Paure
Ruggero spesso ha avuto fobie acute
a 3 anni piangeva come un disperato per i cani,dovevo inventarmi non so cosa per fare tragitti in cui non ne incrociassimo
poi ha familiarizzato col cane di mio fratello (che vede poco) e al rientro da tale viaggio ha fatto amicizia con un cane del vicino
mai piu' pianto per i cani
e' timido con gli estranei e per questo fa il bullo (facendo arrabbiare suo padre e i suoceri)
teme il buio e le auto o le moto per strada,ma e' spericolato in montagna
io da bambina avevo paura DI TUTTO,del buio,dei vampiri,dei fantasmi,tutt'oggi se mio marito viaggia dormo con la luce accesa
anche a me a volte irritano le sue fobie,e devo sforzarmi per ricordarmi che le paure non le posso comandare con le sgridate
nel mio caso mi basta far mente locale sulle mie,di paure irrazionali
a 3 anni piangeva come un disperato per i cani,dovevo inventarmi non so cosa per fare tragitti in cui non ne incrociassimo
poi ha familiarizzato col cane di mio fratello (che vede poco) e al rientro da tale viaggio ha fatto amicizia con un cane del vicino
mai piu' pianto per i cani
e' timido con gli estranei e per questo fa il bullo (facendo arrabbiare suo padre e i suoceri)
teme il buio e le auto o le moto per strada,ma e' spericolato in montagna
io da bambina avevo paura DI TUTTO,del buio,dei vampiri,dei fantasmi,tutt'oggi se mio marito viaggia dormo con la luce accesa
anche a me a volte irritano le sue fobie,e devo sforzarmi per ricordarmi che le paure non le posso comandare con le sgridate
nel mio caso mi basta far mente locale sulle mie,di paure irrazionali
mammamara ha scritto:Vittoria è sempre stata molto timorosa. Pensa che il primo bacio ad un suo zio lo ha dato a 2 anni...aveva paura degli uomini con i baffi....Tutti i nostri amici ci hanno sempre invidiato perchè è molto calma, riflessiva e educata, io ho sempre pensato che lo fosse persino troppo.....Và all'asilo abbastanza volentieri con le sue crisi come tutti, a quanto mi dicono le maestre che l'adorano. Perchè si fa voler bene...Però dopo tutti queste rose e fiori...dorme male e parla nel sonno, a volte ride a volte piange (il pediatra mi parla di fase) Prima se qualche bimbole dava botte piangeva e veniva da mamma, ora le restituisce (non l'ho mai incoraggiata io però!) E' comunque lunatica (ma io lo sono di +) ed ha una lingua tagliente come un coltello e probabilmente ha accusato un pò il colpo con l'arrivo di sua sorella.......Volevo solo aggiungere che adesso a differenza dell'inizio della discuss sono più tranquilla perchè forse mi sono sentita un pò attaccata, ed ho risposto nella stessa maniera sbagliando
guarda io ero paurosissima, avevo paura persino del cappello di uno zio prete, all'asilo ci andavo volentieri e se mi picchiavano, le ridavo..dopo aver capito che mi dovevo difendere, nn mi incitava nessuno, per molti versi mi rispecchio in tua figlia. sono paure che poi passano, bisogna avere pazienza, e lo so che nn è sempre facile..in più l'arrivo della sorella..io direi di parlarle con dolcezza, anche se lei continua lo sclero, abbracciala forte e stai in silenzio, tenendola così..il famoso abbraccio contenitivo. per finire ti dico che i bimbi, nel sonno spesso parlano e si agitano ( lo fa anche raffy e ha quasi 20 mesi), come dice il tuo ped. son fasi.
in bocca al lupo.
io avevo paura delle suore,da piccola..
ricordo che se ne incrociavamo una,urlavo come una pazza ...
e poi come è venuta se n'è andata la paura...
piano piano, incoraggiandola,vedrai che supererà le sue paure...
e come nat vorrei sapere se è questa sua debolezza di carattere che ti infastidisce o perchè,se non ti spiace dirlo,eh?
ricordo che se ne incrociavamo una,urlavo come una pazza ...
e poi come è venuta se n'è andata la paura...
piano piano, incoraggiandola,vedrai che supererà le sue paure...
e come nat vorrei sapere se è questa sua debolezza di carattere che ti infastidisce o perchè,se non ti spiace dirlo,eh?
può essere, ma sappi che gli attacchi non sono mai personali, tanto più che siamo (come tu hai detto) per lo più virtuali, nel senso che esistiamo ma la nostra esistenza (per chi ancora non s'è incontrato) è strettamente legata a quel che diciamo.mammamara ha scritto:Volevo solo aggiungere che adesso a differenza dell'inizio della discuss sono più tranquilla perchè forse mi sono sentita un pò attaccata, ed ho risposto nella stessa maniera sbagliando
ci sono argomenti, che vanno dalla sculacciata all'allattamento, per cui ognuna di noi s'è fatta una sua idea e la porta avanti con orgoglio e tenacia, se l'è fatta sulla propria pelle, sui libri o sulla sensibilità che la distingue, ed è giusto tenere fede, pur nel confronto, alle proprie idee, e francamente, il fatto che tu sia rimasta a discutere, dimostra che questo clima ti è proprio e che comunque con l'intelligenza e la voglia di comunicare si può convergere da qualche parte, del resto una cosa in comune ce l'abbiamo TUTTE: siamo madri o lo saremo e lo vogliamo essere .
Nat ha scritto:mammamara adesso che sei più tranquilla mi spieghi (se ti va) come mai quando tua figlia ha paura a te fa incazzare?
cos'è che ti fa incazzare?
io questo non l'ho capito....
Io, non capisco la reazione (cioè la sculacciata) ma capisco questo, o almeno do questa interpretazione.
Quando hai un figlio che ha paura di tutto e tu tenti di rassicurarlo ma a lui non passa la paura, secondo me ti senti anche un po' sminuita nel ruolo di garante della sua sicurezza. Io faccio un esempio che è capitato a me: Jacopo in piscina.
Nuotava benissimo nell'acqua bassa e non voleva venire nell'acqua alta, col maestro di nuoto sì e con me no. La cosa mi faceva sentire un senso di frustrazione (che non ho certo sfogato su di lui) però sicuramente mi disturbava, poi il maestro mi ha chiarito che era normale, che LUI in quel contesto era l'autorità e che io non lo ero, che Jacopo prima avrebbe dovuto acquisire sicurezza di se stesso, infatti è andata così.
Penso ad una madre che di fronte alle paure continue ed immotivate di una figlia non sente quella "fiducia totale" (gucciniana), che ti fa sentire protetta e sicura solo perché te lo dice mamma che non c'è pericolo alcuno.
mmmhhh secondo me non hai azzeccato l'esempio Paola
mettiamo il caso di un bimbo che ha paura del buio
ti sentiresti frustrata?
sminuita nel tuo ruolo?
la vedo dura... penseresti piuttosto che è una paura normale
almeno che "tu" non fossi una mamma che si ritiene responsabile di tutto (non mi sembra cmq il caso di mammamara)
ma anche se "tu" ti sentissi sminuita
che fai punisci il bimbo?
della serie hai paura del buio allora a letto senza cartoni e con la luce spenta!
(non ho usato la punizione fisica proprio perchè ancora più paradossale,
tra l'altro il pensiero di un genitore che si sente sminuito nel suo ruolo e per questo colpisce il figlio mi appare tristissimo )
mettiamo il caso di un bimbo che ha paura del buio
ti sentiresti frustrata?
sminuita nel tuo ruolo?
la vedo dura... penseresti piuttosto che è una paura normale
almeno che "tu" non fossi una mamma che si ritiene responsabile di tutto (non mi sembra cmq il caso di mammamara)
ma anche se "tu" ti sentissi sminuita
che fai punisci il bimbo?
della serie hai paura del buio allora a letto senza cartoni e con la luce spenta!
(non ho usato la punizione fisica proprio perchè ancora più paradossale,
tra l'altro il pensiero di un genitore che si sente sminuito nel suo ruolo e per questo colpisce il figlio mi appare tristissimo )
no anche io non penso che davanti alle paure dei nostri figli ci sentiamo smunite nel nostro ruolo
penso che davanti ad un figlio con mille paure si arrivi all'esasperazione e penso che ci siano pure momenti in cui ti faccia incazzare, perchè ai nostri occhi di persone adulte le sue paure sono assolutamente infondate e magari assumono l'aspetto di un capriccio
penso che davanti ad un figlio con mille paure si arrivi all'esasperazione e penso che ci siano pure momenti in cui ti faccia incazzare, perchè ai nostri occhi di persone adulte le sue paure sono assolutamente infondate e magari assumono l'aspetto di un capriccio
dobbiamo sempre ricordarci che quasi tutti abbiamo almeno una fobia (più o meno forte)zizzia ha scritto: penso che ci siano pure momenti in cui ti faccia incazzare, perchè ai nostri occhi di persone adulte le sue paure sono assolutamente infondate e magari assumono l'aspetto di un capriccio
Mio fratello ha una fobia talmente forte delle vespe che quando mia mamma è stata punta lui si è rotto un braccio per l'agitazione.
Io davanti a una cimice urlo, senza pensarci di istinto.
Paure insensate in effetti...soprattutto la mia per le cimici.
Un bambino ha paure insensate per noi e magari qualcuna l'avrà da adulto pure
Però io se mi sgridassero quando urlo vedendo una cimice mi arrabbierei...perchè non lo faccio volontariamente è proprio una cosa istintiva.