni RED!
per ogni mese di età, ti racconta quali possono essere le cose che fa o che imparerà a fare il tuo bambio e ti spiega esercizi da fare
"il mio bambino da 0 a 1 anno" di Marilyn Segal edizioni RED!
per ogni mese di età, ti racconta quali possono essere le cose che fa o che imparerà a fare il tuo bambio e ti spiega esercizi da fare
Spero possa esserti utile. :red:
6 mesi
E' il momento delle filastrocche, delle canzoncine mimate.
Batti batti le manine, che adesso viene il papà (il nonno, la zia chi volete insomma).
Batti le ali, muovi le antenne, dammi le tue zampine, vola di là e vola di là, la canzone della felicità.
Farfallina, bella e bianca, vola vola, mai si stanca, vola qua, vola là, poi su un fiore si poserà.
Il cucù: nascondetevi dietro i palmi delle vostre mani e ricomparite con un sorriso. Questo gioco sarà utile anche a far capire al bambino, che presto affronterà l'ansia di separazione, che nonostante voi scompariate dalla sua visuale, comunque siete lì con lui e "tornate" sempre.
7/8 mesi
Filastrocche che coinvolgono le parti del corpo.
Es: Questo è l'occhio bello, questo è suo fratello, questa è la chiesina (la bocca) e questo il campanello (naso) din don din don.
Fate rotolare degli oggetti e che il bimbo inseguirà (se già gattona) oppure trascinate un trenino con una cordicella, fatelo sparire dietro un divano e riapparire.
9/10 mesi
Un mestolo e una pentola con coperchio sono una meravigliosa batteria che vi accompagnerà fin da ora e che divertirà tantissimo il bambino durante la preparazione della cena.
La palla da far rotolare verso la mamma o una bambola da abbracciare e cullare.
Una bottiglia di plastica con dentro dei ceci e il tappo ben sigillato saranno un primordiale strumento musicale: chissà che non diventi in futuro un musicista!
12 mesi
Leggete, o meglio raccontate, ciò che c'è scritto nei libretti, illustrate gli animali e fatene il verso, nominate le cose disegnate e i colori: immagazzinerà per il futuro.
Dai 12 in su
Dotatevi di pentoline e piattini di plastica dura (vengono vendute ovunque): è un gioco che non stanca mai.
Musica: tutti i bambini (o quasi) amano ballare e cantare, procuratevi le gloriose canzoncine dello Zecchino d’Oro e ballate con lui.
Cucina: fatelo pasticciare con farina e acqua.
* In realtà il cesto dei tesori è un gioco inventato oltre trent'anni fa da Elinor Goldschmied, una psicopedagogista britannica, tra le maggiori esperte di servizi per l'infanzia.
6 mesi
E' il momento delle filastrocche, delle canzoncine mimate.
Batti batti le manine, che adesso viene il papà (il nonno, la zia chi volete insomma).
Batti le ali, muovi le antenne, dammi le tue zampine, vola di là e vola di là, la canzone della felicità.
Farfallina, bella e bianca, vola vola, mai si stanca, vola qua, vola là, poi su un fiore si poserà.
Il cucù: nascondetevi dietro i palmi delle vostre mani e ricomparite con un sorriso. Questo gioco sarà utile anche a far capire al bambino, che presto affronterà l'ansia di separazione, che nonostante voi scompariate dalla sua visuale, comunque siete lì con lui e "tornate" sempre.
7/8 mesi
Filastrocche che coinvolgono le parti del corpo.
Es: Questo è l'occhio bello, questo è suo fratello, questa è la chiesina (la bocca) e questo il campanello (naso) din don din don.
Fate rotolare degli oggetti e che il bimbo inseguirà (se già gattona) oppure trascinate un trenino con una cordicella, fatelo sparire dietro un divano e riapparire.
9/10 mesi
Un mestolo e una pentola con coperchio sono una meravigliosa batteria che vi accompagnerà fin da ora e che divertirà tantissimo il bambino durante la preparazione della cena.
La palla da far rotolare verso la mamma o una bambola da abbracciare e cullare.
Una bottiglia di plastica con dentro dei ceci e il tappo ben sigillato saranno un primordiale strumento musicale: chissà che non diventi in futuro un musicista!
12 mesi
Leggete, o meglio raccontate, ciò che c'è scritto nei libretti, illustrate gli animali e fatene il verso, nominate le cose disegnate e i colori: immagazzinerà per il futuro.
Dai 12 in su
Dotatevi di pentoline e piattini di plastica dura (vengono vendute ovunque): è un gioco che non stanca mai.
Musica: tutti i bambini (o quasi) amano ballare e cantare, procuratevi le gloriose canzoncine dello Zecchino d’Oro e ballate con lui.
Cucina: fatelo pasticciare con farina e acqua.
* In realtà il cesto dei tesori è un gioco inventato oltre trent'anni fa da Elinor Goldschmied, una psicopedagogista britannica, tra le maggiori esperte di servizi per l'infanzia.
Chiedi a Cioffe
ah ah ah
(se non hai seguito la lunga discussione in Mamme si diventa non puoi capire, vabbè)
Che vuoi fare? Le solite cose che si son sempre fatte: canzoncine, parlargli, metterlo a terra con oggetti vari o una palestrina, farlo stare seduto con cuscini tutt'intorno e un cestino pieno di oggetti da toccare e "assaggiare", di vari colori, forme e materiali (non pericolosi ovviamente, ma non necessariamente da bambini). Il cucù, il solletico, il volavola....
E poi fatti guidare da lui, vedi le cose che gli piacciono di più, perché ogni bimbo ha i suoi gusti.
La lallazione non dipende dall'assenza o presenza di stimoli comunque (oddio, se un bimbo sta sempre nel silenzio difficilmente lallerà, ma non credo sia il tuo caso!): come in tutte le cose, quand'è il momento lallano, certi bimbi lallano molto, altri appena lo accennano, non fartene un problema e non ha relazioni con la precocità nel linguaggio (che pure non si può forzare più di tanto, o c'è o non c'è, e comunque l'importante è che parlino! )
ah ah ah
(se non hai seguito la lunga discussione in Mamme si diventa non puoi capire, vabbè)
Che vuoi fare? Le solite cose che si son sempre fatte: canzoncine, parlargli, metterlo a terra con oggetti vari o una palestrina, farlo stare seduto con cuscini tutt'intorno e un cestino pieno di oggetti da toccare e "assaggiare", di vari colori, forme e materiali (non pericolosi ovviamente, ma non necessariamente da bambini). Il cucù, il solletico, il volavola....
E poi fatti guidare da lui, vedi le cose che gli piacciono di più, perché ogni bimbo ha i suoi gusti.
La lallazione non dipende dall'assenza o presenza di stimoli comunque (oddio, se un bimbo sta sempre nel silenzio difficilmente lallerà, ma non credo sia il tuo caso!): come in tutte le cose, quand'è il momento lallano, certi bimbi lallano molto, altri appena lo accennano, non fartene un problema e non ha relazioni con la precocità nel linguaggio (che pure non si può forzare più di tanto, o c'è o non c'è, e comunque l'importante è che parlino! )
Come ti hanno già detto canzoncine, filastrocche... Io glil cantavo canzoncine in ogni occasione... Sul fasciatoio, in vasca, mentre gli preparavo la pappa, non solo giocando... E lo stesso con le filastrocche, cucinavo e per intrattenerli vai di filastrocche...
E parlargli tanto, anche se non rispondono... Io vedo che con Aurora le ho parlato più che con Nicola, a volte mi rivolgevo a lei come a lui... Ma ora vedo che capisce tantissime cose... Anche se ovviamente non sa parlare (ma la pediatra ha detto che ha già un vocabolario molto sviluppato per la sua età) capisce benissimo, e ascolta.
E parlargli tanto, anche se non rispondono... Io vedo che con Aurora le ho parlato più che con Nicola, a volte mi rivolgevo a lei come a lui... Ma ora vedo che capisce tantissime cose... Anche se ovviamente non sa parlare (ma la pediatra ha detto che ha già un vocabolario molto sviluppato per la sua età) capisce benissimo, e ascolta.