bambini bilingue

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
penelopecruz

bambini bilingue

Messaggio da penelopecruz » gio set 25, 2008 6:34 pm

Ciao

mi piacerebbe tanto raccogliere consigli, opinioni, esperienze di chi tra voi ha cresciuto un bambino in una famiglia dove si parlano 2 lingue.
Il mio buonsenso mi dice che io naturalmente parlero' italiano, leggero' le favole in italiano, cantero' le ninna nanne in italiano (beh, lo faccio gia'), pero' il papa' parla un'altra lingua.Tra noi due parliamo italiano sempre (per fortuna per me), ma come ci dovremmo comportare con la bimba? Vorremmo che imparasse a parlare entrambe le lingue.
Dobbiamo essere rigorosi, tipo io le parlo sempre in It e lui sempre in catalano, mentre con me lui continuera' a parlare in it?
Non vorrei che casa nostra diventasse una Babele..e che Penelope parli "italicano"..
I vostri bambini hanno avuto , che so, ritardi, problemi, blocchi?
Grazie!


beatrix

Messaggio da beatrix » gio set 25, 2008 7:31 pm

Ciao Chiara!
Non ti posso parlare per esperienza personale ma per esperienza abbastanza diretta sì. Ho attorno a me vari casi di famiglie bilingue, il più vicino forse quella dei miei zii, italiani, ma lei tirolese per cui di madrelingua tedesca. Poi la mia migliore amica è francese, sposata con un italiano, e anche lì si tenta il bilinguismo.
Vedo che la regola è che lo stesso genitore deve parlare sempre la stessa lingua. Per cui tu in italiano e tuo marito in catalano, sempre, rivolgendovi ai bambini. Poi esiste una lingua fra di voi, che può essere l'una o l'altra (ovviamente questo esperimento è sconsigliato nel caso un genitore non capisca la lingua dell'altro). Il genitore che parla un'altra lingua rispetto a quella della comunità (es. il genitore che parla catalano in Italia) parlerà italiano con sui figlio in presenza di altri italiani, credo.

Eventuali ritardi dei bambini sono del tutto imprevedibili. I miei cugini (quelli italiano-teddesco) hanno avuto svuluppi diversi, mi pare. Su tre, una ha parlato più tardi degli altri, tutto qui. Nessuno ha mai fatto mix linguistici.
Certo, la lingua che rimane più impressa è quella della mamma. Madrelingua, infatti. Quella in cui sogniamo, dicono!

Vedo che tu sei oltretutto in Giordania. Ecco non ti spaventare se poi i bambini fuori casa sentono parlare una terza lingua. Non credo facciano confusione, o comunque, se la facessero sei sempre in tempo a correggere il tiro.
Ripeto, l'unica cosa che so per certo è che è fondamentale che un genitore parli sempre la stessa lingua quandi si rivolge al bambino.
Azur
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Messaggio da Azur » gio set 25, 2008 8:30 pm

Ciao Chiara,
è uno dei miei argomenti preferiti, ma stasera sono di corsa,
ci torno domani!
(i miei sono bilingui italiano-spagnolo)

un bacio a Penelope
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Ambra
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Messaggio da Ambra » gio set 25, 2008 8:43 pm

Ciao!
I miei sono bilingue,Italiano-Tedesco.
Io sono stata rigorosa,ho parlato SEMPRE in Italiano anche
quando vivevamo in Germania (fino ad un anno fa).
Uguale se fosse durante il cambio,la passeggiata,la spesa
io ho difeso la mia identitá linguistica,a costo di vedere
facce allucinate per strada.
Ho integrato con canzoncine,films in dvd etc etc per far
assorbire l´Italiano ai pupi e svariati viaggi in Italia.
In casa si parla e si parlava il Tedesco,perché è difficile
cambiare l´impostazione di una coppia,che parla sempre solo
quella lingua e quindi i bambini sentono me ed il padre discutere
in Tedesco,appunto.
Ora che viviamo in Italia mando il "grande" all´asilo della scuola
germanica,di modo che non perda l´abitudine e a questo punto
vedono films in Tedesco e leggono libri in Tedesco con il papà.
Per la piccola vedo prevalere l´Italiano,ma è presto per dirlo.

Sono stati DECISAMENTE piú lenti per quanto riguarda il parlare.
Mio figlio a 3 anni diceva frasi a metá e decisamente
con un vocabolario piú ridotto rispetto ai bimbi con una sola
identità linguistica.
Nonostante qualcuno abbia cercato dal farmi desistere nel
bilinguismo,ho fatto quello che ritenevo giusto e semplicemente
in modo spontaneo continuato le abitudini di casa,senza poi
piú farci tanto caso.
Sono sicura che un domani mi ringrazieranno,anche perché è provato
che il blinguismo aiuta per l´apprendere anche piú lingue in seguito
e il fatto della confusione mentale è un mito che va sfatato.

Ho conosciuto una bambina,compagna di asilo di mio figlio quando
eravamo a Berlino,nata in Germania da madre danese e padre portoghese
e non sai che bellezza...parlava PERFETTAMENTE tutte e tre le lingue.

Il bilinguismo è un dono prezioso che fai a tua figlia.
Tua figlia ad un certo punto deciderà ovviamente quale sarà la
sua lingua dominante (in genere quella del paese dove vive) ma
questo non le precluderà altre scelte.

In bocca al lupo!
penelopecruz

Messaggio da penelopecruz » gio set 25, 2008 9:11 pm

Grazie delle vostre testimonianze, utilissime!
e' anche quello che penso io, cioe' sono convinta che per lei sara' un valore aggiunto .Oltretutto di sicuro imparera' anche lo spagnolo dal papa' e se staremo all'estero nei prossimi anni aggiungera' l' inglese..
I miei dubbi sono di "metodo" , ma mi pare che siete tutte concordi nella coerenza di ogni genitore.
La figlia di un anno di nostri amici (lei francese, lui inglese) frequenta un nido ad Amman e all'inizio reagiva solo quando sentiva "yella yella" in arabo ;-)..ma adesso capisce tutte e tre lingue. Beati i bambini, che spugne!

Azur, sono curiosa di sentire anche la tua esperienza, per adesso con Ernest che parla (molto bene) l'italiano ci facciamo un sacco di risate..
lety69

Messaggio da lety69 » ven set 26, 2008 7:43 am

penelopecruz ha scritto:Ciao

mi piacerebbe tanto raccogliere consigli, opinioni, esperienze di chi tra voi ha cresciuto un bambino in una famiglia dove si parlano 2 lingue.
Il mio buonsenso mi dice che io naturalmente parlero' italiano, leggero' le favole in italiano, cantero' le ninna nanne in italiano (beh, lo faccio gia'), pero' il papa' parla un'altra lingua.Tra noi due parliamo italiano sempre (per fortuna per me), ma come ci dovremmo comportare con la bimba? Vorremmo che imparasse a parlare entrambe le lingue.
Dobbiamo essere rigorosi, tipo io le parlo sempre in It e lui sempre in catalano, mentre con me lui continuera' a parlare in it?
Non vorrei che casa nostra diventasse una Babele..e che Penelope parli "italicano"..
I vostri bambini hanno avuto , che so, ritardi, problemi, blocchi?
Grazie!

Con i miei figli io parlo italiano e mio marito portoghese..... solo la grande lo ha imparato.... gli altri due hanno avuto problemi con il linguaggio quindi non abbiamo voluto fargli più confusione......
Luisa che ha otto anni ha avuto un ritardo di linguaggio che con un anno di logopedia ha risolto.....
Gabriele pur avendo cominciato intorno ai 3 anni (adesso ne ha 6) ancora
ha problemi con il linguaggio, ha fatto progressi ma ha ancora bisogno di aiuto.......
Ma conosco una famiglia dove lei è tedesca e il marito è inglese, tutti e due parlano la loro lingua di origine con i figli (2)....... e quando sono tutti
insieme per non creare -confusione- parlano italiano...........
Risultato i figli parlano benissimo tutte e tre le lingue: inglese,tedesco e italiano con un'accento impeccabile.....
Cioè il padre parla benissimo italiano ma non ha perso l'accento tipico inglese e così la mamma non ha perso quello tedesco.....
i figli invece no..... hanno tre lingue di -origine- :occhiodibue:
Nessuno dei due figli ha avuto problemi, ogni caso è soggettivo......... ma in linea di massima penso che non avrai problemi :ok:
Flavia

Messaggio da Flavia » ven set 26, 2008 11:01 am

Ambra ha scritto:Il bilinguismo è un dono prezioso che fai a tua figlia.
Tua figlia ad un certo punto deciderà ovviamente quale sarà la
sua lingua dominante (in genere quella del paese dove vive) ma
questo non le precluderà altre scelte.
I bambini quando sono piccoli assorbono liberamente gli stimoli che gli vengono dall'esterno. Hanno dei cervelli che sono spugne e per ogni stimolo si crea una sinapsi che favorisce l'apprendimento di quella lingua (Ambra, per favore, corregimi se sbaglio...). Ovviamente se quellos timolo rimane fine a se stesso, quella sinapsi "muore" e finisce lì, ma se tu perseveri lui si creerà una base che favorisce l'apprendimento. E imparano ed analizzano molto più di quello che immagini.
Ovviamente gli stimoli non devono essere passivi, sei tu che devi interfacciarti con loro, non puoi pretendere che imparino una lingua ascoltandola alla radio.

Questa è la base che si utilizza anche quando si "insegna" la musica ai bambini dai 0 ai 6 anni... che poi è fondamentalmente quello che fanno i genitori quando parlano.

Con la musica li devi immergere in un'ambiente musicale, dove si parla quella "lingua" (perchè la musica è un linguaggio, in parole povere, sì astratto ma pur sempre un linguaggio con delle regole ben precise) e SOLO quella ('na fatica per convincere i genitori a non parlare con i bambini).

I bambini dopo un pò (e lo fanno SEMPRE, anche a 6 mesi, magari in modo inconscio e non strutturato, ma lo fanno ed un orecchio allenato se ne accorge) rispondono agli stimoli musicali e l'insegnante DEVE interfacciarsi con lui (sempre e solo cantando, non si mettono strumenti in mano a bambini così piccoli, sono inutili e deleteri).

I genitori parlano liberamente tra loro e poi si rivolgono al bambino... lui assorbe ed elabora... solo molto dopo esterna quello che ha elaborato, i tempi degli adulti non sono quelli dei bambini...

Ci vuole pazienza e fiducia che funzionerà.

Magari sembreranno più "lenti" ma ogni bambino ha i suoi tempi... ed alla fine parlano tutti... ed il bilingue, che magari ci ha messo un pò di più perchè ha elaborato due lingue, quando comincia a parlare (se anche lo fa più tardi) lo farà come gli altri.

Io vedo una marea di bambini nelle classi di musica figli di tedeschi o inglesi (chissà perchè sono soprattutto gli stranieri che ci tengono all'insegnamento della musica ai figli... che tristezza) che arrivano a 5 anni che parlano la lingua dei genitori, l'italiano (perchè non sempre i genitori sono di due nazionalità diverse) e cantano in modo che spesso fa vergognare noi adulti diplomati (diamine, fanno improvvisazioni jazz da paura!).

I bambini sono dei pozzi delle meraviglie!
dorlyng

Messaggio da dorlyng » ven set 26, 2008 11:03 am

Io sono cresciuta bilingue. Sono nata e cresciuta in Ticino dove si parla italiano ma mia mamma ci ha sempre parlato in tedesco. Ora io parlo perfettamente entrambe le lingue e non ho mai avuto problemi. Mia sorella maggiore invece ha sempre avuto un po' di difficolta sia con una che con l'altra lingua. Crescendo poi mia madre ha continuato a parlarci in tedesco ma noi abbiamo cominciato a rispondere in italiano ed è così ancora oggi. La mia lingua primaria è l'italiano, cioè penso e sogno in italiano e per questo motivo non riesco a parlare tedesco ai miei bimbi. Vivo in una regione linguistica italiana, mio marito conosce solo l'italiano, per me è difficile pensare e parlare in tedesco ai bimbi anche se lo vorrei tanto! non riesco e me ne rammarico tantissimo!
Forse ora è anche troppo tardi... che dite? la grande ha 9 anni, il secondo 4 e l'ultima 6 mesi... i due grandi mi chiedono insistentemente di parlare loro in tedesco, ma io faccio proprio fatica... che faccio?
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