le amicizie dei nostri figli

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Loriangel
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Messaggio da Loriangel » dom gen 04, 2009 9:51 am

davvero interssante questo 3d, solo che ora nn posso scrivere , ci torno a raccontare la mia esperienza e a dirvi il mio pensiero..........intanto complimenti a fish per l' argomento!


Monica1970

Messaggio da Monica1970 » dom gen 04, 2009 1:14 pm

fish ha scritto:Ed è questo il problema che mi pongo e per questo credo sia meglio intervenire su mia figlia.....ma come?
E' una bella domanda, ma non ho idea di quale potrebbe essere la risposta.
Io disfo solo non costruisco :cry:
Monica1970

Messaggio da Monica1970 » dom gen 04, 2009 1:15 pm

Potresti scrivere ad uno specialista del sito.
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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » dom gen 04, 2009 1:54 pm

Quindi lavorare su di lei insegnandole ad esprimere di più quel che prova e a dire di no.
Io parlo da profana autodidatta eh, secondo me può essere utile anche parlare con lei raccontando tu per prima le tue emozioni o fingendo di raccontare, ad es iniziare una conversazione dicendole "sai che ho un'amica un po' prepotente? io ci uscirei volentieri a far spese, ma quando siamo insieme vuole decidere tutto lei e mi prende in giro se io non voglio spendere troppo... quindi mi sto chiedendo come fare"
oppure "quando ero piccola ecc ecc"
e vedere lei come reagisce: se la aiuta a prendere coscienza della cosa, se l'ha già chiara e riesca a confidarsi, oppure semplicemente darle piccoli suggerimenti (il fatto che SI PUO' anche dire di no e sottrarsi a situazioni spiacevoli ad esempio)
Saba

Messaggio da Saba » dom gen 04, 2009 2:29 pm

quoto assolutamente Cos, l'empatia aiuta molto i bambini!! calarsi nei loro panni e fargli notare che anche noi, oggi ai loro occh grandi e forti, da piccoli abbiamo vissuto gli stessi problemi o paure, gli aiuta ad affrontarli! La prossima volta che ti si aggrappa alla gamba piangendo , ascoltala e cerca di indirizzarla, magari appunto con l'ascolto attivo, a trovare sue risposte, certo data anche l'età io userei esempi o proposte ( potresti allontanarti se si comporta male con te - hai paura di perdere la sua amicizia se le dici che non ti piace il suo comportamento?) Mi sembra senz'altro la strada milgiore, perchè in realtà il problema, in questa relazione, è di tua filgia, non dell'altra bimba. (sulla madre stendiamo un velo pietoso....tu però non fare finta di nulla, continua a mandare messaggi corretti anche di fronte a lei..la bambina prende in giro Aurora che in macchina usa il seggiolino? Fatti sentire a voce alta dire a tua figlia che sei molto orgogliosa che lo faccia, dato che è un comportamento molto responsabile e maturo e così si evita di farsi male)
Ba
Athina

Messaggio da Athina » dom gen 04, 2009 2:42 pm

Penso che anche se tua figlia non parla .... ti ascolta. Tu parlale,intanto.
Spiegale che non sono comportamenti corretti quelli di quella bambina,
ma insegnale ad amare lo stesso.

Poi io, di fronte ad una bimba cosí, dove la mamma non interviene,
intervengo io, con calma ma determinata, le direi, non si dicono queste cose.
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Polly
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Messaggio da Polly » dom gen 04, 2009 2:55 pm

Saba ha scritto:quoto assolutamente Cos, l'empatia aiuta molto i bambini!! calarsi nei loro panni e fargli notare che anche noi, oggi ai loro occh grandi e forti, da piccoli abbiamo vissuto gli stessi problemi o paure, gli aiuta ad affrontarli! La prossima volta che ti si aggrappa alla gamba piangendo , ascoltala e cerca di indirizzarla, magari appunto con l'ascolto attivo, a trovare sue risposte, certo data anche l'età io userei esempi o proposte ( potresti allontanarti se si comporta male con te - hai paura di perdere la sua amicizia se le dici che non ti piace il suo comportamento?) Mi sembra senz'altro la strada milgiore, perchè in realtà il problema, in questa relazione, è di tua filgia, non dell'altra bimba. (sulla madre stendiamo un velo pietoso....tu però non fare finta di nulla, continua a mandare messaggi corretti anche di fronte a lei..la bambina prende in giro Aurora che in macchina usa il seggiolino? Fatti sentire a voce alta dire a tua figlia che sei molto orgogliosa che lo faccia, dato che è un comportamento molto responsabile e maturo e così si evita di farsi male)
Ba
mi ero persa il thread Luisa ma sono d'accordo con saba (ascolto attivo, anche saba si intende di gordon e incoraggiamento)
babbo carmelo

Messaggio da babbo carmelo » dom gen 04, 2009 3:03 pm

fish ha scritto: Ed ora devo ricorrere a strategie per far uscire anche fuori casa, la sua autodifesa.

Ora, è giusto?
non sbaglio se intervengo su di lei perchè possa valutare meglio il concetto di amicizia? facendo ciò l'aiuto o rischio di crearle ulteriori insicurezze?
E' assolutamente giusto.
Per essere amici bisogna volerlo in due

e magari con certe "amiche" dopo che si è risposto pan per focaccia
inizia una vera amicizia.
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