Paure

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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Paola
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Messaggio da Paola » lun ago 25, 2008 9:36 am

Sì, però se lo facesse tutti i giorni Cos, qualche dubbio l'avresti no?


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Cosetta
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Messaggio da Cosetta » lun ago 25, 2008 9:57 am

Siii e lo capisco che è umano prendersela, ciò non toglie che come sul discorso dello sculaccione bisogna cercare di razionalizzare e migliorarsi. Quindi non prendersela, non prenderla come una cosa personale, rispettare la paura (che prima o dopo passerà).
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Messaggio da Paola » lun ago 25, 2008 10:01 am

Questo sicuro!
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Nat
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Messaggio da Nat » lun ago 25, 2008 10:05 am

però la paura :
delle figure strane (streghe famtasmi)
del buio
dei fuochi d'artificio
sono proprio tipiche dei bimbi scusate
io mi farei qualche problema se la bimba avesse paura del buio solo quando è con me,
e con il papà o con la nonna no ad esempio

poi se volessi una figlia coraggiosa questo è un altro discorso, e la penso come Cos,
bisogna rispettarli per come sono
anche se non corrispondono al nostro ideale di bimbo

continuo a capire la stanchezza, l'esasperazione di una giornata con una bimba paurosa
ma non l'incazzatura
l'incazzatura la capisco solo nel caso penso che le paure della piccola non siano reali ma inventate
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Messaggio da lenina » lun ago 25, 2008 10:12 am

Nat ha scritto: l'incazzatura la capisco solo nel caso penso che le paure della piccola non siano reali ma inventate
e anche qua...è dura capirlo...cioè come si inventa una paura?

e se fossero inventate bisognerebbe capire perchè "inventa" paure.

Che è una cosa strana di per se.
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Nat
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Messaggio da Nat » lun ago 25, 2008 10:17 am

lenina ha scritto:e anche qua...è dura capirlo...cioè come si inventa una paura?

e se fossero inventate bisognerebbe capire perchè "inventa" paure.

Che è una cosa strana di per se.
si certo, ma è più comprensibile il nervoso se penso che sia un capriccio (mettiamola così)
paciulfa

Messaggio da paciulfa » lun ago 25, 2008 11:11 am

si pero' mi sembra cosi' strano considerare comeun capriccio la scenata di paura, quando poi e' mammamara stessa a catalogare la cosa come "paura". cioe' non mi pareva si fosse posta il problema "e' un capriccio o e' paura?". lei ha chiesto come mai sua figlia e' cosi' paurosa...
infatti sono curiosa di vedere cosa rispondera' lei alla tua domanda, nat.
io ho passato un periodo simile con viola, mi faceva incazzare ogni 3x2 per le sue reazioni esagerate alle cose, di qualunque tipo, paure varie, insicurezze, tentennamenti coi coetanei, mi incazzavo come una biscia semplicemente perche' IO volevo che fosse diversa, pensando che sarebbe stata meglio se fosse stata diversa. sono arrivata alle sculacciate pure io, in casi in cui ci sarebbero volute le coccole. non ne vado affatto fiera, pero' potrei capire se una mamma in una situazione simile ci arriva.
le cose sono migliorate (per entrambe) quando ho smesso di pensare che fosse un problema di viola e ho capito che era mio.
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Messaggio da Nat » lun ago 25, 2008 11:29 am

paciulfa ha scritto:si pero' mi sembra cosi' strano considerare comeun capriccio la scenata di paura, quando poi e' mammamara stessa a catalogare la cosa come "paura". cioe' non mi pareva si fosse posta il problema "e' un capriccio o e' paura?". lei ha chiesto come mai sua figlia e' cosi' paurosa...
infatti sono curiosa di vedere cosa rispondera' lei alla tua domanda, nat.
io ho passato un periodo simile con viola, mi faceva incazzare ogni 3x2 per le sue reazioni esagerate alle cose, di qualunque tipo, paure varie, insicurezze, tentennamenti coi coetanei, mi incazzavo come una biscia semplicemente perche' IO volevo che fosse diversa, pensando che sarebbe stata meglio se fosse stata diversa. sono arrivata alle sculacciate pure io, in casi in cui ci sarebbero volute le coccole. non ne vado affatto fiera, pero' potrei capire se una mamma in una situazione simile ci arriva.
le cose sono migliorate (per entrambe) quando ho smesso di pensare che fosse un problema di viola e ho capito che era mio.
ma Viola ha smesso dopo che tu hai cambiato atteggiamento?
ti leggo e penso che bisogna proprio averle vissute le situazioni per capirle..
io di fronte ad una paura di mio figlio mi identifico con lui
cioè mi ricordo di come mi sentivo da piccola in una situazione di paura e non mi verrebbe mai da incazzarmi
però in un certo senso non ho voce in capitolo perchè sono poche le sue paure e le rassicurazioni servono molto...
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