Io vado controcorrente...
Sono una "sangue misto" e dunque bilingue franco italiana. I miei per di più hanno sempre viaggiato fra Francia e Italia ( sono a quota 30 traslochi...).
Quando è nmato il primo ho deciso di insegnare il francese più tardi, dai 5/6 anni in poi.
La spiegazione? I miei ricordi di bambina. Ho perfettamente in mente le difficoltà ad esprimermi chiaramente fin verso i 4 anni...io l'ho vissuta davvero malissimo e non ho voluto ripetere la cosa con mio figlio. Che poi sia dipeso da quello non ne posso avere la certezza ma considerando che non ho avuto ne disturbi, in seguito, del linguaggio o dell'apprendimento...
I miei figli ora più che bilingue li considero multilingue. Pur non parlando alla perfezione due lingue seguono senza grossi problemi anche programmi in francese e in inglese.
Metodologie diverse ma alla fine conta il risultato no?
PS Non pensate che il bilinguismo aiuti i voti a scuola...in Italia sono richieste nozioni spesso desuete che il madrelingua...non ha!!!
bambini bilingue
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penelopecruz
ma come ti parlavano i tuoi genitori? voglio dire, tua madre sempre nella sua lingua, tuo padre sempre nella sua, o facevano un mix?
scusa se te lo chiedo, ma vorrei capire, la cosa mi interessa.
Avete fatto anche tanti traslochi..caspita, 30! vuol dire che continuavate a cambiare le regole anche dentro casa, oppure in famiglia usavare le stesse "regole" indipendentemente dal luogo in cui vi trovavate?
scusa se te lo chiedo, ma vorrei capire, la cosa mi interessa.
Avete fatto anche tanti traslochi..caspita, 30! vuol dire che continuavate a cambiare le regole anche dentro casa, oppure in famiglia usavare le stesse "regole" indipendentemente dal luogo in cui vi trovavate?
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penelopecruz
non preoccuparti, io ho dato il "la" (he he ) con le mie domande..Flavia75 ha scritto:Ok, come giustamente dice Bea stiamo monopolizzando il post di Chiara (Appropò, ho visto ora che Penelope è una Gemelli, che meraviglia! E' nata due giorni dopo di me... e parecchi anni :red: ehm ehm... Dalle un bacino speciale, speciale!!!) ...
Chiara, mi dispiace!
mmh... che utilità... Capirai, già aiutarsi estrapolando la "musicalità" di una lingua è difficile, bisogna avere un orecchio allenato a cogliere questa musicalità, figurarsi per un bimbo che non ha avuto questo "addestramento"...
Ora ha risolto i problemi?
Non so perchè ma ogni volta che ho sentito parlare di logopedisti (oppure li ho visti al lavoro) ho visto dei veri pastrocchi.
Ma la voce, specie se materna, esercita un fascino enorme sul bambino, eh! Ed è anche più efficace perchè è avulso da altri stimoli. Nello strumento c'è l'aspetto visivo, olfattivo, tattile... che lo distraggono.
La voce invece è ciò che di più vicino a sè ha il bambino, quindi, anche se è comunque bello e interessante farglieli vedere e sentire, la voce rimane sempre inimitabile.
Proprio a S. Cecilia (anche se ogni anno ne diminuiscono il numero ed invece aumentano le richieste... una tragedia, sono sold out una settimana dopo essere usciti sul sito) ed è proprio carina come esperienza.
Io pure credo che lo porterò in futuro ai concerti...
OT nell'OT io ho la mia dpp il 21 Dicembre ma visto che farò quasi sicuramente un cesareo dovrebbe essere un pò prima. Io sinceramente lo spero, per evitare di stare in clinica proprio a Natale!
Dovrei essere di 2/3 settimane "indietro" rispetto a te, no?
:bacio: a tutte voi che avete seguito con tanto interesse questa digressione...
si, e' dei gemelli e ne sono contenta..apriamo una seconda disgressione sui segni zodiacali?
Ma la cosa piu' importante cara Flavia e' che i bambini nati nell'anno cinese del TOPO (cioe' da febbraio 2008 a gennaio 2009 mi pare) sono molto fortunati!!
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beatrix
Ma dai che bello! All'oroscopo cinese non ci avevo proprio pensato... Io sto qui in bilico fra scorpioni e sagittari, ma tanto saran TOPI comunque :ehehe:penelopecruz ha scritto: Ma la cosa piu' importante cara Flavia e' che i bambini nati nell'anno cinese del TOPO (cioe' da febbraio 2008 a gennaio 2009 mi pare) sono molto fortunati!!
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Flavia
