"ricostruire la frase per il bambino" (chiaretta leggi quando puoi ;))

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"ricostruire la frase per il bambino" (chiaretta leggi quando puoi ;))

Messaggio da lenina » mar lug 29, 2008 2:35 pm

Partendo dal post sull'udito e sul ripetere le frasi pensavo a una cosa che succede spesso a me

Qualcuno mi parla e attende risposta immediata.

La mia mente però non fa in tempo a "ricostruire la frase" così dico "come?" intanto la frase prende senso nella mia mentre e rispondo.

Prima che mi venga ripetuta.

A 9 anni lo specialista che mi seguiva per la disgrafia mi spiegava che questo capita a tutti i bambini quasi.

E che è una cosa che pian piano si attenua fino a scomparire, ma che in chi soffre di dislessia o problemi associati spesso permane in modo leggero.

In pratica si sentono le parole ma è necessario un tempo più lungo di quello che ci si aspetta per dare ai suoni un significato in termini di parole.

è davvero così frequente nei bimbi?

Chiaretta se puoi mi spieghi meglio la cosa?


chiaretta_1974

Messaggio da chiaretta_1974 » mar lug 29, 2008 2:59 pm

sai pensavo proprio a questo leggendo Cristina qui: http://www.noimamme.it/forum/showthread.php?t=51747

Infatti, dopo aver escluso tutte le altre cause di un apparente o reale sordità infantile, la spiegazione più comune è che i tempi di elaborazione della frase, in un bambino come in un sopggetto qualsiasi, siano leggermente più lunghi della norma (si tratta di differenze esprimibili in millisec ma che si avvertono), giusto il tempo di dire "come?" perchè il cervello elabori il tutto. Questi "ritardi" sono più che altro differenze individuali e se restano nei confini di qualche millisecondo non influenzano nessun tipo di comprensione nè di espressione. (capita anche a me)
La cosa migliore nei bambini è non mettere fretta, aspettare una risposta coi tempi e modi propri del bambino (la pressione dell'adulto ingenera ansia e conseguentemente problemi di altro tipo come ad esempio difficoltà di espressione come la balbuzie). Di fronte ad un adulto...idem.
non so se ho risposto alla tua domanda, chiedevi qualcosa di più specifico a livello fisiologico?
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Messaggio da lenina » mar lug 29, 2008 3:02 pm

no no hai risposto.

a livello fisiologico direi che è troppo difficile.
:cisssss:

so che a volte capita a tutti

Ma appunto l'assistente mi diceva che ai bimbi o a chi ha leggeri problemi capita più facilmente e più di frequente.

Ma che appunto se è una questione di tempi brevissimi non è un problema da curare.

solo che essendo una spiegazione che mi è stata data a 9 anni mi chiedevo se ricordavo (e avevo capito) bene
chiaretta_1974

Messaggio da chiaretta_1974 » mar lug 29, 2008 3:12 pm

hai o hai avuto difficoltà anche nella produzione linguistica, ossia piccoli ritardi nella composizione e fonazione di una frase o soltanto difficoltà nella ricezione?
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Messaggio da lenina » mar lug 29, 2008 3:18 pm

chiaretta_1974 ha scritto:hai o hai avuto difficoltà anche nella produzione linguistica, ossia piccoli ritardi nella composizione e fonazione di una frase o soltanto difficoltà nella ricezione?
ù

Ho leggere difficoltà nella produzione, di più in quella scritta.

Confondo parole diverse fra loro che però nella mia mente hanno suoni uguali e se parlo con poca attenzione o sono agitata le scambio.
chiaretta_1974

Messaggio da chiaretta_1974 » mar lug 29, 2008 3:35 pm

credo sia, nel tuo caso, tutto correlato a questa tua caratteristica.

leggi qui: http://www.univirtual.it/corsi%20V%20ci ... 4%20OL.pdf

in fondo parla proprio dei disturbi da comprensione, classificati tra i disturbi linguistico-fonologici. puoi andare a cercare sul DSMIV le caratteristiche precise se ti interessano.

in ogni caso è ovvio che alcuni disturbi siano evolutivi mentre altri possano protrarsi per tutta la vita.

recentemente però si è passati da una valutazione della mera capacità obiettiva (in qualsiasi tipo di disturbo) ad una valutazione dell'autonomia del soggetto che ne soffre; in altri termini: quanto più il soggetto portatore del disturbo è autonomo (si fa comprendere, comprende e sa relazionarsi), tanto meno pesa il disturbo.

ecco perchè possiamo vivere ed imparare a vivere ciascuno con i nostri piccoli deficit.
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Messaggio da lenina » mar lug 29, 2008 3:45 pm

sì infatti io non me ne faccio un problema.

Sono perfettamente autonoma ho concluso con successo gli studi senza avere supporti a partire dalle medie in poi (e anche alle elementari il supporto era solo extrascolastico non ho mai necessitato di insegnanti di sostegno)

Solo che visto che ho l'impressione che questo "problema" sia un po' quello che fisiologicamente capita ai bimbi piccoli cerco di comprenderli anche attraverso questa caratteristica.

Hanno ereditarietà questi problemi?
chiaretta_1974

Messaggio da chiaretta_1974 » mar lug 29, 2008 3:46 pm

lenina ha scritto:sì infatti io non me ne faccio un problema.

Sono perfettamente autonoma ho concluso con successo gli studi senza avere supporti a partire dalle medie in poi (e anche alle elementari il supporto era solo extrascolastico non ho mai necessitato di insegnanti di sostegno)

Solo che visto che ho l'impressione che questo "problema" sia un po' quello che fisiologicamente capita ai bimbi piccoli cerco di comprenderli anche attraverso questa caratteristica.

Hanno ereditarietà questi problemi?
si vi è l'incidenza familiare.
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